Jonas Vingegaard ha tirato fuori dal cilindro una solida e strepitosa prestazione nel finale della quinta ed ultima tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali: secondo all’arrivo di Forlì, il danese della Jumbo Visma ha certificato la vittoria nella corsa a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, condividendo il grande momento di gloria con il connazionale Mikkel Honore della Deceuninck Quick Step che si è portato a casa non solo la vittoria di tappa ma anche il primo trionfo in assoluto tra i professionisti.
Nell’entroterra collinare a sud di Forlì, i sette giri del circuito con altrettanti passaggi in vetta all’unico gran premio della montagna a Rocca delle Caminate sono stati terreno per i fuggitivi Honorè, Giovanni Carboni (Bardiani CSF Faizanè), Matteo Jorgenson (Usa, Movistar Team), Ben Swift (GBr, Ineos-Grenadiers), Alessandro De Marchi (Israel StartUp Nation), Alejandro Osorio Carvajal (Col, Caja Rural Seguros RGA) e Alessandro Fancellu (Eolo-Kometa Cycling Team).
Vantaggio massimo 3’00” al chilometro 60, Osorio e Honorè primi in vetta a Rocca delle Caminate rispettivamente al terzo e al quinto passaggio con il colombiano della Caja Rural-Seguros RGA che ha fatto incetta dei punti decisivi per aggiudicarsi la maglia verde di miglior scalatore, sfilandola all’ungherese Martin Dima della Eolo Kometa Cycling Team.
Honorè, Swift e De Marchi sono stati gli ultimi ad essere riassorbiti dal gruppo dei migliori solamente in vista del settimo ed ultimo transito in cima a Rocca delle Caminate con il gran premio della montagna ad appannaggio di Hermans.
Il belga della Israel allo scollinamento ha trascinato con sé Honorè ed anche Schultz (BikeExchange), Hayter (Ineos-Grenadiers), Romo (Astana), Vansevenant (Deceuninck), Schultz (BikeExchange), Van Wilder (DSM), Tiberi (Trek-Segafredo), Ghebreigzabhier (Trek-Segafredo), Double (MGK Vis), Ayuso (Colpack-Ballan), Henao (Qhubeka), Archbold (Deceuninck-QuickStep), Lastra (Caja Rural) e il leader della classifica generale Vingegaard (Jumbo-Visma) che hanno proseguito nell’azione.
A prendere il sopravvento negli ultimi sei chilometri Vingegaard e Honorè che sono riusciti ad aumentare progressivamente il loro vantaggio, dividendosi l’onere della fatica nel tratto di ritorno verso il traguardo di Forlì posto nella centralissima Piazza Aurelio Saffi.
Nel testa a testa finale tra i due attaccanti, è uscito vincitore Honorè davanti a Vingegaard, a 19 secondi gli inseguitori regolati in terza posizione dal neozelandese Shane Archbold (Deceuninck-QuickStep) ancora migliore degli italiani Antonio Tiberi della Trek Segafredo in undicesima posizione.
L’audacia di Honorè è stata ampiamente premiata non solo con la vittoria ma anche con il secondo posto in classifica generale a 22 secondi da Vingegaard: “Devo dire che è una sensazione incredibile avere la mia prima vittoria con i professionisti qui in Italia. Voglio dire un grande grazie alla squadra, perché questa giornata perfetta non sarebbe stata possibile senza di loro. Da qui in avanti non so se farò il Giro d’Italia ma dai Paesi Baschi si riprenderà a pedalare verso la campagna del Nord nelle classiche delle Ardenne dove sarò d’appoggio a Julian Alaphilippe anche se mi stuzzica molto l’Amstel Gold Race che è adatta alle mie caratteristiche”.
Vingegaard ha segnato la decima vittoria della stagione per il Team Jumbo-Visma: “La mia squadra ha fatto un ottimo lavoro e ha ripreso la fuga. Evadere dal gruppo con Honoré era una situazione perfetta per me. Sono davvero felice di questa vittoria. Mi dà molta fiducia per le prossime gare”.
Adriano Amici, patron e direttore di organizzazione del Gruppo Sportivo Emilia: “Molto entusiasmante questa edizione, orgoglioso di quello che hanno dato i corridori, nessuno si è risparmiato, tutti hanno attaccato e lottato, forse anche troppo. Con questi percorsi abbastanza complicati, sono venuti fuori grandi corridori ma grande spazio hanno avuto i giovani come lo scorso anno”.
