La stagione professionistica del ciclismo italiano riparte come tradizione dal Trofeo Laigueglia che si prepara domenica 16 febbraio a tagliare il traguardo delle 57 edizioni continuando ad esercitare una straordinaria attrattiva non solo sul piano strettamente tecnico-sportivo ma anche in ambito promozionale-territoriale per una città balneare della Riviera di Ponente annoverata tra i borghi più belli d’Italia.
La gara, organizzata dal Comune di Laigueglia con la regia tecnica del Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici, apre una nuova stagione della Ciclismo Cup, il campionato italiano a squadre sotto l’egida della Lega del Ciclismo Professionistico.
Continua il “gemelaggio” agonistico al Giro dell’Appennino grazie all’istituzione del Challenge Liguria, la speciale classifica che mette in evidenza il miglior corridore in base ai piazzamenti ottenuti nelle due corse.
Un percorso di 202 chilometri con un avvio subito nervoso con le ascese di Bezzo, Arnasco, Vendone e Onzo, da affrontare a metà tracciato la Cima Paravenna e il Testico prima di entrare nel circuito finale di 10,8 chilometri dove i corridori supereranno per quattro volte la salita di Colla Micheri e il Capo Mele appositamente collocate per fare la differenza e rendere il finale di corsa ancora più scoppiettante come nelle precedenti edizioni che finirono con un corridore da solo al traguardo: in ordine temporale Andrea Fedi (2016), Fabio Felline (2017), Moreno Moser (2018) e Simone Velasco nel 2019 che si regalò il primo successo da professionista.
Tra le squadre partecipanti ci saranno la nazionale italiana diretta dal commissario tecnico Davide Cassani che ha nell’ex maglia gialla del Tour de France 2019 Giulio Ciccone l’uomo di punta (nella squadra azzurra al via anche i fratelli Luca e Daniele Braidot provenienti dal fuoristrada), in aggiunta alla formazione UCI World Tour dell’AG2R La Mondiale. Ai nastri di partenza alcune tra le migliori squadre UCI Professional (Androni Sidermec, Arkea Samsic, Bardiani CSF Faizané, Gazprom Rusvelo, Nippo Delko One Provence, Riwal Readynez Cycling Team e Vini Zabù KTM) e UCI Continental (Amore & Vita – Prodir, Biesse Arvedi, D’Amico UM Tools, General Store Essegibi F.lli Curia, Giotti Victoria – Palomar, NTT Cycling Team, Sangemini Trevigiani MG Kvis, Team Beltrami TSA Marchiol, Team Colpack Ballan e Work Service Dynatec Vega) che garantiranno uno spettacolo sportivo di assoluto livello visto che la corsa è inserita da quest’anno nel circuito UCI Pro Series, la nuova categoria del ciclismo mondiale che si colloca a ridosso delle gare di rango superiore del World Tour.
Prevista un’ampia copertura televisiva su Rai Sport che trasmetterà in diretta le fasi finali di corsa dalle 14:45 alle 16:20.
Il programma delle iniziative collaterali alla gara professionistica:
Sabato 15, domenica 16 e lunedì 17 Febbraio nel centro di Laigueglia saranno presenti la Lamborghini Huracan (che domenica scorterà la gara nei primi chilometri) e il Pullman Azzurro della Polizia Stradale, un’aula scolastica multimediale itinerante dove i poliziotti della Stradale diventano “maestri di sicurezza” per i più piccoli. Lezioni di sicurezza stradale a base di giochi a tema, filmati e cartoni animati per imparare le regole della sicurezza giocando.
A bordo del Pullman Azzurro i bambini potranno assistere a divertenti lezioni di educazione stradale in compagnia della Polizia
– Sabato 15 (ore 15,00) e domenica 16 (10,30) nel centro di Laigueglia si terrà una sfilata di biciclette storiche curata dal Gruppo Storico del Giro d’Italia d’epoca
– Sabato 15 (dalle 15,00 alle 19,00) e domenica 16 (9,30-12,30 e 14,30-18,30) presso l’Ufficio Informazioni Turistiche (Piazza Cavour), si potrà visitare la mostra multimediale “Trofeo Laigueglia 57 edizioni”, un viaggio nella storia della classica ligure curato da Roberto Schiavon.
– Lunedì 17 Febbraio: “Precedenza alla vita”, incontro formativo sulla sicurezza stradale. Marco Scarponi incontra i bambini delle scuole di Laigueglia.
Luca Alò
13/02/2020