Basket> Vittoria esaltante dello Sporteam Cisterna sull’ Alter Ego Costruzioni Marconi.

Gara capolavoro per i ragazzi di Monteriù che vincono il match all’ultimo secondo battendo i primi in classifica del girone.

I tifosi del Cisterna avevano capito già nel finale del primo quarto che la partita contro i capo classifica avrebbe potuto regalare loro una gran gioia, ma immaginare di poter festeggiare la vittoria con l’Alter Ego Costruzioni Marconi forse era troppo anche per i calorosi tifosi cisternesi.
Il primo quarto di gara termina infatti con un tiro da tre di Lupoli P. che sul suono della sirena lascia partire una palla capace di disegnare una parabola perfetta. Un tiro premonitore, un tiro che probabilmente varrà la partita.
La contesa era iniziata nel migliore dei modi con il Cisterna a dettare subito i ritmi di gioco. Gli ospiti vengono presi in contro piede dall’atteggiamento spregiudicato dei padroni di casa che con i primi 4 minuti di gioco si portano subito avanti di 10 punti sugli avversari.
Il Marconi lentamente reagisce, trova coraggio e fa valere la fisicità e la tecnica (tanta) dei sui ragazzi andando a riprendere il Cisterna. Il tabellone segna 18-18 allo scadere dei primi 10 minuti, ma la bomba da 3 punti di Lupoli P. è già partita e così il primo quarto di gara si chiude sul punteggio di 21-18.
Anche nel secondo quarto di gara il vero protagonista è il gioco del Basket con le due formazioni che lo interpretano esprimendosi a grandi livelli.
Lo giocano in maniera fisica i giocatori del Marconi, con molto tecnica e talvolta in maniera coreografica.
Forse meno raffinato il gioco dei padroni di casa, ma di grande impegno e concentrazione.
Il punteggio al cambio di campo è di 41 a 37 con Vergara (16) e Lupoli P. (24) particolarmente ispirati al tiro.
Arriva il terzo quarto di gioco e con esso l’ormai solito momento di calo fisico/mentale dello Sporteam. Cisterna cede con un parziale nel terzo quarto di 12-21, ma stavolta le contromisure di Monteriù si rivelano efficaci oltreché sorprendenti; dopo appena 4 minuti di gioco della ripresa mette in campo Gabriele Taddei, 15 anni e fisico minuto rispetto alla media imponente degli avversari. Taddei lotta su tutti i palloni così come i suoi compagni di casacca. Cisterna torna in partita e quando mancano 1 minuti e 30 secondi alla fine il punteggio è di 71-71.
La partita termina 75 a 73 con il Cisterna al settimo cielo per la vittoria conquistata sullo scadere del cronometro mentre gli ospiti reclameranno animatamente per il canestro non convalidato a Mwuanundu che probabilmente mette a segno quando l’arbitro ancora non aveva fischiato la fine del gioco. Cisterna fa sua una partita caratterizzata da tanto agonismo e fair play.

Ufficio Stampa