Calcio a 5> La Lazio non ce la fa, la Ternana vince ai rigori

Non è bastato il cuore immenso della Lazio che si è trovata a dover inseguire per ben tre volte le avversarie. Lo scudetto è andato alla Ternana dopo quaranta minuti di gioco, dieci minuti di supplementari e tre rigori per parte. Cely Gayardo e Ceci Puga, decisive nei minuti effettivi si sono fatte ipnotizzare da Gabi Tardelli dal dischetto, regalando così alla squadra rossoverde il primo scudetto della sua storia. Una partita emozionante, comunque, con continui capovolgimenti di fronte. Ternana che chiudeva il primo tempo sul 2 – 1 grazie alle reti di Uveges e Bisognin, mentre per la Lazio era Ceci a entrare sul tabellino dei marcatori. Nella ripresa era ancora la spagnola a trovare il pareggio. A poco più di tre minuti dalla sirena, poi, ancora Ternana stavolta con Pascual. Ma la Lazio tutto cuore non mollava e stavolta era Cely in veste di portiere di movimento a dare ancora respiro ai sogni biancocelesti. Nel tempo di recupero da segnalare una traversa amarissima delle biancocelesti ancora con Ceci e nulla di più. La roulette dei calci di rigore, poi, ha premiato la squadra ospite con la decisiva Tardelli a parare, come già detto, su Cely Gayardo e Ceci.
Ceci Puga: “C’è tanto rammarico perché abbiamo dato tutto quello che avevamo. Mi dispiace per la squadra perché ci abbiamo creduto fino alla fine”.
Pamela Presto: “Eravamo molto stanche perché lunedì abbiamo dato il fritto per arrivare a gara -3. Se fosse entrato quel pallone a un minuto dalla fine dei tempi supplementari invece che prendere la traversa saremmo state noi campioni d’Italia. Siamo state sfortunate, dispiace”.
La cronaca: al primo squillo di Carla Vanessa risponde la Ternana con la discesa di Pascual ma Blanco pronta in mezzo all’area non arriva. Al secondo minuto punizione dal limite per la Ternana, sulla palla va Bisognin ma Ana Catarina è brava a parare. Al 3° è ancora Bisognin a cercare la rete ma il tiro si spegne al lato della porta difesa da Ana Catarina. La prima vera occasione per le biancocelesti arriva al quarto minuto: Carla Vanessa fa partire un tiro dal limite sul quale Tardelli non è impeccabile ma riesce comunque a deviare in angolo. Al 5° miracolo di Ana Catarina sul tiro di Exana. Dal conseguente calcio d’angolo arriva il vantaggio rossoverde con Uveges. Palla al centro e subito pareggio della Lazio, ancora da calcio d’angolo: Cely Gayardo scarica per Ceci che di sinistro buca la porta di Tardelli. Fino a un minuto dalla fine poco o nulla. A riaccendere il tifo ci pensa Bisognin che scarica un tiro su cui Ana Catarina si fa sorprendere. E’ il 2-1 per la squadra ospite che chiude il primo tempo in vantaggio.
Nella ripresa Lazio alla ricerca del pareggio e Ternana pronta a colpire in contropiede. Due occasioni clamorose per la Ternana nei primi sei minuti prima con Neka e poi con Blanco sfortunate a non trovare il gol. All’ottavo Bisognin murata prima da Ana Catarina, poi da Marcella Violi. Dopo pochi secondi traversa di Pascual. Lazio sulle gambe e rossoverdi più pericolose in fase offensiva. Il primo tiro delle biancocelesti arriva da Ceci dopo nove minuti del secondo tempo, troppo poco per la squadra laziale. Lazio con Cely Gayardo schierata come portiere di movimento dopo nove minuti. A sette minuti dalla fine Ceci è lesta a rubare palla a centrocampo e a involarsi verso la porta di Tardelli: con una “bordata” dal limite trafigge Tardelli per la seconda volta e conquista un pareggio che fa scoppiare il palazzetto di Fiano Romano. Al 34° ci prova anche Siclari ma il pallone viene respinto da Tardelli in calcio d’angolo. La partita si infiamma con continui capovolgimenti di fronte da una parte all’altra del campo. Ma è ancora la Lazio a rendersi pericolosa, sempre con Ceci che prova un cucchiaio che si spegne sopra la traversa. Sul capovolgimento ancora Bisognin ci prova ma stavolta Ana Catarina riesce a chiudere al meglio lo specchio della porta. Al 37° di nuovo Ternana in vantaggio con Pascual che con una puntata all’angolino beffa Ana Catarina. Ancora portiere di movimento, ancora Lazio. Passano i secondi ma le biancocelesti non si arrendono e fanno bene. Cely Gayardo trova infatti la rete del nuovo pareggio con un missile sotto l’incrocio. Squadre distrutte che vanno ai tempi supplementari.
Primo tempo supplementare con la Lazio in attacco anche se è di Blanco il primo squillo con il tiro che si spegne al lato. Ci prova anche Cely Gayardo, eroina del pareggio trovato nell’ultimo minuto di gioco, ma la puntata è di poco alta sulla traversa. A un minuto dalla fine del primo tempo supplementare è fondamentale l’intervento di Ana Catarina sul tiro di Pascual. Nulla di fatto e ancora cinque minuti di gioco per evitare la roulette dei calci di rigore. Unica vera occasione della seconda parte dei tempi supplementari capita sui piedi di Ceci ma i sogni della Lazio si infrangono sulla traversa. Ancora Lazio prima con Cely Gayardo, poi con Vanessa ma la palla proprio non vuole entrare. L’unica squadra a provarci comunque è la Lazio che inizia un vero e proprio assalto alla porta di Tardelli ma non cambierà il risultato finale. Calci di rigore.
Sequenza calci di rigore: Gayardo (parato), Pascual (gol), Vanessa (gol), Blanco (parato), Ceci (parato), Neka (gol).

Il tabellino:
S.S. Lazio – Ternana IBL Banca 4 – 5 (p.t. 1 – 2; s.t. 3 – 3)
S.S.Lazio: 1 Ana Catarina, 4 Schirò, 5 Presto, 7 Siclari, 9 Cely Gayardo, 10 Luciléia, 11 Ceci, 12 Giustiniani, 13 Violi, 17 Vanessa, 19 Corio, 22 De Angelis. All. Andrea Petricca
Ternana: 1 Cordaro, 4 Coppari, 5 Uveges, 7 Pascual, 8 Neka, 10 Donati, 11 Exana, 12 Tardelli, 16 Bisognin, 19 Blanco, 23 Torelli, 29 Bennardo. All. Marco Shindler
Arbitri: Angelo Galante (Ancona), Feruccio Prisma (Crotone) CRONO: Alessandro Ribaudo (Frosinone)
Reti: 4’44” Uveges, 5’28” Ceci, 19’14” Bisognin, 32’11” Ceci, 36’20” Pascual, 39’05” Gayardo
Note: ammonite Neka

Serena Cerracchio
Addetto Stampa SS Lazio c5 femminile