Ciclismo> Classica San Sebastian: trionfo a sorpresa per Adam Yates

Alla Classica di San Sebastian tagli il traguardo per primo e non te ne accorgi! Incredibile ma vero, è capitato in occasione della classica UCI World Tour in terra spagnola che ha visto il succcesso in solitudine del britannico Adam Yates dell’Orica GreenEdge.
Il battistrada è arrivato al traguardo come se niente fosse: per un semplice difetto di comunicazione, solo dopo è riuscito a capire quel che aveva fatto rendendosi conto di aver vinto realmente la corsa e tra il tripudio di applausi.
Prima dell’attacco vincente di Yates e della reazione dei big, la corsa è stata in mano a un drappello di fuggitivi con Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Valerio Agnoli (Astana), Dennis Vannendert (Lotto Soudal), Nathan Haas (Cannondale-Garmin), Maarten Wynants (LottoNL-Jumbo), Thomas Degand (IAM Cycling), Lluis Mas (Caja Rural) e Romain Hardy (Cofidis). Il gruppo ha concesso non più di tre minuti, con il team Movistar che ha fatto un gran lavoro nel tenere sotto controllo la fuga.
Big con le polveri bagnate in cima all’Alto de Jaizikibel e sull’Alto de Arkale a una trentina di chilometri dal traguardo. Yates ha attaccato sulle dure rampe al 20% dell’ Alto de Bordako Tontorra, a 7 chilometri dall’arrivo, approfittando di un momento di indecisione tra i corridori più attesi come Alejandro Valverde (Movistar), Philippe Gilbert (Bmc), Joaquin Rodriguez (Team Katusha), Rigoberto Uran (Etixx-Quick Step), Daniel Martin (Cannondale), Bauke Mollema (Trek) e Roman Kreuziger (Tinkoff Saxo) che non si sono organizzati per tempo a rincorrere il battistrada, sprecando solo energie in un susseguirsi di scatti e controscatti.
In corsa c’è stato un episodio negativo che ha coinvolto uno dei potenziali candidati al successo della corsa spagnola: Greg Van Avermaet (Bmc) è stato pesantemente buttato a terra da una moto al servizio della corsa e la sua squadra, la Bmc Racing Team, ha presentato una forte denuncia contro l’organizzazione.
Dall’incredulità alla gioia di Yates appena tagliato il traguardo, in seconda posizione Gilbert ha anticipato Valverde nella volata del gruppo dei big che ha perso una grande occasione, convinto che Yates non sarebbe potuto arrivare da solo al traguardo.

Ordine d’Arrivo
1. Adam Yates (GBr) Orica-GreenEdge in 5-30-22
2. Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing at 15 secs
3. Alejandro Valverde (Spa) Movistar
4. Daniel Moreno (Spa) Katusha
5. Joaquim Rodriguez (Spa) Katusha
6. Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing
7. Daniel Martin (Irl) Cannondale-Garmin
8. Julian Alaphilippe (Fra) Etixx-QuickStep
9. Warren Barguil (Fra) Giant-Alpecin
10. Rigoberto Uran (Col) Etixx-QuickStep

Luca Alò
05/08/2015