La firma di Adriano Malori sulla prima tappa della Tirreno-Adriatico: il corridore parmense della Movistar Team ha fatto sua la breve cronometro individuale di Lido di Camaiore sui 5,4 chilometri con il tempo di 6’04”. Alle spalle del vincitore, maglia azzurra di leader della classifica generale, l’altro favorito d’obbligo Fabian Cancellara (Svi, Trek Factory Racing) con 1 secondo di ritardo mentre a 2 secondi il belga Greg Van Avermaet (Bmc Racing Team).
Una scarica di adrenalina, un susseguirsi di curve a velocità massima e un arrivo in apnea: alla partenza Malori non avrebbe mai pensato di vincere una cronometro su strade del genere e che su questo tipo di percorsi Cancellara sarebbe stato sicuramente il corridore da battere.
Malori, azzurro della cronometro, campione italiano in carica e del mondo under 23 di specialità nel 2008 a Varese, fa ancora un passo avanti nel processo di crescita nell’esercizio contro il tempo anche sulle brevi distanza come accadde nella cronometro conclusiva della Corsa dei Due Mari a San Benedetto del Tronto nel 2014: “Ho vinto la cronometro finale di un anno fa, ma questa volta sono riuscito ad indossare la maglia azzurra di leader della corsa, che mi lascerà ricordi meravigliosi. Indossarla anche solo un giorno è tanta roba”.
Per la classifica generale sorridono i big Rigoberto Uran della Etixx Quick Step (19°, tempo 6’14”) e il tricolore Vincenzo Nibali (21°, tempo 6’15”) del Team Astana che hanno guadagnato vantaggio su Alberto Contador (Spa, Tinkoff Saxo, tempo 6’23”) e Nairo Quintana (Col, Movistar Team, tempo 6’25”) che ora dovranno inventarsi qualcosa nelle tappe di sabato a Castelraimondo e domenica in cima al Terminillo per non perdere terreno dai rivali.
Luca Alò
12/03/2015