Ciclismo> Giro d’Italia: il più bel duello a pari tempo tra Tao Geoghegan Hart e Jai Hindley nella 20°tappa Alba-Sestriere

Tao Geoghegan Hart (Team Ineos Grenadiers) primo, Jai Hindley (Team Sunweb) secondo e in rosa per questioni di centesimi nella 20°tappa tutta piemontese da Alba a Sestriere. Le emozioni di questo splendido duello offerto dai due giovani più in forma del Giro d’Italia numero 103 sono state uno spot indimenticabile per il ciclismo e per tutto lo sport, cancellando quella pagina indolore del giorno prima nella mini-tappa di Asti con l’ammutinamento dei corridori per il brutto tempo.

La montagna olimpica di Sestriere, teatro per l’ottava volta di un arrivo della Corsa Rosa, è stata la protagonista della più bella favola dei due corridori stranieri che in salita non si sono mai risparmiati ma pronti a sfidarsi nell’ultimo giorno con lo stesso tempo in classifica, fatto mai accaduto nella storia di un Grande Giro! La resa dei conti, sul filo dei secondi, andrà in scena nella breve e decisiva cronometro da Cernusco sul Naviglio a Milano di 15,7 chilometri totalmente pianeggianti.

Dopo la partenza da Alba, la tappa ha compiuto la triplice scalata di Sestriere come ultimo arrivo in quota della Corsa Rosa 2020 e per una frazione in omaggio a Gino Bartali: in particolare nel corso della epica Cuneo-Pinerolo del 1949 arrivò secondo, a 35 anni, lanciando la sfida a tutti gli altri più giovani avversari sulle salite che costituiscono in gran parte questa tappa.

La tappa è filata via con la fuga di Davide Ballerini, (Deceuninck-QuickStep), Pieter Serry (Bel, Deceuninck-QuickStep), Andrea Vendrame (Ag2r La Mondiale), Geoffrey Bouchard (Fra, Ag2r La Mondiale), Jan Tratnik (Slo, Bahrain-Merida), Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Arnaud Démare (Fra, Groupama Fdj), Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation), Matthew Holmes (Aus, Lotto Soudal), Brandon McNulty (Usa, UAE-Team Emirates), Davide Villella (Movistar), Einer Augusto Rubio (Col, Movistar), Matteo Sobrero (NTT Pro Cycling) e Nicola Conci (Trek-Segafredo). Per i fuggitivi vantaggio massimo di 7’15” al traguardo volante di Saluzzo (primo Demare), a seguire due gpm in palio a Sestriere ad appannaggio di Fiorelli e Rubio.

La decisiva selezione tra i big di classifica è stata fatta durante il secondo passaggio sulla salita tra Sauze di Cesana e Sestriere: si sono staccati Jakob Fuglsang (Dan, Astana Pro Team), la maglia rosa Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb), Vincenzo Nibali (Trek Segafredo), Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling), Pello Bilbao (Spa, Bahrain McLaren) e Joao Almeida (Por, Deceuninck-Quick Step) con quest’ultimo che è riuscito a centellinare le forze e a tentare un forsennato recupero sul terzetto rimasto al comando Rohan Dennis (Aus, Team Ineos Grenadiers), Jai Hindley (Aus, Team Sunweb) e Tao Geoghegan Hart (GBr, Team Ineos Grenadiers).

Sfoderando la grinta dei veterani, Geoghegan Hart e Hindley si sono ritrovati testa a testa negli ultimi 2,5 chilometri: ancora contesa tra i due in volata ed ennesima vittoria del britannico al culmine di una sensazionale tappa.

La nuova maglia rosa ha provato per ben quattro volte a togliersi di ruota il corridore della Ineos, a sua volta supportato da un immenso uomo squadra come Rohan Dennis (terzo all’arrivo con un ritardo di 25” nonché super protagonista nel tappone di montagna con lo Stelvio transitando per primo nella Cima Coppi).

Al traguardo di Sestriere, l’inglese ha preso 10″ di abbuono (e anche il Gpm) contro i 6″ dell’australiano che aveva però battuto il corridore della Ineos Grenadiers al traguardo volante di Sauze di Cesana e preso 3″ di abbuono contro i 2″ di Geoghegan Hart.

Abbastanza sconsolato l’ex leader della generale Kelderman che è arrivato al traguardo ottavo a 1’35” ed è scivolato terzo a 1’32” dalla nuova maglia rosa Hindley, nonché suo compagno di squadra.

Il vincitore di tappa Tao Geoghegan Hart: “Sicuramente prima del Giro non mi aspettavo questa situazione in classifica alla vigilia dell’ultima tappa. Come l’anno scorso, anche quest’anno stiamo vedendo corridori che non sono inizialmente tra i grandi favoriti arrivare a giocarsi la vittoria in un grande giro. Quello che ha fatto Rohan Dennis è stato incredibile e sono in debito con lui per la tappa dello Stelvio e per quella di oggi. Avere un due volte campione del mondo a cronometro e l’attuale campione del mondo Filippo Ganna che mi aiutano in questo modo è fantastico ma domani toccherà a me dare tutto nella prova contro il tempo finale”.

La Maglia Rosa Jai Hindley: “Guardavo il Giro in TV quando ero bambino e sognavo di essere in testa alla generale di un grande giro un giorno. Non ho rimpianti per la tappa dello Stelvio, ho vinto quella frazione e non possiamo cambiare il modo in cui abbiamo corso. Sull’ultima salita ho guardato Tao Geoghegan Hart per vedere se fosse stanco. Ho attaccato ma non sono riuscito a staccarlo. È un corridore forte a cronometro ma domani sarà una prova speciale, l’utima dopo 3 settimane di corsa. Darò tutto per difendere questa maglia, è una sensazione incredibile”.

PODIO 20°TAPPA ALBA-SESTRIERE

1 – Tao Geoghegan Hart (GBr, Team Ineos Grenadiers) 190 km in 4.52’45” media 38,941 km/h

2 – Jai Hindley (Aus, Team Sunweb)

3 – Rohan Dennis (Aus, Team Ineos Grenadiers) a 25″

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 20°TAPPA

1 – Jai Hindley (Aus, Team Sunweb)

2 – Tao Geoghegan Hart (Team Ineos Grenadiers) s.t.

3 – Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb) a 1’32”

4 – Pello Bilbao (Spa, Bahrain – McLaren) a 2’51”

5 – João Almeida (Por, Deceuninck – Quick-Step) a 3’14”

MAGLIE

Rosa, leader della classifica generale: Jai Hindley (Aus, Team Sunweb)

Ciclamino, leader della classifica a punti: Arnaud Démare (Fra, Groupama – FDJ)

Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna: Ruben Guerreiro (Por, EF Pro Cycling)

Bianca, leader della Classifica dei Giovani: Jai Hindley (Aus, Team Sunweb)

Luca Alò
25/10/2020