Superlativo Simon Yates: nell’undicesima frazione del Giro d’Italia partita da Assisi, il corridore britannico della Mitchelton-Scott ha dettato la propria legge sui duri strappi nel centro storico di Osimo dove era posto il traguardo, diventando sempre più il padrone della Corsa Rosa numero 101.
Tappa appenninica corta sulla distanza di 156 chilometri, ricca di insidie e con un finale molto complicato nel giorno del ricordo di Michele Scarponi con il passaggio nella sua Filottrano.
In avanscoperta Luis Leon Sanchez (Spa, Astana) ed Alessandro De Marchi (Bmc Racing Team) ai quali si sono aggiunti successivamente Fausto Masnada (Androni – Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani – Csf) e Alex Turrin (Wilier – Selle Italia).
Significativo il transito al primo posto di Sanchez al traguardo volante di Filottrano in onore del suo ex capitano, a Turrin l’altro traguardo volante di Castelraimondo, a Masnada i gran premi della montagna di Passo Cornello e del Valico di Pietra Rossa.
Dopo la resa di Masnada, De Marchi e Sanchez, a ravvivare il finale di tappa sugli strappi disseminati intorno ad Osimo ci hanno pensato Zdenek Stbyar (Cze, Quick Step Floors) e Tim Wellens (Bel, Lotto Fix All) che hanno ceduto alla rimonta del gruppo dei big.
Ai 1500 metri, strepitoso attacco di Yates che ha vinto la sua seconda tappa in Maglia Rosa in pochi giorni. Alle sue spalle, Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb) ha ottenuto un secondo posto segno che la sua forma è in crescita mentre un ottimo Davide Formolo (Bora-Hansgrohe) ha chiuso al terzo posto, quinto Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) e settimo Thibaut Pinot (Fra, Groupama Fdj).
Il campione d’Italia Fabio Aru della UAE Team Emirates e il britannico Chris Froome del Team Sky hanno sofferto sullo strappo finale cedendo rispettivamente 21 e 40 secondi ma molto lontani dalla vetta della classifica generale nella quale Yates ha esteso il suo vantaggio a 47 secondi su Dumoulin e 1’04” su Pinot.
Sesto giorno consecutivo in maglia rosa per Yates: “Avevamo deciso prima dell’inizio della tappa che non avremmo tirato per riprendere la fuga perché di solito in un finale simile ci sono corridori più veloci, come Tim Wellens. Altre squadre hanno tirato a tutta per provare a vincere la tappa. Una volta ripresi gli ultimi attaccanti, ho deciso di provarci. Sono contento di avere guadagnato qualche secondo su Tom Dumoulin. Lo vedevo che mi inseguiva, sembrava stesse meglio degli altri giorni sulle questo finale in salita. Sta migliorando ogni giorno”.
PODIO UNDICESIMA TAPPA
1 – Simon Yates (Gbr, Mitchelton – Scott) – 156 km in 3h25’53”, media 45,462 km/h
2 – Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb) at 2″
3 – Davide Formolo (Bora – Hansgrohe) at 5″
CLASSIFICA GENERALE
1 – Simon Yates (Gbr, Mitchelton – Scott)
2 – Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb) at 47″
3 – Thibaut Pinot (Fra, Groupama – FDJ) at 1’04”
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale – Simon Yates (Gbr, Mitchelton – Scott)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti – Elia Viviani (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna – Simon Yates (Gbr, Mitchelton – Scott)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani – Richard Carapaz (Ecu, Movistar Team)
Luca Alò
16/05/2018