Ciclismo> Giro d’Italia 106: il bis di Nico Denz e la prima rosa di Bruno Armirail a Cassano Magnago

In questo Giro d’Italia numero 106 ancora bagnato dalla pioggia, la Corsa Rosa ha fatto rientro in Italia dalla Svizzera (partendo da Sierre) fino al traguardo inedito di Cassano Magnago dove ha piazzato la stoccata vincente per la seconda volta in questa edizione il tedesco Nico Denz (Bora Hansgrohe), già a segno qualche giorno fa nella Bra-Rivoli.
La fuga da lontano è giunta a destinazione superando il Passo del Sempione a quota 2.004 metri su iniziativa di 29 attaccanti ma senza essere contrastata dal gruppo maglia rosa che è giunto all’arrivo con 21’10” di ritardo. La classifica generale ha un nuovo padrone: Bruno Armirail (Groupama FDJ) ha spodestato Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) che se l’è presa comoda per lasciare il primato al corridore francese.
La 14°tappa del Giro 2023 si è disputata sulla distanza di 194 chilometri con il superamento dell’ascesa verso il Passo del Sempione che ha visto formarsi un folto gruppo di attaccanti con Denz, Armirail, Davide Ballerini (Soudal – Quick Step), Pieter Serry (Soudal – Quick Step), Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Larry Warbasse (AG2R Citroën Team) Luis León Sánchez (Astana Qazaqstan Team), Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck), Andrea Pasqualon (Bahrain – Victorious), Jasha Sütterlin (Bahrain – Victorious), Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Davide Bais (EOLO-Kometa), Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Laurenz Rex (Intermarché – Circus – Wanty), Simon Clarke (Israel – Premier Tech), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Stephen Williams (Israel – Premier Tech), Fernando Gaviria (Movistar Team), Will Barta (Movistar Team), Carlos Verona (Movistar Team), Warren Barguil (Team Arkéa Samsic), Thibault Guernalec (Team Arkéa Samsic) Marius Mayrhofer (Team DSM), Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla), Bauke Mollema (Trek – Segafredo), Toms Skujiņš (Trek – Segafredo) e Otto Vergaerde (Trek – Segafredo) raggiunti poi dai bravissimi Mattia Bais e Mirco Maestri della Eolo Kometa.
Dopo lo scollinamento al Sempione (prima posizione per Davide Bais che si è ripreso la maglia azzurra di leader dei gran premi della montagna) e i passaggi ai traguardi volanti di Villadossola (primo Mayrhofer) e di Stresa (primo Rex), questi 29 fuggitivi hanno creato un distacco incolmabile tra loro e il gruppo maglia rosa.
Dal gruppo dei battistrada, a circa 50 chilometri dal traguardo, il successivo allungo del quartetto Rex, Oldani, Skujins e Ballerini sembrava essere l’azione decisiva per le sorti della tappa ed erano quasi sul punto di farcela in vista del traguardo. Ma il piombare improvviso dei più immediati inseguiori Bettiol, Denz, Mayrhofer e Gee negli ultimi 300 metri ha rimescolato le carte. Tra di loro è stata volata con Denz che è riuscito a prevalere con uno spunto veloce e irresistibile davanti a Gee e a un amareggiato Bettiol. Quinto e ottavo posto di Ballerini e Oldani, a una cinquantina di secondi un altro gruppetto di atleti con il nono posto di Pasqualon, il decimo di Maestri e il quindicesimo della neo maglia rosa Armiral, ancora più dietro gli uomini di classifica con il pensiero alle grandi montagne nella terza settimana.
Seconda vittoria al Giro 2023 nell’arco di due giorni per Denz, quinto successo tra i professionisti: “Non so quale delle due vittorie fosse più difficile da immaginare. La prima è stata pazzesca, ma in qualche modo l’ho sognata ed è accaduta. Ora è successo di nuovo e sono ancora tra le nuvole. Quando ho tagliato il traguardo mi sono chiesto cosa stesse succedendo perché non me lo aspettavo. Sono qui per sostenere i leader della classifica generale e ho vinto due tappe. Non era previsto”.
Ci ha pensato Bruno Armirail a riportare un corridore francese in maglia rosa al Giro d’Italia, 24 anni dopo il connazionale Laurent Jalabert: “Non avrei mai immaginato di conquistare la Maglia Rosa. Avevo visto il mio compagno di squadra Attila Valter con questa maglia due anni fa e sapevo che era qualcosa di speciale – ha detto Armiral, al suo primo Giro d’Italia tra i professionisti, campione nazionale francese a cronometro in carica -. Oggi però il mio obiettivo era la vittoria di tappa. Non so se questo cambierà la mia carriera, devo essere realista. Rimango un gregario e lavorerò ancora per Thibaut Pinot. Lui ha buone possibilità di entrare nella top 10 finale, io no. Anche lui vuole ancora vincere una tappa. Dato che domani l’arrivo non è in salita potrei tenere la Maglia Rosa, soprattutto se affronterò l’ultima salita nel gruppo dei favoriti. Non sapevo che Jalabert fosse l’ultimo francese in Maglia Rosa. Forse ora dovrò imparare qualche parola in più in italiano, non conosco la lingua nonostante la mia ragazza sia di Pordenone”.

