Ciclismo> Strade Bianche: confermati i percorsi uomini e donne della “Classica del Nord più a sud d’Europa”

In via del tutto eccezionale spostate nel mese di agosto dello scorso anno, in concomitanza con la ripresa a pieno regime delle gare internazionali post emergenza Covid-19, le Strade Bianche e le Strade Bianche Women Elite tornano a collocarsi in primavera nella giornata di sabato 6 marzo. Sono due corse atipiche, ricche di fascino e fuori dagli schemi che si disputano su strade sterrate tipiche delle Crete Senesi, sia in salita che in discesa.

Le due gare italiane di inizio stagione del calendario UCI WorldTour e UCI Women’s World Tour partono da Siena e si concludono nel medesimo ed incomparabile scenario di Piazza del Campo.

Nata nel 2007 come Montepaschi Eroica e poi con l’attuale denominazione di Strade Bianche dal 2009, la gara maschile si corre sulla distanza di 184 chilometri con 11 tratti di strade sterrate (63 chilometri). L’ultimo corridore ad imporsi in Piazza del Campo è stato il belga Wout van Aert davanti all’ex campione italiano 2019 Davide Formolo. Per l’Italia solo un successo nell’albo d’oro firmato da Moreno Moser nell’edizione 2013.

Dal 2015 la versione femminile anticipa di qualche ora la gara maschile: per le donne sono 136 i chilometri da affrontare e soltanto otto i tratti di strade sterrate della lunghezza complessiva di 31,4 chilometri. Le ultime due edizioni sono state vinte dall’olandese Annemiek van Vleuten ma soltanto nel 2017 si è registrata l’unica affermazione di un’atleta italiana: Elisa Longo Borghini.

“Le mie vittorie alle Strade Bianche e alla Milano-Sanremo – ha detto Wout Van Aert, recentemente medaglia d’argento ai Mondiali di ciclocross e battuto dal rivale di sempre Mathieu Van der Poel – sono stati due momenti davvero speciali della scorsa stagione. Eravamo in un periodo molto intenso, subito dopo la ripresa delle corse. Passare da un successo all’altro è stata un’esperienza unica. Dopo i Mondiali di cross mi sono riposato qualche giorno. Poi ho iniziato la preparazione per la nuova stagione. Il mio obiettivo principale per la prima parte saranno le gare di un giorno. Non vedo l’ora che arrivi il blocco di corse italiane. Dopo le Strade Bianche sarò al via anche della Tirreno-Adriatico”.

Il sindaco di Siena Luigi De Mossi e l’assessore al turismo Alberto Tirelli hanno dichiarato congiuntamente: “Un evento a cui questa Amministrazione ha creduto fin dal momento del suo insediamento. Attraverso un accordo triennale con RCS Sport abbiamo insieme stabilito le modalità di valorizzazione di questa manifestazione che rappresenta una grande opportunità di promozione di Siena e del suo territorio a livello internazionale. L’attenzione che stiamo rivolgendo al turismo all’aria aperta e in particolare al mondo del Bike trova in iniziative sportive come questa un eccezionale strumento promozionale”.

Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sport ha dichiarato: “Con Strade Bianche e Strade Bianche Women Elite confermiamo il percorso ormai consolidato che da qualche anno ha contribuito a rendere la Classica del Nord più a sud d’Europa un punto di riferimento tra le grandi corse del panorama internazionale. Con l’Amministrazione di Siena abbiamo instaurato da tempo un rapporto di collaborazione che ci permette di organizzare una delle corse più amate dai corridori e dai tifosi e attraverso la quale poter promuovere nel mondo i luoghi unici del territorio Senese, a partire dallo scenario incomparabile di Piazza del Campo”.

photo Luca Bettini/BettiniPhoto©2020

Luca Alò
09/02/2021