Ciclismo> A Cesenatico Davide Ballerini super al Memorial Marco Pantani

Al Memorial Marco Pantani-Trofeo Sidermec obiettivo vittoria centrato in maniera autorevole per Davide Ballerini dell’Androni Sidermec che è stato il quindicesimo vincitore della corsa pre-mondiale romagnola che si è disputata da Castrocaro Terme a Cesenatico con arrivo nella città del compianto Pirata a fianco del celeberrimo Monumento, battendo in volata il francese David Guadu (Groupama Fdj) e il compagno di squadra Francesco Gavazzi.

Con la presenza di alcune squadre UCI World Tour e della nazionale italiana di Davide Cassani, è andata splendidamente in archivio un’edizione di gran livello organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici, con la collaborazione del Panathlon Club Cesena del presidente Dionigio Dionigi e del vice Pino Buda con 162 corridori al via.

Una gara di 199 chilometri con alcuni tratti di percorso tra pianura, saliscendi, strappi e la triplice ripetizione della salita di Montevecchio in un circuito impegnativo ripetuto tre volte dove la fuga di Samuele Battistella (Nazionale Italiana), Alessandro Tonelli (Bardiani-Csf), Daniel Turek (Cze, Israel Cycling Academy), Alexsander Evtushenko (Rus, Lokosphinx) e Davide Gabburo (Amore e Vita – Prodir) ha toccato un vantaggio massimo di 6’15” sul gruppo dei big dopo una quarantina di chilometri dalla partenza.

Ripresi col passare dei chilometri i cinque fuggitivi, all’ultimo dei tre passaggi a Montevecchio è nata l’azione decisiva con 19 unità al comando: Vincenzo Nibali, Franco Pellizotti e Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), Nairo Quintana (Movistar Team), David Gaudu (Fra, Groupama Fdj), Dario Cataldo e Gianluca Brambilla (Nazionale Italiana), Ben Hermans (Bel, Israel Cycling Academy), Edward Dunbar (Irl, Team Sky), Serge Pauwels (Bel, Team Dimension Data), Ballerini, Gavazzi, Mattia Cattaneo e Fausto Masnada (Androni Sidermec), Warren Barguil (Fra, Team Fortuneo Samsic), Ivan Santaromita e Marco Tizza (Nippo Vini Fantini-Europa Ovini), Guillaume Martin (Fra, Wanty Groupe Gobert) e Xandro Meurisse (Bel, Wanty Groupe Gobert).

Con la resa di Cataldo, in 18 si sono contesi la vittoria nel velocissimo circuito finale di tre giri a Cesenatico. Alla ricerca della miglior forma per l’imminente mondiale, Nibali ha tentato l’affondo in prima persona con uno scatto secco a poco più di due chilometri dal traguardo ma sotto l’impulso dell’Androni-Sidermec (squadra numericamente più rappresentata nel drappello di 18 unità), l’azione del corridore siciliano è stata neutralizzata.

Allo sprint è stato gioco facile per Ballerini precedendo nettamente Gaudu, Gavazzi, Meurisse, Brambilla, Pellizotti, Quintana, Dunbar, Tizza e Barguil entro la top-10. Una vittoria che il corridore comasco ha atteso molto e che ricorderà a lungo per il valore simbolico della corsa in onore del mitico “Pirata” Marco Pantani oltre a regalare alla compagine di Gianni Savio la vittoria numero 30 della stagione 2018, rafforzando così la leadership nella Ciclismo Cup con l’obiettivo di ottenere nuovamente la sicura partecipazione al Giro d’Italia 2019.

Luca Alò
24/09/2018