Partita sfortunata quella della Lazio. I biancocelesti si presentavano all’appuntamento con le Fiamme Oro già decimati dagli infortuni. Dopo due minuti un ispiratissimo Benetti portava i suoi in vantaggio con un piazzato. Al 5’ Nathan provava a rispondergli, ma il tentativo finiva a lato. Poi la Lazio perdeva Varani per infortunio e subiva il calcio del raddoppio sempre di Benetti. Tra il 25’ e il 28’ De Angelis e Mazzi erano costretti a sostituire per infortunio entrambi i piloni titolari Pietrosanti e Bolzoni. Proprio al 28’ Benetti si partiva da una ruck nei pressi della linea di meta laziale e portava a casa una segnatura pesante. Con la trasformazione dello stesso numero nove cremisi si andava sullo 0 – 13. Al 35’ la prima, timida risposta della Lazio: Nathan centrava finalmente i pali e accorciava seppur di poco le distanze. Due minuti più tardi però era il tallonatore biancoceleste Datola a infortunarsi e, come se non bastasse, nel finale di primo tempo Benetti infilava tra i pali altri due calci di punizione.
Ad inizio ripresa però c’era più Lazio in campo. Al 12’ gran buco trovato da Bisegni e assist per Giulio Rubini che andava a schiacciare in mezzo ai pali. Trasformazione e quindi 10 – 19. Dieci minuti più tardi era lo stesso Giulio Bisegni a inventarsi un’altra azione personale e ad andare a segnare la meta che, con la conversione di Nathan, portava la Lazio a due punti dalle Fiamme Oro. La Lazio però dal quarto d’ora della ripresa giocava con un uomo in meno, a causa dell’ennesimo infortunio, ancora una volta a un pilone: Grassotti lasciava il campo dolorante e quindi l’arbitro comandava la mischia no contest, ma la Lazio restava in quattordici visto che le sostituzioni di prima linea erano già state esaurite già nel primo tempo. Allora la stanchezza si faceva sentire, così come l’iniziativa degli ospiti che tornavano a visitare la metà campo biancoceleste portando con sé punti pesanti: il numero otto cremisi Amenta alla mezz’ora schiacciava in meta, e poco dopo toccava a De Gaspari. Entrambe le mete venivano trasformate dall’MVP di giornata Benetti. Lo score sul triplice fischio dell’arbitro diceva Lazio 17, Fiamme Oro 33.
Il tabellino
Roma, sabato 16 marzo
Eccellenza, XV giornata
IMA Lazio Rugby 1927 – GS Fiamme Oro Rugby 17 – 33 (3 – 19)
Marcatori: primo tempo: 2’ cp Benetti (0-3); 20’ cp Benetti (0-6); 28’ meta Benetti tr. lo stesso (0-13); 35’ cp Nathan (3-13); 38’ cp Benetti (3-16); 44’ cp Benetti (3-19); secondo tempo: 12’ meta Rubini tr. Nathan (10-19); 21’ meta Bisegni tr. Nathan (17-19); 31’ meta Amenta tr. Benetti (17-26); 35’ meta De Gaspari tr. Benetti (17-33).
Lazio: Rubini (41’ st Giangrande); Lo Sasso (35’ st Bruni), Bisegni, Nathan, Varani (14’ pt Tartaglia); Gerber, Bonavolontà; Baeck, Filippucci C., Riccioli; Ventricelli (cap) (17’ st Nitoglia M.), Romagnoli (41’ st Dionisi); Bolzoni (28’ pt Vannozzi), Datola (37’ pt Fabiani), Pietrosanti (25’ pt Grassotti).
All: De Angelis e Mazzi.
FFOO: Barion; Di Massimo (17’ st De Gaspari), Massaro, Sapuppo (22’ st Forcucci), Bacchetti; Canna, Benetti (cap); Amenta, Vedrani (17’ st Marazzi), Balsemin; Sutto, Cazzola (17’ st Mammana); Di Stefano, Moscarda (41’ st Lombardo), Cocivera (17’ st Gentili).
All: Presutti.
Arbitro: Blessano (Montebelluna)
g.d.l.: Meconi (Frascati) e Casciello (Benevento)
Cartellini: giallo a Filippucci (Lazio) al 37’ pt e Bacchetti (FFOO) al 24’ st.
Calciatori: Benetti (FFOO) 7 su 8; Nathan (Lazio) 3 su 5.
MVP: Nicola Benetti (FFOO).
Punti in classifica: Lazio 0, FFOO 4.
Note: circa 300 spettatori, giornata primaverile; mischie no contest dal 11’ st.
Cesare Venturoli
Lazio Rugby 1927
Ufficio Stampa