Ciclismo> Tirreno-Adriatico: stoccata vincente di Julian Alaphilippe a Pomarance

Frazione in linea, la seconda della Tirreno-Adriatico numero 54, da Camaiore a Pomarance che ha archiviato un altro capolavoro personale di Julian Alaphilppe sul movimentato arrivo della cittadina toscana della Val di Cecina con il cambio di leader della classifica generale da Micheal Hepburn ad Adam Yates.

Una frazione mossa e articolata al centro delle Colline Metallifere con un finale insidioso e adatto ai finisseurs per 195 chilometri, filata via con la fuga di oltre 160 chilometri promossa da Mirco Maestri della Bardiani Csf (suoi i traguardi volanti di Canneto al km 138 e di Montecerboli al km 158), Stepan Kuriyanov della Gazprom Rusvelo, Sebastian Schonberger della Neri Sottoli, Natnael Behrane della Cofidis (primo al passaggio ai due Gpm di Castellina Marittima al km 98,6 e di Serrazzano al km 148) e Markel Irizar della Trek Segafredo.

Terminata la fuga dei cinque battistrada, il gruppo dei migliori si è ridotto a una quarantina di unità dove hanno perso contatto il campione italiano Elia Viviani (Deceuninck – Quick-Step), Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), Peter Sagan (Bora Hansgrohe) e Gianni Moscon del Team Sky (che ha poi abbandonato la corsa) nel momento in cui si faceva ritorno a Pomarance in un giro finale di circa 28 chilometri con Astana, EF Drapac e Mitchelton Scott a dettare i ritmi sulla strada in leggera ascesa e che ha visto in difficoltà anche Vincenzo Nibali (Bahrain Merida).

Alcuni scatti hanno infiammato gli ultimi 5 chilometri con Daniel Oss (Bora Hansgrohe), Zdenek Stybar (Deceuninck – Quick-Step), Jakob Fuglsang (Astana), Alexey Lutsenko (Astana), Primoz Roglic (Team Jumbo Visma) e Simon Clarke (EF Education First) ma senza esito positivo.

Con una gran bella esplosività nelle proprie gambe, Julian Alaphilippe (Deceuninck – Quick-Step) ha ingaggiato un duello allo sprint con Greg Van Avermaet (CCC Team) nell’ultimo tratto in salita per aggiudicarsi il primato della tappa davanti al campione olimpico in carica, terzo posto per Alberto Bettiol (EF Education First) in una top-10 prevalentemente straniera e nella quale ha ben figurato anche Valerio Conti (UAE Team Emirates) al sesto posto.

Dopo i trionfi di Zdenek Stybar nel 2016 e Geraint Thomas nel 2017, per la terza volta l’arrivo di Pomarance non ha smentito ed ha regalato un finale scoppiettante nel segno di Alaphilippe in uno stato di forma davvero invidiabile che lo sta accompagnando in questa settimanaAggiungi un nuovo appuntamento per questa settimana dopo la recente vittoria alle Strade Bianche: “Sono molto felice. Ieri non siamo andati benissimo e abbiamo perso tempo. Volevo provare a vincere una tappa e oggiAggiungi un appuntamento per oggisi è presentata una ghiotta opportunità. Ho dato tutto per vincere, sono anche un po’ sorpreso di aver vinto. DomaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani proveremo a vincere ancora, questa volta con Elia Viviani”.

Grazie ad Alaphilippe, la Deceuninck – Quick-Step ottiene il 17°successo dall’inizio dell’anno e nella storia della Corsa dei Due Mari è la nona vittoria di un corridore francese: l’ultima volta accadde l’11 marzo 2009 con Julien El Fares vittorioso nella prima tappa da Cecina a Capannori.

Per Adam Yates, quinto al traguardo, la soddisfazione di vestire la maglia azzurra di capoclassifica che rimane sempre in casa Mitchelton-Scott: “Ieri abbiamo fatto un ottimo lavoro e oggiAggiungi un appuntamento per oggi un finale in salita come questo mi ha favorito, anche se non è proprio il tipo di finale che si addice di più alle mie caratteristiche. Non so per quanto tempo resterò al comando della generale, ma faremo del nostro meglio per tenere la maglia”.

PODIO DI TAPPA CAMAIORE – POMARANCE

1 – Julian Alaphilippe (Fra, Deceuninck – Quick-Step) – 195 km in 4h48’09”, media 40,603 km/h

2 – Greg Van Avermaet (Bel, CCC Team) s.t.

3 – Alberto Bettiol (EF Education First) s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1 – Adam Yates (Gbr, Mitchelton – Scott) 5.10’34”

2 – Brent Bookwalter (Usa, Mitchelton – Scott) s.t.

3 – Primoz Roglic (Slo, Team Jumbo – Visma) a 7″

Maglia Azzurra, leader della classifica generale: Adam Yates (Gbr, Mitchelton – Scott)

Maglia Arancione, leader della classifica a punti: Julian Alaphilippe (Fra, Deceuninck – Quick-Step)

Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna: Julian Alaphilippe (Fra, Deceuninck – Quick-Step)

Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani: Laurens De Plus (Bel, Team Jumbo – Visma)

Luca Alò

14/03/2019