Ciclismo> Tirreno-Adriatico: volata regale di Elia Viviani a Foligno

Ruote veloci all’opera nella terza tappa della Tirreno-Adriatico numero 54 da Pomarance a Foligno: la vittoria era nell’aria per il campione italiano Elia Viviani, a segno nella prima vera sfida tra i migliori velocisti di questa edizione della Corsa dei Due Mari. Appuntamento rimandato con la vittoria per Peter Sagan, Fernando Gaviria e Giacomo Nizzolo (tutti e tre alle spalle del velocista veronese) che attendono la rivincita lunedì prossimo nella Matelica-Jesi ma un Viviani in forma super potrebbe concedere il bis pochi giorni prima della Milano-Sanremo. Giornata tranquilla per il capoclassifica Adam Yates in attesa del fine settimana incandescente tra gli strappi e le salite dell’entroterra marchigiano nelle tappe Foligno-Fossombrone (sabato 16 marzo) e Colli al Metauro-Recanati (domenica 17 marzo).

Dalla Toscana all’Umbria per 226 chilometri al culmine di una frazione abbastanza ondulata nella prima parte e una seconda più dolce senza difficoltà altimetriche di rilievo nella piana del Trasimeno: nuovamente in avanscoperta Mirco Maestri della Bardiani CSF, Sebastian Schonberger della Neri Sottoli, Stepan Kuriyanov delal Gazprom Rusvelo (primo al traguardo volante di Monticiano al km 45 e a quello di Chiusi al km 140) e Natnael Berhane della Cofidis (suoi i gran premi della montagna al Passo del Rospatoio dopo 67 km dalla partenza e La Foce al km 122) stavolta in compagnia di Alexander Cataford della Israel Academy e Alessandro Tonelli della Bardiani CSF.

Per i sei battistrada vantaggio massimo di 4’45” a un centinaio di chilometri dal traguardo, fuga annullata all’ingresso del centro abitato di Foligno con Schonberger ultimo ad alzare bandiera bianca e con l’epilogo scontato allo sprint.

Tra spallate, contatti gomito a gomito, l’alta velocità, le curve e le controcurve, gli sprinter sono riusciti a dare il meglio di sé nel finale tortuoso al culmine di una battaglia di gran livello dove Elia Viviani (Deceuninck – Quick-Step) ha prevalso nettamente su Peter Sagan (Bora Hansgrohe) e Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), per i colori azzurri quarto posto di Giacomo Nizzolo del Team Dimension Data, sesto di Davide Cimolai della Israel Cycling Academy, nono di Davide Ballerini dell’Astana e decimo di Luca Pacioni della Neri Sottoli Selle Italia Ktm.

“Sono molto felice di aver vinto la mia prima tappa in carriera alla Tirreno-Adriatico. È stato uno sprint caotico. Anche i corridori della Generale erano in testa al gruppo che lottavano per tenere le posizioni e non perdere tempo. Ho perso i miei apripista ma per fortuna c’era Zdenek Stybar, mi ha portato su una ruota buona, quella di Peter Sagan” ha commentato Elia Viviani, al quarto successo stagionale, il primo in Italia nel 2019 con la maglia tricolore sulle spalle interrompendo un record negativo per i corridori italiani senza vittorie alla Tirreno-Adriatico: l’ultima volta 4 anni fa, l’11 marzo 2015, con Adriano Malori in occasione della cronometro individuale di Lido di Camaiore.

Grazie a Viviani, la Deceuninck – Quick-Step arriva a quota 18 successi in quattro continenti (Europa, Oceania, Asia e America) per una formazione che sembra non avere rivali e che si conferma la regina di questo inizio 2019 a livello internazionale.

Secondo giorno consecutivo con la maglia azzurra di leader della classifica generale per il britannico Adam Yates: “È stata una lunga giornata, le squadre dei velocisti volevano controllare quindi siamo rimasti dietro cercando di risparmiare energie. DomaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani non è una frazione difficile ma la tappa potrebbe essere decisiva ai fini della classifica”.

ARRIVO DI TAPPA POMARANCE – FOLIGNO

1 – Elia Viviani (Deceuninck – Quick-Step) 226 km in 5h36’45” media 41,499 km/h

2 – Peter Sagan (Svk, Bora – Hansgrohe) s.t.

3 – Fernando Gaviria Rendon (Col, UAE Team Emirates) s.t.

4 – Giacomo Nizzolo (Team Dimension Data)

5 – Jens Keukeleire (Bel, Lotto Soudal)

CLASSIFICA GENERALE

1 – Adam Yates (Gbr, Mitchelton – Scott)

2 – Brent Bookwalter (Usa, Mitchelton – Scott) s.t.

3 – Primoz Roglic (Slo, Team Jumbo – Visma) a 7″

4 – Laurens De Plus (Bel, Team Jumbo – Visma)

5 – Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb) a 22”

11 – Alberto Bettiol (EF Educational First) a 52”

Maglia Azzurra, leader della classifica generale: Adam Yates (Gbr, Mitchelton – Scott)

Maglia Arancione, leader della classifica a punti: Mirco Maestri (Bardiani CSF)

Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna: Natnael Berhane (Eri, Cofidis)

Maglia Bianca leader della Classifica dei Giovani: Laurens De Plus (Bel, Team Jumbo – Visma)

Luca Alò
15/03/2019