Cochi: “Altra vittoria dello sport romano, che salvaguarda le discipline tradizionali”
«La palestra di via Tommaso Campanella n.7, adiacente alla Scuola Elementare “A. Cairoli”, è ora di competenza del Dipartimento Sport. E’ stato infatti approvato un trasferimento gestionale dell’immobile, di proprietà di Roma Capitale, dal Dipartimento del Patrimonio e della Casa. L’impianto, costituito da tre palestre, due sale pesi e spogliatoi con relativi servizi, sarà gestito dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Borgo-Prati, che svolge la propria attività pluridisciplinare in questa struttura dal lontano 1949. Come Dipartimento Sport, in questi cinque anni, ci siamo sempre impegnati nella promozione della pratica sportiva in tutte le sue forme ed è bello vedere come la Borgo-Prati sia in linea con questo modo di intendere lo Sport. Basta pensare, appunto, alle molte attività proposte ai cittadini: la Lotta Greco Romana, il Judo, il Kung Fu, l’Aikido, il Karate, la Pesistica, la ginnastica artistica e generale maschile e femminile per adulti e bambini, e l’attività agonistica di settore, poiché l’Associazione è affiliata alle Federazioni Sportive Nazionali della Fijlkam e della Fipe. Mi fa piacere anche sottolineare come laBorgo-Prati abbia alle spalle una lunga storia di numeri, che ha avuto inizio nel 1899. In oltre 100 anni, sono stati 50.000 i soci, 2000 i titoli, 11 le specialità. L’Associazione, però, ha anche il merito di essere entrata a far parte, in modo significativo, della storia dello sport, non solo romano ma italiano. Attraverso quattro generazioni ha dunque vissuto momenti straordinari, carichi di emozioni sportive, e oggiAggiungi un appuntamento per oggi, avvalendosi anche dell’impianto di via Campanella, è pronta a proiettarsi nel terzo millennio. Per la città è un’altra vittoria dello sport romano, che salvaguarda le discipline tradizionali». Lo dichiara in una nota Alessandro Cochi, delegato alle Politiche Sportive di Roma Capitale.
Ufficio Stampa