Pareggio contro la capolista per gli arancioneri di Di Napoli firmato da un giocatore stregato dal club
Aspettava da tanto tempo un momento così Emauele Sica, che dopo il match di sabato contro la Caput Roma XIV, capolista del girone E, possiamo indicare come il tuttofare del Vesta, ora al terzo posto in classifica seppur ancora imbattuto. Gli arancioneri di Di Napoli, all’esordio in panchina, hanno pareggiato per 1-1 tra le mura amiche venendo ripresi a 3′ dalla fine. C’è ovviamente un pizzico di rammarico anche se la prestazione è stata più che apprezzabile, proprio in virtù del cambio di allenatore, come sottolinea il proprio Sica “Abbiamo disputato una buona prestazione contro degli avversari molto solidi, ma siamo stati noi a fare la partita. Forse sfruttando meglio gli inserimenti potevamo anche vincerla. Sono entrato dalla panchina ed ho giocato in una posizione che non ho mai ricoperto fin qui, quella di esterno, ma devo dire che il mister ha avuto una buona intuizione e mi sono trovato bene, di norma sono o una mezzala o un trequartista. Quando ho visto la palla ribattuta non ci ho pensato un attimo e le sono andato incontro per segnare. E’ stata una bellissima sensazione, perché questo gol è arrivato dopo un periodo molto difficile. Ho avuto dei problemi di salute che mi hanno tenuto lontano dal calcio, con lo stop dovuto alla pandemia, poi, non è stato facile. Questo gol ha anche un altro significato, perché arrivato con una maglia che ho voluto fortemente. Inizialmente il Vesta non aveva voluto puntare su di me, ma poi ho chiesto un’altra chanche e tramite l’impegno e l’aiuto del gruppo sono riuscito ad entrare in squadra. E’ un progetto che adoro e sono pronto a dare tutto me stesso, ad iniziare da questo campionato. Siamo un’ottima squadra e secondo me non possiamo, ma dobbiamo, vincere questo campionato. Ci sono squadre toste come il Sempione e la stessa Caput, ma se entriamo bene in partita non ce n’è per nessuno”.
Ufficio Stampa