2000°tappa nella storia della Corsa Rosa
È stata la Bahrain-McLaren a ritagliarsi un ruolo da prtoagonista per la prima volta al Giro d’Italia numero 103: l’artefice del successo nella tappa tutta friulana di 229 chilometri da Udine a San Daniele del Friuli è stato lo sloveno Jan Tratnik che ha avuto la meglio sul compagno di fuga Ben O’Connor (Aus, NTT Pro Cycling).
Con l’irrestistibile Joao Almeida (Por, Deceuninck-Quick Step) ancora leader della classifica generale, Tratnik festeggia un traguardo nobile nella patria del prosciutto famoso in tutto il mondo: la vittoria della tappa numero “2000” nella storia della Corsa Rosa dal 1909 ad oggi.
La 16°tappa della Corsa Rosa 2020 ha proposto un tracciato molto mosso con una prima parte abbastanza ondulata tra le Prealpi Giulie e il finale in circuito attorno a San Daniele del Friuli con la triplice scalata del Monte Ragogna.
Dal chilometro 25 via libera a una maxi fuga con Francois Bidard (Fra, Ag2r La Mondiale), Geoffrey Bouchard (Fra, Ag2r La Mondiale), Andrea Vendrame e Larry Warbasse (Usa, Ag2r La Mondiale), Alessandro Bisolti, (Androni Sidermec), Jeferson Cepeda (Col, Androni Sidermec), Manuele Boaro (Astana Pro Team), Fabio Felline (Astana Pro Team), Enrico Battaglin (Bahrain McLaren), Jan Tratnik (Slo, Bahrain McLaren), Alessandro Tonelli (Bardiani – CSF – Faizanè), Filippo Zana (Bardiani – CSF – Faizanè), Matteo Fabbro (Bora Hansgrohe), Pawel Poljanski (Pol, Bora Hansgrohe), Kamel Malecki (Pol, CCC Team), Joey Rosskopf (Usa, CCC Team), James Whelan (EF Pro Cycling), Ruben Guerreiro (EF Pro Cycling), Stefano Oldani (Lotto Soudal), Einer Rubio Reyes (Movistar), Sergio Samitier (Spa, Movistar), Ben O’Connor (Aus, NTT Pro Cycling), Salvatore Puccio (Team Ineos Grenadiers), Ben Swift (GBr, Team Ineos Grenadiers), Julien Bernard (Fra, Trek Sagafredo), Valerio Conti (UAE Emirates), Lorenzo Rota (Vini Zabú – Brado – KTM) e Giovanni Visconti (Vini Zabú – Brado – KTM).
Ai gran premi della montagna di Madonnina del Domm e Monte Spig si sono messi in evidenza Guerreiro e Visconti, a Vendrame e a Boaro i traguardi volanti di Cividale del Friuli e Castello di Susans mentre Visconti ha trovato le forze per far suo il gpm di Monte Aperta.
Con i tre passaggi sul Monte Ragogna (primo Gpm a uno scatenato Guerreiro, gli altri due a Tratnik) la fuga dei 29 battistrada ha perso vigore e a prendere decisamente l’iniziativa negli ultimi 40 chilometri è stato Tratnik raggiunto poco dopo da O’Connor. I due attaccanti hanno mantenuto un vantaggio di 1’00” su Bouchard, Malecki, Swift e Battaglin, sufficiente per contendersi la vittoria di tappa.
Ai 700 metri dal traguardo O’Connor ha voluto provare l’affondo in anticipo ma si è dovuto accontentare del secondo posto causa il sorpasso e lo spunto vincente di Tratnik con il podio di tappa completato a 1’14” da Battaglin, compagno di squadra del vincitore.
Primo successo in un grande giro per Tratnik e anche di un corridore sloveno in questa edizione numero 103 della Corsa Rosa: “Era la mia ultima occasione per provare a vincere una tappa perché nei prossimi giorni sarà troppo dura con le montagne – ha dichiarato Tratnik, professionista dal 2011 con 16 vittorie, tra gli under 23 sul podio più alto del Gran Premio Liberazione nel 2010 a Roma – Inoltre era la frazione più vicina alla Slovenia e tanti spettatori sulla strada tifavano per me. Ho attaccato proprio dov’erano i miei amici e la mia famiglia dandomi un’energia extra per andare a vincere. Di solito sono contento di aiutare la mia squadra, oggi ho avuto un’opportunità unica e sono riuscito a coglierla nel migliore dei modi”.
