Lunedì 8 giugno ore 21.00 la gara di andata
Poco più di ventiquattrore e andrà in scena la prima finale che assegnerà il tricolore. E strano questo destino che ha voluto far si che gara -1 fosse proprio l’8 giugno, una data tanto cara alle biancocelesti. Già perché esattamente un anno fa, l’8 giugno 2014, quella Lazio vinse lo scudetto davanti a più di mille tifosi scatenati, a Roma ma pur sempre contro la Ternana. E allora affidiamoci alla cabala, con tutti gli scongiuri del caso, però. Perché come già hanno detto le protagoniste in questa settimana, la partita sarà tutt’altro che una passeggiata di salute.
Davanti due squadre che nel 2014 si sono incontrate tre volte in finale: coppa Italia, scudetto e super coppa italiana. Tutte e tre vinte da quella Lazio imbattibile, piena di record e momenti indelebili. Ma come saranno indelebili, al di là del risultato, queste due, forse tre, partite che verranno. Perché una finale è sempre una finale.
Ternana e Lazio, quindi. Da una parte le rossoverdi dell’ex Gimena Blanco ma anche di Neka, Exana, Bisognin e Tardelli rinate sotto la guida di Marco Shindler subentrato a mister Pierini. Dall’altra la Lazio di Cely Gayardo e Luciléia, di Pamela Presto, Valentina Siclari e Marcella Violi, di Ana Catarina fondamentale nella doppia sfida con il Montesilvano in semifinale, di Carla Vanessa e Cecilia Puga, di Sara Giustiniani e Martina Cacciola, di Benedetta De Angelis, Antonella Corio e Marta Schirò. Ragazze che quest’anno hanno dato tutto per i colori biancocelesti e per la maglia. Un secondo posto nella regular season nel girone B e un momento difficile passato a metà stagione dopo la doppia sconfitta con il Montesilvano prima in campionato e poi in coppa Italia con l’uscita di scena prematura ai quarti di finale.
Un’uscita amara, che però ha dato vita alla rinascita biancoceleste. Dall’inizio dei playoff, infatti, la Lazio ha eliminato Ita Salandra, Futsal CPFM e Montesilvano iniziando piano piano a macinare gioco e a ritrovare un feeling di squadra che oggi fa la differenza. Da Roma saranno in ottanta a spostarsi a Terni lunedì per seguire le proprie beniamine in un Pala Di Vittorio che sarà da brividi grazie a due tifoserie tra le più belle e corpose d’Italia.
Una finale che sarà trasmessa su Rai Sport 2 alle ore 21.00 e che darà ancora più lustro a questa finalissima scudetto. Poco più di ventiquattrore d’attesa, ancora. Poi sarà futsal spettacolo. La vita è adesso!
Serena Cerracchio
Addetto Stampa SS Lazio c5 femminile