ORDINE D’ARRIVO QUINTA ED ULTIMA TAPPA FORLI’ – FORLI’
1° Mikkel Honoré (Den) Deceuninck-QuickStep 166,2 chilometri in 3.59’40” media 41,605 km/h
2° Jonas Vingegaard (Dan, Jumbo-Visma)
3° Shane Archbold (NZl, Deceuninck-QuickStep) a 19”
4° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers)
5° Juan Ayuso Pesquera (Spa, Team Colpack Ballan)
6° Jonathan Lastra Martinez (Spa, Caja Rural-Seguros RGA)
7° Ilan Van Wilder (Bel, Team DSM)
8° Javier Romo Oliver (Spa, Astana-Premier Tech)
9° Paul Double (GBr, Mg.k Vis VPM)
10° Ben Hermans (Bel, Israel Start-up Nation)
11° Antonio Tiberi (Trek-Segafredo)
12° Sergio Henao Montoya (Col, Team Qhubeka Assos)
13° Nicholas Schultz (Aus, Team BikeExchange)
14° Mauri Vansevenant (Bel, Deceuninck-QuickStep)
15° Amanuel Gebreigzabhier (Eri, Trek-Segafredo)
16° Jefferson Cepeda (Ecu, Androni Sidermec)
17° Simone Velasco (Gazprom-RusVelo) a 36”
18° Jacopo Mosca (Trek-Segafredo)
19° Davide Gabburo (Bardiani CSF Faizane’)
24° Marco Frigo (Nazionale Italiana)
28° Einer Rubio Reyes (Col, Movistar Team)
29° Kevin Colleoni (Team BikeExchange)
CLASSIFICA GENERALE FINALE
1° Jonas Vingegaard (Dan, Jumbo-Visma) 19.03’47”
2° Mikkel Honoré (Dan, Deceuninck-QuickStep) a 22”
3° Nicholas Schultz (Aus, Team BikeExchange) a 32”
4° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers) a 36”
5° Javier Romo Oliver (Spa, Astana-Premier Tech) a 39”
6° Ben Hermans (Bel, Israel Start-up Nation) a 40”
7° Mauri Vansevenant (Bel, Deceuninck-QuickStep) a 46”
8° Sergio Henao Montoya (Col, Team Qhubeka Assos) a 1’08”
9° Amanuel Gebreigzabhier (Eri, Trek-Segafredo) a 1’14”
10° Ilan Van Wilder (Bel, Team DSM) a 1’18”
11° Kevin Colleoni (Team BikeExchange) a 1’21”
12° Jonathan Lastra Martinez (Spa, Caja Rural-Seguros RGA) a 1’24”
13° Rodrigo Contreras Pinzon (Col, Astana-Premier Tech) a 1’48”
14° Edward Ravasi (Eolo-Kometa Cycling Team) a 1’49”
15° Natnael Tesfazion (Eri, Androni Sidermec)
16° Jefferson Cepeda (Ecu, Androni Sidermec)
17° Juan Ayuso Pesquera (Spa, Team Colpack Ballan) a 2’24”
18° Paul Double (GBr, Mg.k Vis VPM) a 2’39”
19° Marco Frigo (Nazionale Italiana) a 2’45”
20° Simone Ravanelli (Androni Sidermec) a 2’59”
21° Luca Covili (Bardiani CSF Faizane’) a 3’20”
22° Antonio Tiberi (Trek-Segafredo) a 3’33”
25° Simone Velasco (Gazprom-RusVelo) a 4’38”
28° Jacopo Mosca (Trek-Segafredo) a 5’31”
CLASSIFICA A SQUADRE FINALE
1° Ineos Grenadiers 56.53’19”
2° Androni Sidermec a 1”
3° Team DSM a 28”
4° Trek – Segafredo a 2’30”
5° Caja Rural – Seguros RGA a 5’54”
CLASSIFICA GPM FINALE
1° Alejandro Osorio Carvajal (Col, Caja Rural-Seguros RGA) 32 punti
2° Márton Dina (Hun, Eolo-Kometa Cycling Team) 28
3° Antonio Nibali (Trek-Segafredo) 18
4° Edoardo Zardini (Vini Zabu’ Brado KTM) 12
5° Raffaele Radice (Mg.k Vis VPM) 11
CLASSIFICA A PUNTI FINALE
1° Jonas Vingegaard (Dan, Jumbo-Visma) 28 punti
2° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers) 28
3° Nicholas Schultz (Aus, Team BikeExchange) 18
4° Shane Archbold (NZl, Deceuninck-QuickStep) 14
5° Mikkel Honoré (Dan, Deceuninck-QuickStep) 10
CLASSIFICA GIOVANI FINALE
1° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers) 19.04’23”
2° Javier Romo Oliver (Spa, Astana-Premier Tech) a 3”
3° Mauri Vansevenant (Bel, Deceuninck-QuickStep) a 10”
4° Ilan Van Wilder (Bel, Team DSM) a 42”
5° Kevin Colleoni (Ita, Team BikeExchange) a 45”
Credit fotografico BettiniPhoto©2021
Luca Alò
30/03/2021