Buono e cattivo tempo, nei cinque anni in cui ho operato nello sport di Cisterna: Città di Cisterna, Cisterna Fc ed Ecocity Cisterna; abbiamo molto sofferto agli esordi e poi abbiamo parlato la lingua del Calcio a 5 sul nostro territorio.
In C1 abbiamo dato dimostrazione di come si gioca in questo sport, ne sono convinto, al di là di non essere stati proprio fortunati. Abbiamo investito molto su giocatori importanti, anche stranieri, negli ultimi due anni. La finale di Coppa, sempre negli ultimi due anni, è stata una delle costanti da valutare.
I miei impegni, nell’ultimo anno, mi hanno distratto dalla scena sportiva, perché ho alternato a questa passione un amore senza rivali: la nascita di due stupende bambine.
E’ stato bellissimo questo lavoro, svolto anche con molto divertimento, ma è il momento di dare le dimissioni.
Tra i motivi ci sono sicuramente l’impossibilità di poter dare il 100% come ho sempre dato e la reazione locale a tutto il nostro lavoro: ci è mancato spesso il supporto. Anche sugli spalti non abbiamo sempre il sostegno della nostra gente. Se il gruppo fa forza, molti nostri concittadini mancano spesso all’appello.
Vedo l’Ecocity in B, ma non mi vedo parte di questo progetto più grande di me. Sono abituato a dire le cose come stanno, e quando c’è da fermarsi bisogna farlo. Ad ogni modo, la squadra non gira come vorrei, i dirigenti sanno quello che devono fare, ma in questo momento non siamo sulla stessa linea di idee.
Spero di aver lasciato un buon ricordo, le mie dimissioni erano nell’aria. Mi definiscono un Presidente folle e ringrazio la Società per avermi lasciato carta bianca. Ora mi prendo una pausa riflessiva, non so cosa mi riserverà il futuro, progetti ce ne sono, probabilmente ripartirò da zero, da una categoria inferiore, ma potrei prendere tempo.
Con profondo rispetto, in bocca al lupo e Forza Ecocity Cisterna
Tomas Martino