Ciclismo> Giro d’Italia 106: a Tortona Pascal Ackermann ai millimetri su Jonathan Milan

Con i suoi 219 chilometri, la Camaiore-Tortona è stata la tappa più lunga dell’edizione numero 106 del Giro d’Italia. Un’occasione che i velocisti non si sono lasciati sfuggire affatto con il tedesco Pascal Ackermann (UAE Team Emirates) ad imporsi con una volata regale per questione di millimetri su Jonathan Milan (Bahrain Victorius), in forte rimonta dalle retrovie.

L’undicesima tappa della Corsa Rosa 2023 ha lasciato la Toscana per attraversare l’Appennino Ligure con il Passo del Bracco e la Colla di Boasi, due gran premi della montagna preda del serbo Vejko Stojnic (Team Corratec-Selle Italia) che faceva parte della fuga di giornata in compagnia di Filippo Magli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Alexander Konychev (Team Corratec – Selle Italia), Thomas Champion (Cofidis), Diego Pablo Sevilla (Eolo Kometa) e Laurenz Rex (Intermarché Circus Wanty).

Stojnic pigliatutto ai traguardi volanti di Borghetto di Vara e di Busalla, ingresso in Piemonte tramite il gran premio della montagna del Passo della Castagnola sempre ad appannaggio di Stojnic che ha poi rilanciato a sua volta l’azione con Rex a una trentina di chilometri dall’arrivo.

Ripresi i due attaccanti, nell’epilogo allo sprint Ackermann ha scelto il tempo giusto per uscire dalla ruota di Mark Cavendish (Astana Qazaqstan Team) resistendo al ritorno di Milan, inizilamente defilato intorno alla dodicesima posizione e che di prepotenza ha raggiunto il tedesco proprio sulla linea del traguardo dove il fotofinish è risultato decisivo per decretare la vittoria al corridore della UAE Team Emirates.

Giornata segnata ancora dai forfait causa Covid (Jan Hirt, Josef Cerny, Mattia Cattaneo e Louis Vervaeke della Soudal-Quick Step, Jonathan Caicedo della EF Education EasyPost, Stefano Gandin del Team Corratec-Selle Italia e Andrea Vendrame della AG2r Citroen Team) ma soprattutto dalle cadute. Rovinosa quella di Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers) a 60 chilometri dalla conclusione riportando problemi all’anca e uscendo di scena dalla classifica generale dove occupava la terza posizione. Nello stesso punto in cui è caduto Geoghegan Hart, è finito a terra anche la maglia rosa Thomas senza riportare conseguenze, poco più avanti anche Oscar Rodriguez (Movistar Team) urtando un palo della segnaletica stradale, mentre nelle fasi d’impostazione dello sprint finale è caduto anche Fernando Gaviria (Movistar Team) a 1 chilometro dall’arrivo.

Dopo quattro anni e due giorni, il tedesco Ackermann è tornato al successo al Giro d’Italia (nel 2019 vinse le tappe Bologna-Fucecchio e Frascati-Terracina), in carriera sono quota 39 tra i professionisti: “Dopo tre anni riesco a vincere una tappa in un Grande Giro ed è una grandissima gioia. Ho lavorato duro per tornare ad alto livello dopo la frattura del coccige che mi ha bloccato per tre mesi a fine 2022. E’ stata una vittoria stupenda. Oggi Ryan Gibbons si è messo a mia completa disposizione, portandomi in posizione perfetta all’ultimo km. Spero che riceverò il suo aiuto anche nelle prossime volate, è un corridore molto abile nei finali. E’ stato molto bello riuscire a vincere qua anche perchè oggi c’era la mia famiglia ed abbiamo potuto condividere questa gioia”.

Il capoclassifica Geraint Thomas ha detto: “E’ stato uno shock perdere Tao Geoghegan Hart. Quando è arrivata la comunicazione del suo ritiro, e del coinvolgimento di Pavel Sivakov, ci sono rimasto molto male. D’altronde il Giro è così, fino a stamattina avevamo cinque corridori in top 15 e oggi è cambiato tutto. Bisogna adattarsi, rimanere ottimisti e andare avanti. Non ho potuto evitare la caduta, ma non voglio incolpare nessuno. E’ stata anche una caduta sfortunata perchè sono finiti a terra i primi tre della classifica generale. Finora era stato un Giro da sogno per noi. Senza Tao dovremo modificare un po’ la nostra strategia”.

ORDINE D’ARRIVO 11°TAPPA CAMAIORE – TORTONA

1° Pascal Ackermann (Ger, UAE Team Emirates) 219 km in 5.09’02’’ media 42,520 km/h

2° Jonathan Milan (Bahrain Victorious)

3° Mark Cavendish (GBr, Astana Qazaqstan Team)

4° Mads Pedersen (Dan, Trek Segafredo)

5° Stefano Oldani (Alpecin Deceuninck)

6° Vincenzo Albanese (Eolo Kometa)

7° Marius Mayrhofer (Ger, Team DSM)

8° Davide Ballerini (Soudal Quick Step)

9° Simone Consonni (Cofidis)

10° Arne Marit (Bel, Intermarché – Circus – Wanty)

11° Niccolò Bonifazio (Intermarché – Circus – Wanty)

13° Filippo Fiorelli (Green Project Bardiani CSF Faizanè)

LE MAGLIE UFFICIALI

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel: Geraint Thomas (GBr, Ineos Grenadiers).

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it: Jonathan Milan (Bahrain – Victorious).

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum: Davide Bais (Eolo-Kometa Cycling Team).

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – João Almeida (Por, UAE Team Emirates).

CLASSIFICA GENERALE DOPO L’11°TAPPA

1° Geraint Thomas (GBr, Ineos Grenadiers) 44.35’35”

2° Primoz Roglic (Slo, Jumbo Visma) a 2″

3° Joao Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 22”

4° Andreas Leknessund (Nor, Team DSM) a 35″

5° Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 1’28”

6° Lennard Kamna (Ger, Bora-Hansgrohe) a 1’52”

7° Pavel Sivakov (Fra, Ineos Grenadiers) a 2’15”

8° Edward Dunbar (Irl, Team Jayco AlUla) a 2’32”

9° Laurens De Plus (Bel, Ineos Grenadiers) a 2’36”

10° Aurelien Paret-Peintre (Fra, AG2R Citroen Team) a 2’48”

15° Simone Velasco (Astana Qazaqstan Team) a 8’05”

24° Alessandro Tonelli (Green Project Bardiani CSF Faizanè) a 17’05”

27° Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa) a 20’24”

CLASSIFICA A PUNTI

1° Jonathan Milan (Bahrain Victorious) 164 punti

2° Mads Pedersen (Dan, Trek-Segafredo) 128 punti

3° Kaden Groves (Aus, Alpecin-Deceuninck) 100 punti

CLASSIFICA GRAN PREMI DELLA MONTAGNA

1° Davide Bais (Eolo-Kometa) 104 punti

2° Thibaut Pinot (Fra, Groupama – FDJ) 50

3° Karel Vacek (R.Cec, Team Corratec-Selle Italia) 36

CLASSIFICA MIGLIOR GIOVANE

1° Joao Almeida (Por, UAE Team Emirates) 44.35’57”

2° Andreas Leknessund (Nor, Team DSM) a 13″

3° Thymen Arensman (Ola, Ineos Grenadiers) a 2’10”

CLASSIFICA A SQUADRE

1° Ineos Grenadiers 133.46’54”

2° EF Education EasyPost a 6’17”

3° Bahrain Victorius a 6’19”

Photo Credits: LaPresse

Luca Alò
18/05/2023