La frazione abruzzese-molisana da Notaresco a Termoli del 104°Giro d’Italia ha avuto in Caleb Ewan (Aus, Lotto Soudal) il protagonista della giornata riservata alle ruote veloci, cogliendo il bis due giorni dopo la Modena-Cattolica, mentre l’ungherese Attila Valter (Groupama FDJ) ha conservato la Maglia Rosa.
Prima della partenza di Notaresco, forfait di Domenico Pozzovivo (Team Qhubeka Assos) dopo la doppia caduta rimediata nella tappa di San Giacomo con un problema al gomito del braccio sinistro che gli impedisce una corretta posizione in bici. La Corsa Rosa saluta un corridore che continua a conquistare l’affetto dei tifosi per come ha avuto la forza di rialzarsi dai tanti incidenti in gara o in allenamento, ma il suo spirito di grande lottatore gli darà quella motivazione necessaria per tornare il prima possibile in sella.
Con un profilo pianeggiante, salvo qualche leggera ondulazione nell’entroterra tra le province di Pescara e Chieti, e un forte vento contrario che ha complicato la marcia dei corridori, ad ottenere via libera dal gruppo per la fuga giornaliera Simon Pellaud (Svi, Androni Sidermec), Umberto Marengo (Bardiani CSF Faizanè) e Mark Christian (GBr, Eolo Kometa) scattati appena dopo il chilometro zero all’uscita di Notaresco.
I tre fuggitivi hanno fatto incetta del gran premio della montagna di Chieti (primo Pellaud) e del traguardo volante di Crecchio (primo Marengo) con il gruppo che ha tenuto sotto controllo il terzetto, contenendo il vantaggio entro i 4 minuti.
Altro traguardo volante a Fossacesia Marina (intitolato alla memoria di Alessandro Fantini, in occasione del 60°anniversario dalla morte) nelle mani di Marengo ma fuga neutralizzata a 17 chilometri dall’arrivo quando la corsa è entrata in Molise.
La Lotto Soudal ha preso le redini della situazione a scnadire il ritmo negli ultimi 10 chilometri, allo scopo di prendere lo strappo finale di 120 metri dentro Termoli con punte sopra il 10% davanti al gruppo e per proteggere il prorpio capitano Caleb Ewan. Ai 300 metri Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) ha giocato l’effetto sorpresa partendo in anticipo ma in maniera troppo avventata. Alle sue spalle l’australiano Ewan lo ha usato come punto di riferimento per superare il colombiano negli ultimi 150 metri (chiuderà poi al sesto posto) con una facilità disarmante.
Quarto podio di tappa e settima top-10 per la Israel al Giro 2021 per merito del friulano Davide Cimolai, ancora lì davanti con i migliori giungendo secondo: “Felice anzi felicissimo di questo ennesimo podio dopo quello ottenuto nella terza tappa a Canale. È difficile battere Ewan quando è in ottima giornata. Quando dai il 100% e arrivi dietro un fenomeno allo sprint non puoi che essere contento”.
A Tim Merlier (Bel, Alpecin-Fenix) il terzo posto in un gruppo leggermente allungato dal lieve falsopiano dove era posto il traguardo, quarto Matteo Moschetti (Trek Segafredo), quinto Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) e nono posto per un ritrovato Filippo Fiorelli (Bardiani CSF Faizanè) che ha smaltito la delusione per la caduta di Cattolica senza partecipare allo sprint vinto proprio da Ewan nel finale di tappa delle polemiche sulla sicurezza.
A Termoli, la doppietta al Giro 2021 di Caleb Ewan (alla 49°vittoria tra i professionisti, la quinta di tappa in assoluto al Giro d’Italia, due secondi posti alla Milano-Sanremo nel 2018 e quest’anno) si è tinta di ciclamino, ovvero della maglia che indosserà dalla prossima tappa come nuovo leader della classifica a punti: “Non è stato più facile del previsto, anzi direi che forse è stato più difficile di quanto pensassi. I miei compagni mi hanno tenuto al coperto fino all’ultimo chilometro, poi sono andato a tutta sul finale in falsopiano. Non sono un leader naturale ma ho iniziato ad esserlo imparando dalle mie sconfitte. Vincere o perdere dipende sempre molto dal lavoro dei miei compagni di squadra. A volte sono un po’ esigente con loro ma so quanto siano fondamentali per ottenere ogni successo e che danno sempre il 100% per aiutarmi a vincere”.
Il leader della classifica generale Attila Valter ha dichiarato: “Che bello pedalare con la Maglia Rosa. Me la sono goduta e per fortuna non abbiamo avuto problemi con il meteo o con il vento. Non è stata una frazione nervosa e ho potuto guardare le persone a bordo strada che gridavano il mio nome o tifavano per la Maglia Rosa. C’è stata una reazione incredibile in Ungheria, più di quanto potessi aspettarmi. Molti media, anche non sportivi, hanno riportato la notizia di questa mia Maglia Rosa”.
ORDINE D’ARRIVO 7°TAPPA NOTARESCO-TERMOLI
1. Caleb Ewan (Aus, Lotto-Soudal) 181 chilometri in 4.42’12” media 38,483 km/h
2. Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation)
3. Tim Merlier (Bel, Alpecin-Fenix)
4. Matteo Moschetti (Trek-Segafredo)
5. Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux)
6. Fernando Gaviria (Col, UAE Team Emirates)
7. Dylan Groenewegen (Ned, Team Jumbo-Visma)
8. Max Kanter (Ger, Team DSM)
9. Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè)
10. Juan Sebastian Molano (Col, UAE Team Emirates)
11. Fabio Felline (Astana Premier Tech)
12. Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos)
13. Gianni Moscon (Ineos Grenadiers)
36. Attila Valter (Ung, Groupama FDJ)
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 7°TAPPA
1. Attila Valter (Ung, Groupama-FDJ) 26.59’18”
2. Remco Evenepoel (Bel, Deceuninck – QuickStep) a 11”
3. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers) a 16”
4. Aleksandr Vlasov (Rus, Astana-Premier Tech) a 24”
5. Louis Vervaeke (Bel, Alpecin-Fenix) a 25”
6. Hugh John Carthy (GBr, EF Education Nippo) a 38”
7. Damiano Caruso (Bahrain Victorius) a 39”
8. Giulio Ciccone (Trek Segafredo) a 41”
9. Daniel Martin (Irl, Israel StartUp Nation) a 47”
10. Simon Yates (GBr, Team BikeExchange) a 49”
11. Davide Formolo (UAE Team Emirates) a 55”
12. Daniel Martínez (Col, Ineos Grenadiers) a 1’06”
13. Marc Soler (Spa, Movistar Team) a 1’14”
14. Romain Bardet (Fra, Team DSM) a 1’14”
16. Vincenzo Nibali (Trek Segafredo) a 1’43”
26. Joao Almeida (Por, Deceuninck-QuickStep) a 4’49”
MAGLIE
Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Attila Valter (Ung, Groupama – FDJ).
Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Caleb Ewan (Aus, Lotto Soudal).
Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Gino Mäder (Svi, Bahrain Victorious).
Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Attila Valter (Fra, Groupama – FDJ), indossata da Remco Evenepoel (Bel, Deceuninck – Quick-Step).
Credit fotografico LaPresse
Luca Alò
15/05/2021