Dopo le prime due gare a senso unico in favore dell’Italposa Forlì, gara 3 dell’Italian Softball Series è un intenso duello fatto di cambi di fronte contro la Rheavendors Caronno. Alla fine a decidere è un walk-off single di Alice Spiotta per il 4-3 finale, che consegna alle romagnole il sesto Scudetto della loro storia
Un assolato pomeriggio di fine settembre al “Buscherini” di Forlì è lo scenario dell’epilogo dell’Italian Softball Series 2023. Basta una sola partita alle padrone di casa dell’Italposa Forlì per conquistare il sesto Scudetto della loro storia, il secondo negli ultimi tre anni, ma, a differenza delle prime due gare, una tenace Rheavendors Caronno dà filo da torcere alle romagnole.
La musica è diversa e lo mette subito in chiaro la formazione lombarda di Argenis Blanco, rimanendo più paziente al piatto contro i lanci di Ilaria Cacciamani nel primo inning e costruendo il punto dell’immediato vantaggio: Sheldon e Cecchetti conquistano due basi su ball e, con due out, Beatrice Salvioni colpisce un singolo a sinistra per l’1-0, il primo punto nella storia delle finali Scudetto per le varesine.
Rispetto a gara 1, Bianca Messina Garibaldi parte fin dalla prima ripresa in pedana per Caronno e conferma le buone sensazioni che aveva dato nelle prime frazioni da rilievo giocate lo scorso sabato. La lanciatrice mancina tiene a zero il lineup di Forlì nel primo giro, ma nel terzo inning cambia tutto. La formazione ospite riempie le basi con due singoli e una base su ball, avendo l’occasione di allungare: Salvioni lavora il conto fino al 3-1, portandosi ad un ball dal consegnare il doppio vantaggio alla propria squadra, ma Cacciamani si riprende ed esce da una complicata situazione con uno strikeout. L’inerzia cambia e Forlì passa in vantaggio; Cerioni e Ricchi salgono in base con due basi su ball (intenzionale quella a Ricchi) ed Ilaria Cacciamani si fa un importante regalo spingendo a casa i due punti. Un attacco più tardi è Veronica Onofri, con un singolo, a portare a casa Spiotta per il 3-1 parziale.
La parola fine sul match sembra metterla il sesto attacco della Rhea: Ambrosi (singolo) e Cecchetti (errore difensivo) salgono in base con zero eliminati e vengono spinte in posizione punto dal bunt di sacrificio di Salvioni. In un momento delicatissimo, Cacciamani cala gli strikeout numero otto e nove su Rossini e Caldon per uscire dalla ripresa mantenendo i due punti di vantaggio.
La bravura di Caronno – e di Messina Garibaldi – è quella di non uscire mai mentalmente dalla partita, nemmeno in quella circostanza. L’attacco di Forlì non aggiunge punti e nel settimo attacco di Caronno succede l’imprevedibile: dopo due rapidi out, Melany Sheldon batte un singolo al centro e, sul lancio successivo, Yuruby Alicart è autrice del fuoricampo che infiamma il pubblico ospite presente al Buscherini: 3-3 Caronno per la nuova parità.
Quando l’inerzia sembra essere girata, Forlì non perde la calma e, dopo aver evitato guai peggiori nella settima difesa, si presenta nella parte bassa con il cuore del proprio ordine di battuta. Gasparotto ottiene una base su ball e, nonostante la situazione, Juni Francisca sceglie di non far indurre un bunt di sacrificio a Giacometti, che finisce out. Ricchi batte un singolo su cui Maroni, entrata come pinch runner, avanza fino in terza base per via di un’imprecisione difensiva e, dopo una rimbalzante ed una base intenzionale, nel box di battuta si presenta Alice Spiotta. La giovane giocatrice di Forlì, classe 2005 e nel giro delle Nazionali giovanili azzurre, sul primo lancio di Messina Garibaldi alza un’insidiosa palla che cade tra seconda base ed esterno centro, senza che la difesa di Caronno riesca a difenderla: entra a casa il punto segnato da Maroni e Forlì segna in walk-off il punto del 4-3 che scatena la festa.
Nel corso delle premiazioni ha annunciato il proprio ritiro Beatrice Ricchi, fresca di quinto Scudetto della sua personale carriera (2 con La Loggia, 3 con Forlì), che con la Nazionale Italiana aveva disputato 77 incontri, vincendo tre Europei e partecipando ai Giochi Olimpici di Tokyo.
Miglior giocatrice dell’Italian Softball Series è stata nominata Noemi Giacometti, che nelle tre partite di finale ha chiuso con un ruolino offensivo di 4-9, 4 R, 2 HR, 4 RBI, 3 BB, 2 K.
Foto: l’Italposa Forlì festeggia il sesto Scudetto della sua storia (credit Marco Montrone)