Grosseto ospita i Campionati del Mondo di Flag Football

GRANDE SPETTACOLO DAL 10 AL 12 SETTEMBRE. E IL 13 SPAZIO AI CAMPIONATI EUROPEI DI BEACH FLAG

L’Italia ospita ancora una volta un grande evento internazionale di football americano. Si tratta dei campionati del mondo di flag football, che si disputeranno a Grosseto dal 10 al 12 settembre, e dei campionati europei di beach flag football, previsti sempre a Grosseto per il 13 settembre. Entrambi i tornei si disputeranno sia al maschile sia al femminile. In pratica, quindi, la FIDAF organizzerà ben quattro campionati in quattro giorni. Il flag football è la versione del football americano senza contatto fisico, dove per strappare il possesso del pallone all’avversario bisogna strappargli la bandierina (la “flag”, appunto) che il giocatore porta alla cintura dei pantaloncini. Si tratta di una disciplina in grande espansione, soprattutto a livello scolastico, e che potrebbe essere la chiave di volta per il futuro del mondo del football americano a livello mondiale, perché potrebbe aprire la porta dei Giochi olimpici. Il CIO, infatti, ha messo sotto osservazione la IFAF (la federazione internazionale), proprio nell’ottica di un possibile inserimento nel programma dei Giochi olimpici del flag football.
LO SFORZO ORGANIZZATIVO DI FIDAF
Per la FIDAF si tratta di un grande sforzo organizzativo, avendo avuto l’onore e l’onere di ospitare la manifestazione solo un mese fa, dopo che, per ragioni di sicurezza, l’organizzazione della competizione è stata tolta a Israele. Le partite si disputeranno sui campi dell’hotel fattoria “La Principina” e della Cittadella dello Studente di Grosseto. Il calendario è fittissimo e prevede 58 partite il primo giorno e 48 il secondo, prima della giornata decisiva, dedicata ai playoff. Per il 13, dedicato al campionato europeo di beach flag (al quale è stato ammesso anche il Kuwait, che però parteciperà fuori classifica), sono previste 12 partite prima delle fasi decisive. In totale, parteciperanno 31 nazioni, ognuna delle quali avrà una delegazione tra le 20 e le 30 persone, tutte ospitate presso “La Principina”. Coinvolti 7 campi, tutti in comunicazione radio tra loro per l’aggiornamento in tempo reale dell’andamento del torneo e tenere quindi informati coach e giocatori. Ogni campo avrà adeguato supporto medico in caso di necessità. FOCUSMED assicurerà anche un servizio di fisioterapia grazie al quale tutti gli atleti potranno usufruire di prestazioni fisioterapiche e strumentali a tariffe convenzionate per la manifestazione. E’ la prima volta che in una competizione internazionale legata al Flag football, ma anche al Football Americano, che viene messo a disposizione un servizio di questo tipo coinvolgendo professionisti della riabilitazione mettendoli a disposizione delle varie squadre.
Gran parte delle partite saranno trasmesse in diretta streaming attraverso i siti dedicati alle manifestazioni: www.italyffwc2014 per i Mondiali Flag e www.italybffec2014 per l’Europeo Beach Flag. Si garantirà almeno una diretta per ogni squadra. L’Italia avrà il proprio canale su cui vedere le partite degli azzurri, che saranno commentate dallo staff del sito media partner della manifestazione www.le100yard.it, la cui redazione sarà presente sul posto e garantirà anche un servizio di aggiornamento in tempo reale e di approfondimento. Fondamentale l’aiuto dei volontari, messi a disposizione dalle due squadre di Grosseto, i Veterans e i Condors. Aggiornamenti anche sulle pagine Facebook e sugli account twitter dei tornei (@italyffwc2014 e @italybffec2014) e sulla pagina Facebook e sull’account twitter della FIDAF (@fidaf_news)
IL COMMISSARIO IFAF MIKAEL ROOS: “SARA’ LA PIU’ GRANDE EDIZIONE DI SEMPRE”
“Prima di tutto questa è la più grande edizione dei Mondiali di sempre – dichiara il commissario IFAF Mikael Roos – 31 team contro i 26 della passata edizione. È molto importante per IFAF che si sia potuto giocare comunque. Vuol dire molto, per noi, ciò che FIDAF ha fatto nonostante un preavviso così breve, a solo 5 settimane da quando il torneo si sarebbe dovuto giocare in Israele. Sarà grandioso esattamente come sarebbe dovuto essere e IFAF è estremamente grata per questo”
PAROLA AI COACH AZZURRI GERBALDI E DEGRASSI
Scatta quindi la corsa al “trono” dell’Austria, che si è laureata campione in carica nel 2012 battendo in finale gli Stati Uniti. Per l’Italia, che vanta una buona tradizione e ha conquistato la medaglia di bronzo nell’edizione 2010 disputata in Canada e che lo scorso anno è stata medaglia d’argento nei campionati europei disputati a Pesaro, parla l’head coach Giorgio Gerbaldi: “Siamo una buona squadra, in grado di giocare con chiunque per qualità dei nostri giocatori, ma poi al Mondiale contano tante cose: i gironi, gli abbinamenti, lo stato di forma. Impossibile quindi fare previsioni; non ne avevo fatte a Pesaro per gli Europei ed abbiamo giocato da protagonisti sino in finale, pur perdendola”.
Questo il commento di Michele Degrassi, head coach della Nazionale femminile: “Parlando della squadra, in Svezia, nel 2012, abbiamo lasciato alle nostre spalle solo due squadre. Il primo e più importante traguardo sarebbe quello di migliorare questo risultato. Quest’anno le squadre saranno tantissime e molte di queste sono davvero forti. Saranno avversari estremamente stimolanti che, proprio per il fatto di essere più favorite di noi sulla carta, aumenterebbero il valore di una medaglia, il vero obiettivo di una competizione come questa”.

Luca Pelosi