Calcio> Lazio Primavera, il pari a Napoli non basta

Murgia

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I BIANCOCELESTI PERDONO IL TERZO POSTO

Un pareggio amaro, seppur giunto in rimonta. La Primavera biancoceleste (ufficialmente affidata a Lensen e non più a Santoni) in trasferta impatta 2-2 con il Napoli, dando prova del solito carattere e di grande spirito combattivo. La giovane Lazio, sotto di due gol, riesce a recuperare grazie a due autentiche perle di Folorunsho e Murgia. Peccato che ai fini della classifica non basti: le aquile scivolano infatti al quarto posto, scavalcate dall’Empoli. Resta ora soltanto una gara per sperare nei play off.
Prima mezz’ora totalmente da dimenticare per la squadra ospite, apparsa in totale confusione. Il pressing alto dei partenopei schiaccia i laziali in una morsa asfissiante, bloccandone di fatto la manovra. E il risultato di tanta difficoltà non tarda ad arrivare: al 18′ una disattenzione difensiva porta al primo gol di Negro. Non passa nemmeno un quarto d’ora che il giocatore del Napoli firma la doppietta personale, al termine di un contropiede fulmineo orchestrato dai compagni. Tuttavia, la Lazio c’è. E una volta subìto il 2-0 decide di svegliarsi. Murgia soprattutto ci prova con vivacità, tentando di sfruttare le palle inattive e andando vicinissimo al gol. E in pieno recupero ecco che Folorunsho si rende autore di una prodezza: stop di petto e grande conclusione dalla distanza. Un tiro imparabile.
Accorciate le distanze, la Lazio si approccia alla ripresa con rinnovata energia. Certo il Napoli continua a impensierire, e molto: solo un grande intervento di Matosevic nega la gioia della tripletta a Negro, così come la traversa rovina la festa a Liguori. Ma la Lazio è tutt’altra cosa rispetto al primo tempo. E lo dimostra al 21′, quando l’ispirato Murgia firma un gol da cineteca: di collo esterno, trafigge Gionta sotto l’incrocio dei pali. La squadra di Lensen subito dopo avrebbe anche l’opportunità di passare in vantaggio con Palombi, che si vedrà inoltre annullare un gol per fuorigioco (non convalidato per lo stesso motivo anche il gol del napoletano Procida), ma nulla di fatto. I biancocelesti tornano a casa con 1 punto arrivato forse in modo insperato, ma che purtroppo serve a ben poco.
La prossima e ultima gara del campionato sarà a Formello, contro la Virtus Lanciano: le giovani aquile sono chiamate a vincere per sperare ancora nell’obiettivo play off.

Il tabellino
NAPOLI (4-3-3): Gionta; Schiavi, Granata, Ferraro, Piacente; Acunzo, Milanese (1′ st Donnarumma), Otranto; Luise (34′ st Procida), Negro (24′ st Conte), Liguori. A disp. Ferrara, D’Ignazio, Palumbo, De Simone G., Spavone, Tammaro. All. Saurini.
LAZIO (4-3-3): Matosevic; Bernardi, Mattia, Quaglia, Germoni; Murgia, Borecki, Folorunsho (28′ st Cardoselli); Palombi, Rossi (36′ pt Calì), Bezziccheri (39′ st Rezzi). A disp. Borrelli, Antonucci, Ceka, Spiezio, Impallomeni. All. Lensen.
Arbitro: Strippoli (sez. di Bari).
Reti: 18′ e 31′ pt Negro, 47′ pt Folorunsho, 21′ st Murgia.
Note: ammoniti Folorunsho, Otranto.

Valentina Pochesci
30/04/2016