Ciclismo> Vincenzo Nibali fa lo “Squalo” alla Tre Valli Varesine

Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) ha rimediato alla debacle azzurra dei campionati del mondo di Richmond vincendo la 95°edizione della Tre Valli Varesine, una delle corse di un giorno più prestigiose e ricche di storia del panorama ciclistico italiano, chiudendo alla grande il Trittico Lombardo dopo il secondo posto alla Coppa Agostoni e il successo alla Coppa Bernocchi prima dei mondiali.
Il campione italiano in carica ha scelto la soluzione di forza con un attacco all’ultimo giro del circuito varesino anticipando gli altri big del gruppo con la seconda posizione ad appannaggio di Sergey Firsanov (Rusvelo), terza piazza per Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing) altro reduce della nazionale azzurra al mondiale americano di pochi giorni fa.
Per il corridore messinese una vittoria ottenuta nonostante il fuso orario e le dieci ore di volo dagli Stati Uniti, arrivando in Italia soltanto il giorno prima della corsa varesina, senza toccare la bicicletta per una sgambata pre-gara.
Dopo 30 chilometri dalla partenza è andato in avanscoperta un drappello di 17 attaccanti ma il plotone non ha lasciato mai troppo spazio ai battistrada raggiunti in vista del circuito finale per poi lasciare spazio al tentativo del francese Arnold Jeannesson (FDJ) e Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF), riagguantati dal plotone guidato dall’Astana negli ultimi 30 chilometri di gara.
La formazione kazaka ha controllato il finale con un superlativo Diego Rosa che ha scandito il ritmo mandando in frantumi il gruppo dei big ed anche Fabio Aru molto attivo nell’ultima tornata a preparare l’attacco per Nibali, puntualmente avvenuto a 3,5 chilometri dall’arrivo transitando per l’ultima volta sull’ascesa di Bobbiate.
Al forcing di Nibali hanno provato a reagire Thibaut Pinot (Fdj), Davide Rebellin (CCC Sprandi), Andrea Fedi (Southaest Cycling Team) ed anche un pimpante Nizzolo ma invano in quanto l’azione del corridore messinese è risultata più fluida e convincente fino a conquistare il traguardo della “Città Giardino” in perfetta solitudine.
“Devo ringraziare i ragazzi per quello che hanno fatto e in modo particolare Fabio Aru – ha commentato un raggiante Vincenzo Nibali al microfono Rai -. Insieme facciamo una bella coppia. Godiamoci la vittoria e recuperiamo le energie in vista del Giro di Lombardia. Ero sul punto di ritirarmi ma col passare dei chilometri avevo le gambe per fare la differenza nel finale e ci sono riuscito. Come Nazionale al Mondiale abbiamo fatto quello che potevamo, su un percorso come quello era difficile andare a medaglia. Ci abbiamo provato ma non è che in questo momento ci fosse un corridore molto esplosivo che potesse fare la differenza”.

ORDINE D’ARRIVO 95°TRE VALLI VARESINE
1. Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) km 204 in 4h44’09” media 43,076 km/h
2. Sergey Firsanov (Rus-Rusvelo) a 8″
3. Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing)
4. Simone Ponzi (Southeast)
5. Fabio Felline (Trek Factory Racing)
6. Kristian Sbaragli (Mtn-Qhubeka)
7. Kelly Elissonde (Fr-Fdj)
8. Damiano Cunego (Nippo Fantini)
9. Antonino Parrinello (D’Amico-Bottecchia)
10. Francesco Gavazzi (Southeast)

Luca Alò
30/09/15