Ciclismo> Tirreno-Adriatico-Eolo: a Sovicille il successo in volata del belga Tim Merlier

La Tirreno-Adriatico-Eolo ha proseguito il suo viaggio in Toscana con lo svolgimento della seconda tappa da Camaiore fino all’inedito traguardo di Sovicille sulla distanza di 219 chilometri. Il belga Tim Merlier dell’Alpecin Fenix ha conquistato l’intera posta in palio nella prima volata di questa edizione numero 57 della Corsa dei Due Mari, guidata in classifica generale da Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) con la maglia azzurra di leader ancora sulle spalle per il secondo giorno di fila.

Alla partenza da Camaiore, è stato osservato un minuto di silenzio per manifestare vicinanza al popolo ucraino e per mantenere desta l’attenzione su questa grande tragedia che affligge la collettività da quasi due settimane.

Percorso mosso e articolato nella parte centrale della Toscana dove si è sviluppata la fuga giornaliera di Davide Gabburo (Bardiani-CSF-Faizanè), Johnatan Cañaveral (Col, Bardiani-CSF-Faizanè), Umberto Marengo (Drone Hopper – Androni Giocattoli), Davide Bais (EOLO-Kometa) e Francesco Gavazzi (EOLO-Kometa) partita al chilometro 2, vantaggio massimo di 8’10” registrato dopo 20 chilometri dalla partenza, in palio i traguardi volanti di Chiusdino e il gran premio della montagna di La Pineta che si sono aggiudicati rispettivamente Bais e Gavazzi.

La fuga dei cinque battistrada si è dissolta dopo il passaggio al gran premio della montagna a causa del forcing di Bais e Gavazzi i quali, a loro volta, si sono arresi al successivo contrattacco dello spagnolo Marc Soler (UAE Team Emirates) che ha toccato da solo un vantaggio massimo di 32 secondi per poi essere riassorbito dal gruppo a 3 chilometri dal traguardo.

A coronamento del grande lavoro dell’Alpecin Fenix, per la scelta dei tempi in cui sono entrati in azione i compagni di squadra, la ruota più veloce a Sovicille è stata quella di Merlier che è riuscito a non farsi sopravanzare dal giovanissimo sprinter olandese Olav Kooij della Jumbo Visma (20 anni 4 mesi e 19 giorni). Terzo l’australiano Kaden Groves del BikeExchange-Jayco (al suo primo podio in una corsa World Tour), quarto Peter Sagan (TotalEnergies) che ha provato ad anticipare lo sprint ai 250 metri, italiani in evidenza con il quinto posto di Simone Consonni (Cofidis), il settimo di Davide Ballerini (Quick Step Alpha Vinyl Team), l’ottavo di Giacomo Nizzolo (Israel Premier Tech), il nono di Jacopo Guarnieri (Groupama Fdj) e il decimo di Andrea Vendrame (AG2r Citroen Team).

Nella volata non ha preso parte il britannico Mark Cavendish (Quick Step Alpha Vinyl Team) che ha pagato le fatiche di un tracciato costellato di continui saliscendi.

“E’ molto bello aver vinto la prima corsa di quest’anno. La mia forma era già buona ma non avevo finora ottenuto i risultati che volevo. E’ stato uno sprint molto combattuto, è stato duro superare le montagne. La squadra mi ha lanciato bene. Spero di poter vincere di nuovo domani ma un obiettivo è stato già centrato” ha dichiarato Merlier professionista dal 2015 con 21 vittorie. Con quella di Sovicille è la terza in Italia dopo aver vinto una tappa nell’edizione 2020 della Tirreno-Adriatico (Castelfidardo-Senigallia) ed anche lo scorso anno si è aggiudicato una tappa al Giro d’Italia (Stupinigi-Novara).

Tadej Pogacar (Slo, UAE Team Emirates) ha conquistato un secondo di abbuono al traguardo volante di Chiusdino (terzo dietro i fuggitivi Gavazzi e Bais), a guidare la classifica generale è sempre Ganna con 17 secondi di vantaggio sul vincitore uscente della Tirreno-Adriatico, sempre terzo. Tra Ganna e Pogacar ecco il belga Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl Team) secondo a 11” che rimane in maglia bianca di miglior giovane under 25.

Il capoclassifica Filippo Ganna ha dichiarato: “E’ stata una giornata molto fredda in una tappa intensa. Mi aspettavo l’attacco di Pogacar per i secondi di abbuono. Nel finale, purtroppo, io ed Elia Viviani ci siamo persi a differenza di come eravamo riusciti a fare all’UAE Tour. A Terni proveremo a fare del nostro meglio”.

ORDINE D’ARRIVO SECONDA TAPPA CAMAIORE – SOVICILLE

1° Tim Merlier (Bel, Alpecin-Fenix) 219 km in 5.25’23” media 40,383 km/h

2° Olav Kooij (Ola, Jumbo-Visma)

3° Kaden Groves (Aus, BikeExchange-Jayco)

4° Peter Sagan (Svk, TotalEnergies)

5° Simone Consonni (Cofidis)

6° Phil Bauhaus (Ger, Bahrain Victorious)

7° Davide Ballerini (Quick-Step Alpha Vinyl Team)

8° Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech)

9° Jacopo Guarnieri (Groupama-FDJ)

10° Andrea Vendrame (AG2R Citroen Team)

11° Pascal Ackermann (Ger, UAE Team Emirates)

13° Kasper Asgreen (Dan, Quick-Step Alpha Vinyl Team)

14° Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux)

15° Caleb Ewan (Aus, Lotto Soudal)

16° Matteo Moschetti (Trek-Segafredo)

17° Arnaud Demare (Fra, Groupama-FDJ)

18° Nacer Bouhanni (Fra, Arkea-Samsic)

20° Alexander Kristoff (Nor, Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux)

23° Tadej Pogacar (Slo, UAE Team Emirates)

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA SECONDA TAPPA

1° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) 5.40’40”

2° Remco Evenepoel (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 11”

3° Tadej Pogacar (Slo, UAE Team Emirates) a 17”

4° Kasper Asgreen (Dan, Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 24”

5° Alex Dowsett (GBr, Israel-Premier Tech) a 25”

6° Thymen Arensman (Ola, Team DSM) a 28”

7° Tobias Ludvigsson (Swe. Groupama-FDJ) a 32”

8° Jos van Emden (Ola, Jumbo-Visma) a 33”

9° Matteo Sobrero (BikeExchange-Jayco) a 39”

10° Lawson Craddock (USA, BikeExchange-Jayco) a 39”

14° Edoardo Affini (Jumbo-Visma) a 44”

19° Richard Carapaz (Ecu, Ineos Grenadiers) a 47”

20° Manuele Boaro (Astana Qazaqstan Team) a 48”

CLASSIFICA A SQUADRE DOPO LA SECONDA TAPPA

1° Quick-Step Alpha Vinyl Team 17.03’22”

2° Ineos Grenadiers a 7”

3° UAE Team Emirates a 22”

4° BikeExchange-Jayco a 47”

5° Jumbo Visma a 48”

MAGLIE

Le maglie di leader della 57esima Tirreno-Adriatico Eolo sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da SPORTFUL.

Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo: Filippo Ganna (Ineos Grenadiers).

Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata Made in Italy: Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) ma indossata da Tim Merlier (Bel, Alpecin-Fenix).

Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Trenitalia: Davide Bais (Eolo-Kometa Cycling Team).

Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata Wurth Modyf; Remco Evenepoel (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl Team).

Luca Alò
09/03/2022