Dopo la piccola defaillance di domenica scorsa sulla salita di Piancavallo, Almeida ha avuto carattere per dire la sua sullo strappo finale nel centro di San Daniele del Friuli con una progressione per saggiare le gambe dei suoi rivali in classifica, staccandoli di ruota e creando un gap di 2 secondi davanti a Nibali e Kelderman sotto il traguardo.
“Non credo di aver speso più dei miei avversari per lo scatto finale – ha detto Almeida, in maglia rosa per il 14°giorno consecutivo – Pensavo a difendermi e spesso la miglior difesa è l’attacco. Non c’è paragone tra l’arrivo in salita di oggi e le salite che abbiamo davanti ma conosco lo Stelvio, l’ho affrontato già due volte in allenamento. È una salita che mi piace molto e non vedo l’ora di affrontarla”.
Tra gli animatori principali della fuga dei 29, Visconti continua sempre più a crederci nell’obiettivo della maglia azzurra dei gran premi della montagna di cui ancora è leader: “Sono contento in parte della tappa di oggi perchè da un lato sono riuscito a contenere Guerreiro, che sta andando davvero forte e che considero come vero favorito per la Maglia Azzurra, mentre dall’altro lato non mi sentivo in grande giornata e non sono riuscito a lottare per la tappa. Voglio provare nei prossimi giorni ad andare nuovamente in fuga anche se il fattore meteo potrebbe essere determinante”.
ORDINE D’ARRIVO 16°TAPPA UDINE – SAN DANIELE DEL FRIULI
1° Jan Tratnik (Slo, Bahrain McLaren) 229 chilometri in 6.04’36” media 37,685 km/h
2° Ben O’Connor (Aus, NTT Pro Cycling) a 7”
3° Enrico Battaglin (Bahrain McLaren) a 1’14”
4° Kamil Malecki (Pol, CCC Team)
5° Ben Swift (GBr, Team Ineos Grenadiers)
6° Andrea Vendrame (Ag2r La Mondiale) a 1’21”
7° Geoffrey Bouchard (Fra, Ag2r La Mondiale)
8° Matteo Fabbro (Bora Hansgrohe) a 1’25”
9° Manuele Boaro (Astana Pro Team) a 1’33”
10° Alessandro Tonelli (Bardiani CSF Faizanè) a 1’37”
11° Valerio Conti (UAE Team Emirates) a 2’59”
12° Lorenzo Rota (Vini Zabù Brado KTM)
16° Salvatore Puccio (Team Ineos Grenadiers) a 3’44”
19° Stefano Oldani (Lotto Soudal) a 8’51”
20° Alessandro Bisolti (Androni Sidermec)
22° Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè)
25° Giovanni Visconti (Vini Zabù Brado KTM) a 9’42”
28° Joao Almeida (Por, Deceuninck-Quick Step) a 12’54”
29° Jay Hindley (Aus, Team Sunweb) a 12’56”
30° Vincenzo Nibali (Trek Segafredo)
34° Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb)
37° Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling)
39° Fausto Masnada (Deceuninck-Quick Step) a 13’06”
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 16°TAPPA
1. João Almeida (Por, Deceuninck – Quick Step) 65.45’08”
2. Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb) a 17”
3. Jai Hindley (Aus, Team Sunweb) a 2’58”
4. Tao Geoghegan Hart (GBr, Team Ineos Grenadiers) a 2’59”
5. Pello Bilbao (Spa, Bahrain – McLaren) a 3’12”
6. Rafal Majka (Pol, Bora Hansgrohe) a 3’20”
7. Vincenzo Nibali (Trek – Segafredo) a 3’31”
8. Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling) a 3’52”
9. Patrick Konrad (Aut, Bora Hansgrohe) a 4’11”
10. Fausto Masnada (Deceuninck – Quick Step) a 4’34”
MAGLIE
Rosa, leader della classifica generale: João Almeida (Por, Deceuninck – Quick-Step)
Ciclamino, leader della classifica a punti: Arnaud Démare (Fra, Groupama – FDJ)
Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna: Giovanni Visconti (Vini Zabu’ – Brado – KTM)
Bianca, leader della Classifica dei Giovani: João Almeida (Por, Deceuninck – Quick-Step)
Luca Alò
21/10/2020