Pallamano> Nel recupero di Salerno l’HC Cassa Rurale Pontinia cede (27-26).

Nasta: «Questa squadra ha finalmente capito che deve giocare allo stesso livello delle grandi»

PONTINIA – L’HC Cassa Rurale Pontinia cede 27-26 in casa delle campionesse d’Italia in carica del Salerno nel recupero della seconda giornata di ritorno della serie A Beretta femminile. Il Pontinia, che aveva chiuso il primo tempo sul risultato di parità (14-14), è sempre stato in partita e ha lottato dall’inizio alla fine contro le avversarie. Alla luce di questo risultato il Salerno sale a 26 punti mentre il Pontinia (a 22 punti) resta in quarta posizione con un vantaggio di sette lunghezze sulla quinta.

«Questa squadra ha finalmente capito che deve giocare allo stesso livello delle grandi, sono molto orgoglioso di queste giocatrici e questo è il frutto del grande lavoro che abbiamo svolto in questi mesi e che ci ha portato su questo campo a giocare una partita a questo livello, giocandoci a viso aperto questo posto nei play-off che ci stiamo ampiamente meritando – chiarisce coach Giovanni Nasta – Spero solo di poter tornare a lavorare con la giusta serenità, non dobbiamo temere più nessuno ma dobbiamo essere più cinici. Nel corso della sfida di Salerno abbiamo potuto assistere a una bella partita di tutte le giocatrici, purtroppo per noi hanno inciso gli errori davanti alla porta». Nel primo tempo la squadra del presidente Mauro Bianchi ha condotto il gioco con autorità: avvio sfortunato con due pali consecutivi e Salerno ne approfitta per piazzare il 2-0, poi nel corso dei minuti il Pontinia sale letteralmente in cattedra e prima pareggia i conti (2-2) poi sorpassa le salernitane salendo fino al +2 (8-10) grazie a Squizziato. Cialei para il rigore, Ramazzotti e Di Giugno danno sicurezza mentre in campo Barbosu ringhia e Panayotova è determinata, si arriva al cambio di campo in parità. «Nel primo tempo abbiamo ottenuto un buon margine di vantaggio di due reti, questo poteva servire a tenere sotto controllo la partita, poi non abbiamo incrementato questo vantaggio a causa di alcuni errori» ha chiarito il tecnico Nasta, comunque soddisfatto della prestazione della sua squadra.

Nel secondo tempo è Colloredo a prendersi la scena anche se il Salerno riesce a portarsi avanti fino al +4, ovvero il massimo svantaggio per il Pontinia a metà del secondo parziale. Dal 25-22 al 25-24 il Pontinia è sempre in partita e non lascia scappare le avversarie: nel finale Podda realizza il 27-26 a 30 secondi dalla fine, il Salerno non chiude ma sulla ripartenza il Pontinia sfiora il pari.

PDO SALERNO – HC CASSA RURALE PONTINIA 27-26 (14-14 p.t.)
PDO SALERNO: Ferrari, Dalla Costa 6, Rossomando, Avagliano, Krnic 3, Chianese, Romeo 1, Ilic, Stettler 2, Martinez, Manojlovic 5, Napoletano 7, Tanaskovic 3, Lauretti Matos. All. Avram
HC CASSA RURALE PONTINIA: Ramazzotti, Di Giugno, Cialei, Podda 2, Francesconi 1, Squizziato 2, Costanzo-Serratto 1, Di Prisco, Conte, Colloredo 7, Bernabei, Rueda, Bassanese 4, Panayotova 5, Barbosu 4. All. Nasta
Arbitri: Scavone e Bocchieri (del. Pietraforte)

Sopra Bianca Barbosu (foto di Sabrina Rossi)

Giuseppe Baratta
Ufficio stampa Cassa Rurale Pontinia
Pallamano Femminile serie A Beretta