Ciclismo> Vuelta di Spagna: alla Bmc la cronosquadre d’apertura a Nimes

Nonostante il profondo dolore per le vittime e la paura dei recenti attacchi terroristici di Barcellona, la 72°edizione della Vuelta di Spagna è partita dalla Francia con la cronometro a squadre di Nimes che si è conclusa con la vittoria della Bmc Racing Team già campione del mondo di specialità.
In un breve tracciato di 13,8 chilometri costellato da 11 curve a 90 gradi e il superamento di un modesto gran premio della montagna, oltre al suggestivo passaggio nel famoso anfiteatro di epoca romana, la formazione statunitense ha fatto segnare il miglior crono di 15’58” con l’australiano Rohan Dennis, specialista delle gare contro il tempo, primo leader della corsa a tappe iberica ad indossare la maglia roja.
La compattezza e la forza del collettivo sono state ampiamente dalla parte del team statunitense (già vincitore della cronosquadre d’apertura nell’edizione 2015 della Vuelta) che ha fatto meglio della Quick Step-Floors (16’04”) e del Team Sunweb (16’04”), a loro volta protagoniste di un duello ravvicinato per la conquista del secondo posto di tappa ad appannaggio della formazione belga per soli 66 centesimi.
Quarto posto col tempo di 16’07” per la Sky di Chris Froome con il corridore britannico che ambisce a diventare il terzo corridore nella storia (insieme a Jacques Anquetil e Bernard Hinault) a centrare la doppietta con il Tour de France.
In proiezione del primo vero arrivo in salita della Vuelta 2017, sui Pirenei orientali nel principato di Andorra (nella ridente capitale Andorra La Vella), Froome ha voluto mettere le cose in chiaro guadagnando subito preziosi secondi sui diretti rivali per la generale: nello specifico otto sui gemelli Adam e Simon Yates del Team Orica Scott (16’15” – tempo all’arrivo), 22 su Vincenzo Nibali (16’29” – Bahrain Merida) 26 su Alberto Contador (16’33” – Trek Segafredo), 32 su Fabio Aru (16’39” – Astana) e 37 su Romain Bardet (16’44” – AG2R La Mondiale).

Luca Alò
20/08/2017