Hanno fatto davvero impressione i numeri dalla prima edizione di Spqr Sport Day che ha avuto luogo domenica scorsa tra il Colosseo e Piazza Venezia. Trecentomila persone, dal mattino al pomeriggio, in una full immersion nella palestra a cielo aperto più bella e più grande del mondo, con campi dedicati a rugby, calcio, basket, tennis, hockey, badminton; alle più innovative discipline sportive con un doveroso omaggio ai giochi di strada; a quelle discipline sportive che affondano le proprie radici nel tempo (la corsa dei carrettini, il lancio della ruzzola, braccio di ferro).
In casa A.S. Roma Ciclismo non si è ancora spento l’eco dell’entusiasmo giallorosso per la vittoria di società alla Granfondo Campagnolo Roma ed è stata molto gradita la visita di una rappresentanza del settore amatori e turisti in allenamento con tanto di foto ricordo in mezzo a tanti bambini festanti e presi dal gioco nello stand posto a fianco dell’Altare della Patria in Largo Madonna di Loreto.
È stata soprattutto la giornata dei bambini, tra quelli esperti o ancora del tutto acerbi, che hanno provato la gioia di salire in sella a una bicicletta (dotati di casco) seguendo i preziosi consigli degli instancabili direttori sportivi Virginio Giovannetti, Floridana Passarelli e Giorgio Cristofori attorno l’anello costellato di birilli e ostacoli.
Stanchi ma più che soddisfatti i tre diesse giallorossi che, ininterrottamente, hanno avuto a che fare con una lunga fila di bambini fino ai 12 anni. Tra questi, il più piccolo in assoluto aveva due anni e mezzo accompagnato dalla propria mamma nel suo giretto in bici, mentre molti avevano voglia di rimettersi in fila tanto da andare oltre l’orario di chiusura della manifestazione che era previsto per le 18,00.
“È stato bello essere coinvolti in una manifestazione che ha superato se stessa per via della crescente partecipazione delle famiglie e dei bambini – ha affermato il presidente Lorenzo Baldesi – . Noi come A.S. Roma Ciclismo siamo stati ben lieti di assecondare l’iniziativa del Dipartimento Sport del Comune di Roma e di aver accolto nel nostro mini-village i bambini che sono diventati campioni per un giorno. La nostra realtà è un’isola felice del ciclismo giovanile e il segreto del successo sta tutto nell’entusiasmo dei bambini soddisfatti e molto divertiti da questa esperienza”.
In allegato foto Spqr Sport Day (credit A.S. Roma Ciclismo)
A.S. Roma Ciclismo
Ufficio Stampa
Luca Alò
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