Ciclismo> Memorial Marco Pantani: trionfo straniero a Cesenatico con il Kazako Alexey Lutsenko

A due giorni dalla strabiliante vittoria in solitaria alla Coppa Sabatini, il campione nazionale kazako Alexey Lutsenko (Astana Pro Team) ha conquistato il podio più alto al Memorial Marco Pantani in un finale al cardiopalma raggiungendo e superando il piemontese Diego Rosa (Team Ineos) e il francese Guillaume Martin (Wanty – Gobert) che erano in fuga dalle prime battute di gara ed entrambi sul podio della corsa andata in scena da Castrocaro Terme (“Terra del Sole”) a Cesenatico, organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici con la collaborazione del Panathlon Club Cesena del presidente Dionigio Dionigi e del vice Pino Buda.

Con 172 corridori alla partenza in rappresentanza di 25 team, compresa la nazionale azzurra mista di Davide Cassani e Marino Amadori (con i pro’ Davide Cimolai, Fabio Felline, Kristian Sbaragli e il campione italiano Davide Formolo insieme agli under 23 Samuele Battistella, Giovanni Aleotti e Manuele Tarozzi) dopo solo 20 chilometri ha avuto via libera la fuga che risulterà poi decisiva perché promossa proprio da Diego Rosa (Team Ineos), Simone Consonni (UAE Team Emirates), Mattia Bais (Androni Giocattoli), Quentin Pacher (Vital Concept), Romain Sicard (Total Direct Energie), Guillaume Martin (Wanty Gobert), Romain Le Roux (Team Arkea) e Filippo Zana (Sangemini Trevigiani Mg K Vis).

Con un vantaggio massimo di 6’40” al chilometro 37, il plotoncino al comando si è frazionato sul circuito (percorso tra il chilometro 63 e 145) comprendente la triplice ripetizione dell’ascesa di Montevecchio con Rosa e Martin al comando e il gruppo che ha compiuto progressivamente la rimonta grazie al forcing di Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), Davide Formolo (Nazionale Italiana) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates) nel tratto pianeggiante del tracciato verso il traguardo di Cesenatico.

Rocambolesco il finale di gara durante la svolgimento dei tre giri cittadini a Cesenatico con il francese Alexis Guerin (Delko Marseille) che si è riportato su Rosa e Martin rinvigorendo la fuga fino alla straordinaria progressione di Lutsenko dal gruppo inseguitore, molto bravo a rientrare da solo all’ultimo chilometro sugli attaccanti e battere tutti nello sprint ristretto.

A vincere la volata del gruppo, valevole però solo per il quarto posto, è stato Simone Consonni della UAE Team Emirates (superstite della fuga iniziale) con la quinta piazza di Sonny Colbrelli (Bahrain Merida), sesto Giovanni Visconti (Neri Sottoli Selle Italia Ktm), settimo Francesco Gavazzi (Androni Sidermec) ottavo l’ex fuggitivo Guerin (riassorbito dal gruppo durante lo sprint), top 10 completata da Kristian Sbaragli (Nazionale Italiana) e Simone Velasco (Neri Sottoli – Selle Italia – Ktm).

Un numero da vero campione per Lutsenko che oltre a scrivere per la prima volta il nome di un corridore straniero nell’albo d’oro del Memorial Marco Pantani, si candida a un ruolo da possibile protagonista al Mondiale nello Yorkshire in Gran Bretagna: “Voglio ringraziare tutta la squadra per avermi supportato oggi ma in particolare Zhandos Bizhigitov che è sempre stato accanto a me, tenendomi in una posizione perfetta davanti al gruppo. Con molti buoni velocisti non avevo intenzione di disputare la volata perchè non sono molto forte allo sprint. Ma il direttore sportivo Giuseppe Martinelli mi ha consigliato di attaccare a 2 chilometri dall’arrivo perché conosceva bene le strade di Cesenatico. Ho attaccato esattamente nel punto del circuito che mi ha detto Martinelli prendendo subito un bel vantaggio. Ai 500 metri dal traguardo ho ripreso i fuggitiivi e ai 200 metri ho lanciato il mio sprint. Sono onorato di aver vinto in una classica che porta il nome di un grande campione come Marco Pantani. So quanto questa vittoria sia importante per Giuseppe Martinelli e sono felicissimo di avergliela regalata”.

Con la decima vittoria stagionale di Alexey Lutsenko a Cesenatico (la terza in Italia dopo la Coppa Sabatini e la tappa Foligno-Fossombrone alla Tirreno-Adriatico), l’Astana Pro Team batte il suo record di tutti i tempi facendo segnare la 36°vittoria in un anno solare.

Per quanto concerne la nazionale italiana, in un settembre denso di appuntamenti con la partecipazione dei papabili azzurri con i propri team di appartenenza e nell’organico delle rappresentative azzurre “miste”, il cittì Davide Cassani ha reso noto al termine del Memorial Pantani i nomi degli azzurri (otto titolari e due riserve) in vista dell’appuntamento iridato del 29 settembre in terra britannica: Alberto Bettiol (Ef Education First), Davide Cimolai (Israel Cycling Academy), Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida), Davide Formolo (Bora-Hansgrohe), Gianni Moscon (Team Ineos), Salvatore Puccio (Team Ineos), Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy), Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), Diego Ulissi (Uae Team Emirates) e Giovanni Visconti (Neri Sottoli Selle Italia Ktm).

ORDINE D’ARRIVO MEMORIAL MARCO PANTANI
1° Alexey Lutsenko (Kaz, Astana Pro Team) 194,7 chilometri in 4.50’26” media 40,223 km/h
2° Diego Rosa (Team Ineos)
3° Guillaume Martin (Fra, Wanty – Gobert Cycling Team)
4° Simone Consonni (Uae-Team Emirates)
5° Sonny Colbrelli (Bahrain Merida)
6° Giovanni Visconti (Neri Sottoli – Selle Italia – Ktm)
7° Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli – Sidermec)
8° Alexis Guerin (Fra, Delko Marseille Provence)
9° Kristian Sbaragli (Nazionale Italiana)
10° Simone Velasco (Neri Sottoli – Selle Italia – Ktm)
11° Enrico Barbin (Bardiani – Csf)
12° Cyril Gautier (Fra, Vital Concept – B&B Hotels)
13° Jhonatan Narváez (Col, Team Ineos)
14° Andrea Vendrame (Androni Giocattoli – Sidermec)
15° Mauro Finetto (Delko Marseille Provence)
16° Alberto Bettiol (EF Education First)
17° Lorenzo Rota (Bardiani – Csf)
18° Warren Barguil (Fra, Team Arkéa Samsic)
19° Marco Tizza (Amore & Vita – Prodir)
20° Aleksandr Vlasov (Rus, Gazprom-Rusvelo)
34° Valerio Conti (UAE Team Emirates)
35° Salvatore Puccio (Team Ineos)
36° Fausto Masnada (Androni Giocattoli – Sidermec)
39° Davide Formolo (Nazionale Italiana)
44° Gianni Moscon (Team Ineos) a 11”
47° Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
48° Egan Bernal (Col, Team Ineos)
51° Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) a 39”

Luca Alò
22/09/2019