Ciclismo> Memorial Pantani-Gran Premio Sidermec: Fabio Felline di nuovo vincente a Cesenatico

A braccia alzate come nel 2012: otto anni dopo è tornato a vincere il Memorial Pantani (Gran Premio Sidermec) il piemontese Fabio Felline regalandosi il suo primo successo con la nuova casacca dell’Astana Pro Team nella gara che dal 2004 è intitolata alla memoria del mitico ed indimenticato Pirata nella sua Cesenatico.

Con l’organizzazione dal Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici, la collaborazione del Panathlon Club Cesena del presidente Dionigio Dionigi e del vice Pino Buda, da Castrocaro Terme e Terra del Sole sono partiti 147 corridori alla volta di Cesenatico per 199 chilometri fino su un tracciato che includeva la triplice ripetizione della salita di Montevecchio nelle fasi centrali e nel finale quattro giri cittadini sulle strade di una delle perle della riviera romagnola.

La gara è stata caratterizzata da molti attacchi e contrattacchi, ad avere via libera dal gruppo dapprima Alexander Evans (Aus, Circus Wanty – Gobert), Kenny Molly (Bel, Bingoal WB), Matus Stocek (Svk, Beltrami Tsa – Marchiol), Matteo Rotondi (Work Service Dynatek Vega) e Tommaso Rigatti (Colpack Ballan), poi successivamente hanno preso l’iniziativa Lorenzo Rota (Vini Zabù KTM) Mattia Bais (Androni Sidermec) e Alessandro Tonelli (Bardiani CSf Faizanè), raggiunti poco dopo da Manuele Boaro (Astana Pro Team), Alessandro Covi (UAE Emirates), Jacopo Mosca (Trek Segafredo), Simone Ravanelli (Androni Sidermec), Jefferson Cepeda (Ecu, Caja Rural) e Jhonatan Narvaez (Ecu, Team Ineos).

Il gruppo è tornato compatto durante lo svolgimento del circuito cittadino finale dentro Cesenatico con la resa di Covi e Mosca: al termine di una volata convulsa e abbastanza caotica, dove il colombiano Daniel Munoz (Androni Sidermec) è caduto in maniera scomposta riportando una frattura al braccio, il britannico Ethan Hayter (Team Ineos Grenadier) e il bielorusso Alexsander Riabushenko (UAE Team Emirates) hanno dovuto cedere all’esplosività di Felline che si è aggiudicato per la seconda volta il Pantani nell’albo d’oro.

Per l’Astana Pro Team continua la striscia vincente nelle corse di un giorno in Italia del dopo lockdown con quattro corridori diversi: lo spagnolo Gorka Izagirre al Gran Trittico Lombardo, il danese Jakob Fuglsang al Lombardia, il russo Alexsandr Vlasov al Giro dell’Emilia e Fabio Felline nella classica in onore al “pirata” Marco Pantani.

A digiuno di vittorie da tre anni (l’ultima nel 2017 nel prologo del Giro di Romandia), Felline gongola dopo il successo: “Mai come oggi questa vittoria è inaspettata – ha dichiarato il corridore torinese professionista dal 2010 con 15 successi nella massima categoria -. Per questo voglio ringraziare la squadra per aver fatto un lavoro così straordinario portandomi nella miglior posizione oltre ad aver preso il controllo della gara. Ho rimediato la frattura della costola alle Strade Bianche e mi sono tolto dalla formazione del Tour de France per ripartire da zero. Con l’Astana ho ritrovato una squadra dove la mentalità vincente non manca”.

ORDINE D’ARRIVO MEMORIAL PANTANI-GRAN PREMIO SIDERMEC

1. Fabio Felline (Astana Pro Team) 199,8 chilometri in 5.05’25” media 39,251 km/h

2. Ethan Hayter (Gbr, Team Ineos)

3. Aleksandr Riabushenko (Blr, Uae Team Emirates)

4. Jacopo Mosca (Trek – Segafredo)

5. Andrea Pasqualon (Circus – Wanty Gobert)

6. Carlos Barbero (Spa, NTT Pro Cycling Team)

7. Simone Velasco (Gazprom – Rusvelo)

8. Alessandro Fedeli (Nippo Delko Provence)

9. Raffaele Radice (Sangemini Trevigiani Mg.k Vis – Vpm)

10. Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè)

Luca Alò
02/09/2020