I ragazzi di Bonatti non si fermano più. A Bogliasco la Lazio batte 2-1 la Sampdoria e centra l’ottava vittoria consecutiva, volando a +5 proprio dai blucerchiati. Primato in classifica consolidato, dunque, grazie a una prestazione di carattere e sostanza.
La gara promette subito un bello spettacolo in campo. Molta la qualità delle due squadre, che si studiano a lungo prima di alzare sensibilmente il ritmo. Se è la Samp ad essere più propositiva, la Lazio dal canto suo non perde mai la calma, costruendo la manovra con precisione e pazienza. I biancocelesti appaiono più in forma e danno la sensazione di avere il pieno controllo della partita. E difatti sono loro, al 22′, a passare in vantaggio: Portanova serve Cardoselli, che lascia partire un destro imprendibile. La maggior concretezza rispetto ai padroni di casa premia quindi la Lazio: la squadra di Bonatti, rinvigorita dal gol, schiaccia gli avversari a centrocampo e sembra aspettare soltanto il momento giusto per colpire di nuovo. Inaspettatamente arriva la doccia fredda: 38′, calcio di rigore assegnato alla Samp per fallo in area proprio di Cardoselli. Fallo non commesso: il giocatore prende la palla piena. Cioce dal dischetto non sbaglia, è 1-1. Precipita lo sconforto sui biancocelesti, che tuttavia sono bravi a non demoralizzarsi e a continuare a inseguire la vittoria.
L’episodio ha inevitabilmente segnato le due formazioni, che scendono in campo per la ripresa nervose, faticando a sbilanciarsi nei primi minuti: entrambe vogliono i tre punti e sono attente a non commettere passi falsi. E’ la Lazio però ad imporre il proprio gioco, forte di un centrocampo tenace e di ripartenze fulminee. Al 28′ ecco il lampo che decide il match: calcio d’angolo per i biancocelesti, su tutti sbuca Bezziccheri che batte Kravikas. E’ il meritato vantaggio laziale, il risultato non cambierà più. Malgrado l’offensiva dei padroni di casa, che ci provano fino alla fine alla disperata e regalando più di un brivido ai biancocelesti, soprattutto con Ibou Balde, fratello del laziale Keita. Nulla di fatto: le giovani aquile di Bonatti conquistano tre punti importantissimi e possono continuare a volare.
Il tabellino
SAMPDORIA-LAZIO 1-2
Sampdoria (4-4-2): Kravikas; Amuzie (44′ st Tissone), Pastor Carayol, Leverbe, Tomic; Tessiore, Baumgartner, Cioce, Gabbani (37′ st Cuomo), Balde, Testa. A disp. Cavagnaro, Piccardo, Gilardi, Oliana, Romei, De Nicolo, Criscuolo, Cupido. All. Francesco Pedone.
Lazio (4-4-2): Adamonis; Spizzichino, Miceli, Petro, Ceka; Bezziccheri (48′ st Muzzi), Cardoselli (40′ st Rezzi), Bari, N’Diaye (38′ st Al-Hassan); Portanova, Rossi. A disp. Alia, Baxevanos, Spurio, Folorunsho, Javorcic. All. Andrea Bonatti.
Arbitro: Gariglio (sez. Pinerolo). Ass: Gualtieri-Lattanzi.
Reti: 22′ pt Cardoselli, 39′ pt Cioce (rig.), 28′ st Bezziccheri.
Note: ammoniti Cardoselli, Balde, Adamonis, Baumgartner.
Valentina Pochesci