Ciclismo> A Saturnia il canadese Micheal Woods colpisce due volte

tappa e maglia nella 3°tappa della Tirreno-Adriatico

Sulle salite della Maremma, in Toscana, il canadese Micheal Woods (EF Pro Cycling) è salito in cattedra per mettere il sigillo in una delle tappe più attese ed impegnative della 55°edizione della Tirreno-Adriatico.

La terza frazione da Follonica a Saturnia di 217 chilometri è stata contraddistinta da un percorso mosso con il muro di Poggio Murella da affrontare due volte in omaggio all’inaugurazione di un monumento in ricordo di Marco Pantani che veniva ad allenarsi in queste zone.

Come previsto, la tappa si è conclusa con una importante scrematura del gruppo dei big: al culmine di una vivace battaglia sui saliscendi maremmani e con il caldo superiore ai 30 gradi, Woods oltre al successo di tappa davanti al polacco Rafal Majka (Bora Hansgrohe) si è preso anche la leadership della classifica generale, in attesa delle tappe più impegnative con la Terni-Cascia, la Norcia-Sassotetto e la Pieve Torina-Loreto dei prossimi giorni.

Protagonisti della solita fuga di giornata Hermann Persteiner (Aut, Bahrain MClaren), Alessandro Tonelli (Bardiani CSF Faizanè), Nathan Van Hooydonck (Bel, CCC Team), Dimitri Claeys (Fra, Cofidis), Benjamin Thomas (Fra, Groupama Fdj), Matthew Holmes (Lotto Soudal), Pascal Eenkhoorn (Team Jumbo Visma) e Marco Frapporti (Vini Zabù KTM) con vantaggio massimo di 6’22” al chilometro 71 e gruppo tornato compatto dopo circa 200 chilometri con il solitario Frapporti tra gli ultimi ad alzare bandiera bianca.

Sulle durissime rampe del Muro del Pirata, con punta massima al 25% nell’ultimo chilometro, Woods ha fatto la differenza in solitaria prima di essere ripreso da Majka in discesa, coprendo i 3400 metri della salita col tempo di 9’14”.

Con la resa degli inseguitori alle loro spalle, il colpo finale è arrivato sull’ultima salita verso il traguardo dove Woods ha lasciato sul posto il compagno di fuga Majka andando a mimare il gesto dell’arciere che scaglia la freccia per festeggiare la straordinaria doppietta tappa e maglia.

Alle spalle del secondo classificato Majka, a 20 secondi è giunto un gruppetto regolato da Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb) con Geraint Thomas (Gbr, Team Ineos), Jakob Fuglsang (Den, Astana Pro Team), Aleksandr Vlasov (Rus, Astana Pro Team), Simon Yates (Gbr, Mitchelton – Scott), Fausto Masnada (Deceuninck – Quick-Step), Tanel Kangert (Est, EF Pro Cycling) e Patrick Konrad (Aut, Bora – Hansgrohe), a seguire un altro drappello cronometrato a 33 secondi con il dodicesimo posto di Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin Fenix) e il sedicesimo di Vincenzo Nibali (Trek Segafredo).

Un successo ottenuto da Woods con la forza e il carattere, confermando la grande voglia di puntare al miglior risultato grazie al supporto della sua squadra: “Il mio team ha spinto a tutta nel finale per tenermi davanti prima del mio attacco. È grazie a loro se ho potuto ottenere questo successo che mi permette per la prima volta di portare la maglia di leader in una corsa World Tour. Non credo di essere il favorito per la vittoria finale perché c’è la cronometro di San Benedetto del Tronto e dovrò lottare con altri corridori più forti di me in questa specialità. Sicuramente difenderò questa maglia azzurra di capoclassifica e proverò ad attaccare ancora nelle prossime tappe visto che ci saranno tante salite”.

Professionista dal 2013 con 6 vittorie, ex promessa giovanile nel podismo (mezzofondo), il corridore canadese non è nuovo a queste azioni quando la strada sale: memorabile quella che lo ha portato a conquistare la medaglia di bronzo ai Mondiali di Innsbruck nel 2018, nello stesso anno secondo alla Liegi-Bastogne-Liegi più la vittoria alla Milano-Torino nel 2019.

Altro podio di tappa alla Tirreno-Adriatico in carriera per Rafal Majka, di nuovo secondo dopo la frazione Foligno-Sassotetto nel 2018: “Oggi volevo vincere per la squadra ma abbiamo ancora da affrontare salite più difficili nelle prossime tappe. Avrò ancora qualche chance in più, la mia forma è più che buona e penso che riuscirò a fare qualcosa di meglio nei prossimi giorni”.

Con il quinto posto a 23 secondi da Woods, da tener d’occhio il russo Vlasov, rivelazione del mese di agosto (primo al Giro dell’Emilia e terzo a Il Lombardia), che è la nuova maglia bianca di miglior giovane under 25 della Corsa dei Due Mari: “Nel complesso sono soddisfatto del risultato e della mia forma. Ci riproveremo domani. La corsa è ancora lunga e possono succedere tante cose. Siamo qui per preparare il Giro d’Italia ma vogliamo ottenere un buon risultato anche alla Tirreno-Adriatico”.

ORDINE D’ARRIVO 3°TAPPA FOLLONICA-SATURNIA

1° Michael Woods (Can, EF Pro Cycling) 217 chilometri in 5.19’46” media 40,717 km/h

2° Rafal Majka (Pol, Bora-Hansgrohe) a 1”

3° Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb) a 20”

4° Patrick Konrad (Aut, Bora-Hansgrohe) a 20”

5° Aleksandr Vlasov (Rus, Astana Pro Team) a 20”

6° Sergio Henao (Col, UAE Team Emirates) a 20”

7° Tanel Kangert (Est, EF Pro Cycling) a 20”

8° Fausto Masnada (Deceuninck-Quick Step) a 20”

9° Jakob Fuglsang (Den, Astana Pro Team) a 20”

10° Geraint Thomas (Gbr, Ineos Grenadiers) a 20”

11° Simon Yates (Gbr, Mitchelton Scott) a 20”

12° Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin Fenix) a 33”

13° Giovanni Visconti (Vini Zabù Ktm) a 33”

14° Andrea Vendrame (AG2R La Mondiale) a 33”

23° Vincenzo Nibali (Trek Segafredo) a 33”

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA TERZA TAPPA

1° Michael Woods (Can, EF Pro Cycling) 13.19’24”

2° Rafal Majka (Pol, Bora-Hansgrohe) a 5”

3° Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb) a 26”

4° Geraint Thomas (Gbr, Ineos Grenadier) a 30”

5° Patrick Konrad (Aut, Bora-Hansgrohe) a 30”

6° Sergio Henao (Col, UAE Team Emirates) a 30”

7° Fausto Masnada (Deceuninck-Quick Step) a 30”

8° Tanel Kangert (Est, EF Pro Cycling) a 30”

9° Simon Yates (Gbr, Mitchelton-Scott) a 30”

10° Aleksandr Vlasov (Rus, Astana Pro Team) a 30”

11° Jakob Fuglsang (Den, Astana Pro Team) a 30”

14° Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin Fenix) a 43”

23° Vincenzo Nibali (Trek Segafredo) a 43”

LE MAGLIE

Maglia Azzurra, leader della classifica generale: Michael Woods (Can, EF Pro Cycling)

Maglia Arancio, leader della classifica a punti: Pascal Ackermann (Ger, Bora – Hansgrohe)

Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna: Nathan Haas (Aus, Cofidis)

Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani: Aleksandr Vlasov (Rus, Astana Pro Team)

Luca Alò
10/09/2020