Il Memorial Pantani 2016 ha incoronato come vincitore Francesco Gavazzi: nella classica del GS Emilia di Adriano Amici, dedicata al compianto Pirata di Cesenatico, il valtellinese della Androni Giocattoli-Sidermec ha regolato con autorità i compagni di fuga ed ha finalizzato al meglio il gran lavoro svolto dalla propria squadra per tutta la durata della corsa.
Sul podio di giornata Matteo Busato (Wilier-Southeast) e Paolo Totò (Norda-MG. K Vis) che nulla hanno potuto per contrastare il successo a Gavazzi (il secondo a stagione in corso dopo una tappa al Giro del Portogallo) nonché il primo sul territorio italiano della Androni Giocattoli-Sidermec di Gianni Savio.
In tanti hanno provato più volte la fuga con una serie di allunghi operati in sequenza da Mattia Frapporti (Androni Giocattoli-Sidermec) e Alessandro Tonelli (Bardiani-Csf), poi raggiunti da Simone Petilli, Manuel Bongiorno (Bardiani-Csf), Davide Rebellin (CCC Sprandi), Rodolfo Torres (Androni-Sidermec), Ricardo Vilela (Caja Rural-RGA) e Danilo Celano (Amore&Vita-Selle SMP).
Dopo il centesimo chilometro è stata la volta di Fausto Masnada (Lampre-Merida), Mirco Maestri (Bardiani-Csf), Jonathan Lastra (Caja Rural-RGA), Gianfranco Zilioli (Nippo-Vini Fantini) e Davide Mucelli (Meridiana Kamen).
Con il forcing di Celano al terzo passaggio in cima al gran premio della montagna di Montevecchio, conquistato in solitudine dal corridore lucano, sono successivamente piombati sul battistrada 23 inseguitori mettendo fine alle speranze del gruppo dei migliori di giocarsi la corsa fino in fondo sul traguardo di Cesenatico.
A contendersi la vittoria negi ultimi 60 chilometri di gara e nel tragitto di ritorno verso l’arrivo, sono stati Niemiec e Mori (Lampre Merida), Bongiorno e Barbin (Bardiani Csf), Gavazzi, Pellizotti e Torres (Androni Sidermec), Rebellin (CCC Sprandi), Lastra (Caja Rural), Busato e Martinez (Wilier Southeast), Mucelli e Santoro (Meridiana Kamen) Zilioli (Nippo Vini Fantini), Vdovin (Lokosphinx), Tecchio (Unieuro Wilier), Di Francesco e Totò (Norda Mg KVis), Celano (Amore & Vita Selle SMP) e Tizza (D’Amico Bottecchia).
Nel circuito cittadino di Cesenatico, ripetuto quattro volte, Zilioli ha tentato l’assolo a cinque chilometri dal termine ma senza esito come preludio allo sprint abbastanza concitato che ha favorito uno tra i più veloci del gruppetto al comando come Gavazzi con il podio ad appannaggio di Busato e Totò, dal quarto al decimo posto si sono classificati nell’ordine Mori, Tizza, Di Francesco, Barbin, Rebellin, Mucelli e Tecchio con la caduta al momento della volata di Lastra ma senza gravi conseguenze.
Giornata da incorniciare per l’Androni Giocattoli-Sidermec che ha trionfato agli occhi di Pino Buda (titolare della Sidermec, sponsor del team con sede nella vicina Gatteo) e al termine di una competizione resa dura sin dall’inizio con Marco Frapporti in avanscoperta e poi attaccando con il campione italiano 2013 Franco Pellizotti, Rodolfo Torres e lo stesso Gavazzi sulla salita di Montevecchio per sgretolare il gruppo e tagliare fuori gli altri pretendenti alla vittoria.
Così Francesco Gavazzi, di Morbegno, professionista dal 2007 con 18 vittorie nella massima categoria e nel 2017 già confermato nel roster dell’Androni Giocattoli-Sidermec: “Una gran giornata per me e per tutta l’Androni. Sapevo di essere il più veloce nel gruppo ed ho aspettato il momento migliore per dare tutto in volata. È stata un’emozione unica vincere questa classica perché Marco Pantani rappresentava il mito e la leggenda di questo sport”.
Luca Alò
20/09/2016