Calcio> Lazio Primavera irriconoscibile

L’ASCOLI STRAVINCE 5-0

Una giornata da incubo per la Primavera biancoceleste. Dopo sei vittorie consecutive, arriva un ko pesantissimo per i ragazzi di Inzaghi, stracciati per 5-0 dall’ottimo Ascoli di Di Mascio. Poco da dire sulla Lazio, letteralmente in bambola per tutta la durata della partita. Al punto da sembrare irriconoscibile.
Passato un primo buon quarto d’ora, le aquile iniziano a smarrirsi in se stesse. L’atteggiamento dei marchigiani, organizzati e compatti, coglie in contropiede i padroni di casa che faticano a trovare sbocchi. E l’Ascoli, letale, alla prima vera chance ne approfitta per colpire. Lo fa con il suo uomo migliore, Orsolini, indubbiamente il trascinatore della gara: al 15′ è il suo gol, un bel tiro a giro, ad aprire le danze. Dieci minuti dopo arriva il raddoppio su calcio di rigore realizzato da Manari. La Lazio accusa e va progressivamente in confusione, così gli ospiti ne approfittano per calare il tris quando siamo al 35′: a segno ancora Orsolini, su assist di Manari.
Nella ripresa, i biancocelesti tentano di scuotersi dal torpore, ma è la classica giornata no in cui non ti riesce nulla. Figurarsi tentare un’impresa. E la sfortuna ci mette del suo: un serio infortunio al ginocchio costringe Dovidio ad abbandonare anzitempo la partita. Che diventa via via più complicata. Lungi dall’essere stanchi e non ancora sazi, i marchigiani al 30′ firmano il quarto gol grazie al mancino del solito Orsolini, che realizza così la tripletta personale. I biancocelesti assistono inermi al dilagare degli avversari, mai domi, tanto da continuare ad attaccare forsennatamente fino alla fine. Dopo la traversa colpita da Jallow, ecco infine la manita: assist al bacio di Orsolini per Tomassetti, che insacca da distanza ravvicinata. Ed è notte fonda a Formello.
Una sconfitta che brucia negli animi laziali, oggi apparsi davvero smarriti al cospetto di un Ascoli solido e scatenato. Necessario sarà dimenticare e ripartire in fretta, per non lasciarsi in alcun modo sfuggire l’obiettivo playoff.

Il tabellino
LAZIO-ASCOLI 0-5
Lazio (4-3-3): Matosevic; Dovidio (14′ st Beqiri), Mattia, Petro (38′ pt Ennali), Germoni (34′ st Ceka); Murgia, Rokavec, Folorunsho; Palombi, Bezziccheri, Manoni. A disp. Borrelli, Lazzari, Cotani, Antonucci, Cardoselli, Bernardi. All. Simone Inzaghi
Ascoli (4-3-3): D’Egidio; Tomassetti, Capozzi (24′ st Busti), Quaranta, Perri; Fazzini, Mancini (34′ st De Angelis), Parlati; Orsolini, Jallow (39′ st Ciabuschi), Manari. A disp. Venditti, Buono, Botta, Carrozzo, Ferrari, Bartolini, Ciarcelluti, Giannantonio, Bellini. All. Di Mascio.
Arbitro: Chindemi di Viterbo.
Reti: 15′, 35′ pt e 30′ st Orsolini, 24′ pt Manari (rig.), 44′ st Tomassetti.
Note: Ammoniti Rokavec, Germoni, Capozzi, Dovidio, Mancini.

Valentina Pochesci
13/03/2016