Una sconfitta che lascia molto amaro in bocca, quella rimediata oggiAggiungi un appuntamento per oggi dalla Primavera biancoceleste. Il Frosinone, vincendo 2-1, espugna per la prima volta nella storia Formello e lo fa con una rimonta inaspettata, considerato l’ottimo gioco dimostrato dalla Lazio soprattutto nella prima frazione. Molti, moltissimi i rimpianti del tecnico biancoceleste Inzaghi, oggi sostituito dal suo vice Farris per via della squalifica.
Il primo tempo, per l’appunto, è di dominio biancoceleste. Le azioni delle aquile sono spumeggianti, continue: manca giusto un po’ di cinismo sottoporta e un po’ di fortuna, al resto pensano le parate del bravo portiere del Frosinone Faiella. Per la Lazio, i più ispirati sono Murgia e Rossi, vivaci e propositivi. Anche Rokavec è in forma ed è un suo bel tiro a regalare la prima emozione della gara. Intorno alla mezz’ora sono però i canarini ad andare vicini al vantaggio con De Santis, tra i migliori della formazione ciociara. Dopo un gol annullato per fuorigioco e svariate occasioni da rete, la Lazio passa meritatamente in vantaggio proprio allo scadere del primo tempo: gran palla filtrante di Rossi per Murgia, che con freddezza insacca e corona così un’ottima prestazione.
Nella ripresa il match cambia volto. Siamo appena al 7′ quando il biancoceleste Matosevic esce a vuoto e regala di fatto il gol del pari al Frosinone, siglato da Volpe. Gelata nel suo momento migliore, la Lazio entra progressivamente in confusione. Tenta di imporsi nuovamente sugli ospiti, ma i ragazzi di Coppitelli sono galvanizzati dalla rete e prendono coraggio, continuando a impensierire seriamente la retroguardia delle aquile. Cercano con insistenza il raddoppio, che si concretizza al 24′: è ancora Volpe a battere Matosevic, spendendo la palla all’incrocio dei pali. La squadra di Inzaghi, ora doppiamente ferita, prova con qualche improvvisato arrembaggio ad agguantare il pari, ma niente da fare: i canarini battono le aquile per 2-1.
Una vittoria, lo ripetiamo, storica per il Frosinone, che gli permette di salire a quota 12 punti in classifica. La Lazio resta invece dietro, a 8. Il prossimo impegno per i ragazzi di Inzaghi sarà in casa dell’Empoli: la vetta è sempre più lontana, la Primavera biancoceleste non può più commettere passi falsi.
Il tabellino
LAZIO-FROSINONE 1-2
Lazio (4-3-1-2): Matosevic; Dovidio (19′ st Folorunsho), Prce, Cardelli, Germoni; Murgia, Borecki (30′ st Bezziccheri), Rokavec (1′ st Manoni); Palombi; Rossi, Calì. A disp. Lazzari, Cinti, Bernardi, Quaglia, Cardoselli, Pedrazzini, Cotani, Nolano, Beqiri. All. Farris (Inzaghi squalificato).
Frosinone (4-2-3-1): Faiella; Belvisi, Iafrate, Gargiulo, Tomassetti; Ranelli, Toti; De Santis (35′ st Tribelli), Preti (32′ st Trani), Trillò; Volpe (45′ st Contucci). A disp. Kucich, Antonini, Pugliese, D’Aguanno, Modesti. All. Coppitelli.
Arbitro: Camplone (sez. Pescara)
Reti: 45′ pt Murgia, 7′ e 24′ st Volpe.
Note: ammoniti Germoni, Iafrate, Cardelli, Folorunsho, Ranelli.
Valentina Pochesci
24/10/2015