LE MAGLIE UFFICIALI

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel: Bruno Armirail (Fra, Groupama FDJ).

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it: Jonathan Milan (Bahrain – Victorious).

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum: Davide Bais (Eolo Kometa).

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – João Almeida (Por, UAE Team Emirates).

ORDINE D’ARRIVO 14°TAPPA SIERRE – CASSANO MAGNAGO

1° Nico Denz (Ger, Bora-Hansgrohe) 194 km in 4.37’30” media 42,200 km/h

2° Derek Gee (Can, Israel-Premier Tech)

3° Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost)

4° Laurenz Rex (Bel, Intermarché-Circus-Wanty) a 1”

5° Davide Ballerini (Soudal-Quick Step)

6° Toms Skujins (Lat, Trek-Segafredo) a 4”

7° Marius Mayrhofer (Ger, Team DSM) a 10”

8° Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck) a 20”

9° Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious) a 50”

10° Mirco Maestri (Eolo-Kometa)

11° Warren Barguil (Fra, Team Arkea Samsic)

14° Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla)

15° Bruno Armirail (Fra, Groupama FDJ)

22° Mattia Bais (Eolo Kometa) a 3’17”

24° Davide Bais (Eolo Kometa) a 3’20”

33° Geraint Thomas (GBr, Ineos Grenadiers) a 21’11”

34° Diego Ulissi (UAE Team Emirates)

39° Joao Almeida (Por, UAE Team Emirates)

41° Primoz Roglic (Slo, Jumbo Visma)

60° Damiano Caruso (Bahrain Victorious)

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 14°TAPPA

1° Bruno Armirail (Fra, Groupama FDJ) 56.17’01”

2° Geraint Thomas (GBr, Ineos Grenadiers) a 1’41”

3° Primoz Roglic (Slo, Jumbo Visma) a 1’43”

4° Joao Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 2’03”

5° Andreas Leknessund (Nor, Team DSM) a 2’23”

6° Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 3’09”

7° Lennard Kamna (Ger, Bora-Hansgrohe) a 3’33”

8° Eddie Dunbar (Irl, Team Jayco AlUla) a 4’13”

9° Thymen Arensman (Ola, Ineos Grenadiers) a 4’26”

10° Laurens De Plus (Bel, Ineos Grenadiers) a 4’49”

11° Thibaut Pinot (Fra, Groupama FDJ) a 4’54”

12° Hugh John Carthy (GBr, EF Education-EasyPost) a 4’57”

13° Aurelien Paret-Peintre (Fra, AG2R Citroen Team) a 5’01”

24° Simone Velasco (Astana Qazaqstan Team) a 15’33”

26° Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa) a 18’12”

CLASSIFICA A PUNTI

1° Jonathan Milan (Bahrain Victorious) 164 punti

2° Derek Gee (Can, Israel Premier Tech) 112

3° Pascal Ackermann (Ger, UAE Team Emirates) 88

CLASSIFICA GRAN PREMI DELLA MONTAGNA

1° Davide Bais (Eolo-Kometa) 144

1° Thibaut Pinot (Fra, Groupama – FDJ) 114 punti

3° Einer Rubio (Col, Movistar) 68

CLASSIFICA MIGLIOR GIOVANE

1° Joao Almeida (Por, UAE Team Emirates) 56.19’04”

2° Andreas Leknessund (Nor, Team DSM) a 20″

3° Thymen Arensman (Ola, Ineos Grenadiers) a 2’23”

CLASSIFICA A SQUADRE

1° Bahrain Victorius 168.23’58”

2° Israel Premier Tech a 7’03”

3° Jumbo Visma a 29’00”

Photo Credits: LaPresse

Luca Alò
21/05/2023