Nonostante le ultime due vittorie con Mister Curti in panchina, solo una vittoria contro il CUS Palermo servirà alle bianco-celesti per tornare nell’Olimpo delle grandi. Tre punti per giocarsi la Coppa Italia con le altre sette migliori d’Italia, quaranta minuti per realizzare il primo obbiettivo stagionale.
Capitan Coviello, costretta per la terza domenica di fila ad incitare le sue compagne fuori dal rettangolo di gioco a causa di un fastidioso infortunio alla caviglia, vola basso e carica le sue.
“Non sono ammesse distrazioni e ci vorrà la massima umiltà contro il Cus Palermo. Purtroppo il problema alla caviglia non mi permette di allenarmi con la squadra e questo mi spiace molto, ma per la prossima settimana conto di riunirmi a loro con un lavoro differenziato e poi valutare con lo staff i tempi per il rientro”.
Poche parole ma positive nei confronti del nuovo mister Fausto Curti.
“Fausto mi sta dando un ottima impressione – continua Coviello – ci sta facendo lavorare molto dal punto di vista tattico e mentale, in ogni sport, secondo me, il 70% lo fa la testa e questa c’era mancata ultimamente. Sei punti nelle ultime due partite sono un buon punto di partenza, ma dobbiamo ancora lavorare tanto e la strada sarà tutta in salita”.
E in salita sarà anche la partita di domenica, contro quel Cus Palermo che insegue a tre punti di distanza e che verrà a Roma per provare a conquistare il quarto posto.
“La partita di domenica per noi sarà La Partita, non possiamo permetterci errori. Sarà importante prenderci i tre punti per avere la certezza di entrare in coppa, e non sarà facile. il Cus Palermo è un ottima squadra che verrà per giocarsela fino alla fine magari strappando una vittoria che potrebbe servirgli per la qualificazione. Non sono ammesse distrazioni e ci vorrà la massima umiltà. La coppa è uno dei nostri obbiettivi e noi ce la metteremo tutta per arrivarci.
Guardando indietro al girone di andata…..
“Il bilancio della prima parte di campionato non può essere positivo, mi limito a dire che le difficoltà ci sono e ci saranno sempre, e la vera forza sarà tentare di superarle perseguendo un unico obiettivo. Abbiamo avuto modo di scontrarci contro squadre ben messe in campo e combattive, nessuno ti regala niente e per il girone di ritorno ogni partita sarà una battaglia, noi dobbiamo lavorare con tanta umiltà e convinzione. Il lavoro ripaga sempre.”
Serena Cerracchio
Responsabile stampa