Ciclismo> Delirio francese al 60°Trofeo Laigueglia: assolo vincente sotto la pioggia di Nans Peters

Sulla prima classica professionistica italiana del 2023 a Laigueglia, nella riviera ligure di ponente, hanno fatto capolino il brutto tempo e la bandiera tricolore francese per merito della grande impresa solitaria di Nans Peters dell’AG2R Citroen Team, secondo corridore transalpino a vincere il Trofeo Laigueglia giunto alla 60°edizione con un lotto di partecipanti di spessore (135 in rappresentanza di 20 squadre di cui 9 World Tour, 6 Professional e 5 Continental) e il nuovo corso organizzativo firmato ExtraGiro nella parte tecnica condivisa con l’amministrazione comunale di Laigueglia.

Tra pioggia, basse temperature e i passaggi nell’entroterra su Cima Paravenna e sul Testico, la corsa è stata contraddistinta da una fuga di nove elementi con Andrea Garosio (Eolo-Kometa Cycling Team), Davide Baldaccini (Team Corratec), Filippo Ridolfo (Novo Nordisk), Dimitri Peyskens (Bel, Bingoal WB), Emanuele Ansaloni, Gabriele Petrelli (Team Technipes #inEmiliaRomagna), Francesco Galimberti (Biesse-Carrera), Samuel Florian Kajamini (Team Colpack Ballan) e Matteo Freddi (Beltrami TSA-Tre Colli), partita al tredicesimo chilometro e con un vantaggio massimo non oltre i 4 minuti.

Sotto l’impulso della UAE Team Emirates, la fuga è stata riassorbita all’inizio del circuito finale con le quattro scalate di Colla Micheri dove la vittoria è diventata una questione fra otto corridori fino all’affondo risolutivo di Peters a 30 chilometri dall’epilogo che è riuscito a gestire lo sforzo e a portare a termine l’attacco da solo a braccia alzate sotto il traguardo.

Alle spalle del corridore francese, gli inseguitori hanno lottato per il podio e per i posti di consolazione: secondo Andrea Vendrame (AG2R Citroen Team), terzo Alessandro Covi (UAE Team Emirates) che ha dovuto fare i conti con una caduta in discesa dopo il primo scollinamento a Colla Micheri. Nona piazza per Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e una menzione particolare in questa corsa la merita il neoprofessionista, già campione italiano under 23 nel 2022, Lorenzo Germani della Groupama FDJ che è giunto dodicesimo al traguardo. In una corsa di prestigio e molto esigente come il Trofeo Laigueglia, il corridore laziale di Roccasecca, a pochissimi giorni dal suo 21°compleanno, ha dimostrato carattere e temperamento per rimanere lì davanti con i grandi.

“Benoit Cosnefroy era il nostro asso nella manica. Ci siamo mossi bene con la squadra e siamo arrivati evitando sforzi eccessivi al circuito finale. A 30 km dall’arrivo mi sentivo bene, poi ho preso fiducia affrontando la discesa e, una volta rimasto solo, ho affrontato il finale come fosse una cronometro. Ho un bel feeling con questa corsa, che avevo già affrontato diverse volte e sicuramente questo mi ha aiutato a gestire il finale” ha detto Peters alla sua terza vittoria tra i professionisti dopo la tappa Commezzadura-Anterselva al Giro d’Italia nel 2019 e la frazione Cazères-Sur-Garonne-Loudenvielle al Tour de France nel 2020.

Peters si è aggiudicato anche la classifica dei GPM e il premio combattività, andando a indossare anche la maglia del Challenge Liguria, realizzata da Alé Cycling, che dopo lo svolgimento di Trofeo Laigueglia e del Giro dell’Appennino, sarà conquistata definitivamente dall’atleta meglio piazzato nella classifica a punti calcolata in base all’ordine d’arrivo delle due corse professionistiche liguri.

È stato invece l’ecuadoriano Cepeda ad aggiudicarsi la classifica “Borghi più Belli d’Italia”, data dalla somma dei tempi di scalata di Colla Micheri (22’12” complessivi).

ORDINE D’ARRIVO 60°TROFEO LAIGUEGLIA

1° Nans Peters (Fra, AG2R Citroën Team) 5:08:28

2° Andrea Vendrame (AG2R Citroën Team) a 46”

3° Alessandro Covi (UAE Team Emirates)

4° Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty)

5° Clément Champoussin (Fra, Team Arkéa-Samsic)

6° Romain Grégoire (Fra, Groupama-FDJ)

7° Alexander Cepeda (Ecu, EF Education-EasyPost) a 50”

8° Benoît Cosnefroy (Fra, AG2R Citroën Team) a 1’33”

9° Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 1’46”

10° Georg Zimmermann (Ger, Intermarché-Circus-Wanty) a 1’55”

11° Lilian Calmejane (Fra, Intermarché-Circus-Wanty)

12° Lorenzo Germani (Groupama-FDJ) a 2’07”

13° Andrea Piccolo (EF Education-EasyPost) 2’07”

20° Francesco Gavazzi (Eolo-Kometa Cycling Team) a 5’09”

22° Luca Covili (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) a 5’16”

23° Marco Tizza (Bingoal WB) a 6’41”

26° Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa Cycling Team) a 7’46”

32° Alessandro Pinarello (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) a 14’34”

34° Giulio Pellizzari Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) a 14’40”

Credit fotografico Sprint Cycling Agency

Luca Alò

02/03/2023