Ciclismo> Giro d’Italia 106, che volata imperiale di Jonathan Milan a San Salvo!

Sprint poderoso e forza allo stato puro: straordinario gesto atletico di Jonathan Milan della Bahrain Victorius nella seconda tappa del Giro d’Italia numero 106 partita da Teramo e arrivata a destinazione a San Salvo, con la conferma della maglia rosa a Remco Evenepoel (Bel, Soudal Quick Step).

È stata una frazione ancora tutta abruzzese di 202 chilometri, da nord verso sud della regione, che ha strizzato l’occhio alle ruote veloci, alternando tratti costieri pianeggianti con brevi salite ed escursioni nell’entroterra.

Mattia Bais (Eolo Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Paul Lapeira (Fra, AG2r Citroen Team) Thomas Champion (Fra, Cofidis) e Alessandro Verre (Team Arkea Samsic) si sono presi l’onere di andare in fuga per la prima volta in questo Giro d’Italia con i gran premi della montagna di Silvi Paese e Ripa Teatina ad appannaggio di Lapeira, mentre i traguardi volanti di Pescara e Chieti sono stati preda entrambi di Gandin.

La fuga dei cinque battistrada ha avuto un vantaggio massimo di 5 minuti dopo 20 chilometri dalla partenza, Verre è stato il primo a rialzarsi ai meno 100 e gli altri quattro attaccanti sono stati riassorbiti dal gruppo Maglia Rosa a una trentina di chilometri dal traguardo.

Brivido per una caduta ai 3,7 chilometri dall’arrivo, a Vasto Marina, causata da uno scarto improvviso in un tratto di strada con restringimento, animando le schermaglie delle squadre: a terra diversi corridori e gruppo spezzato in diversi tronconi.

Coloro che si sono trovati più avanti (una quarantina di unità) hanno disputato la volata: ben pilotato dal compagno di squadra Andrea Pasqualon, è salito in cattedra Milan, battezzando prima la ruota dell’australiano Kaden Groves dell’Alpecin Deceuninck (terzo) e poi ha trovato il varco giusto sulla sinistra, contenendo il recupero dell’olandese David Dekker del Team Arkea Samsic (secondo). Nella top-10, ottavo posto di Niccolò Bonifazio (Intermarché – Circus – Wanty).

Con la caduta, si sono avuti diversi frazionamenti del gruppo: tra alcuni dei big che hanno preso 19 secondi di ritardo Tao Geoghegan Hart (GBr, Ineos Grenadiers), Hugh Carthy (EF, Education EasyPost), Thibaut Pinot (Fra, Groupama FDJ), Santiago Buitrago (Col, Bahrain Victorius) e Domenico Pozzovivo (Israel Premier Tech).

Gli elogi a Jonathan Milan sono arrivati anche per voce del presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni: “Un atleta di grande talento con un carattere d’oro e un professionista esemplare. Una volta di più si dimostra l’importanza dell’attività su pista nella formazione di un atleta completo. Il successo di Milan, inoltre, è forse la migliore risposta a quanti vogliono il nostro movimento in difficoltà nelle gare su strada. Abbiamo tanti giovani che pian piano stanno maturando. Mi auguro di vederne altri sul podio già a questo Giro”.

Dal 2021 è il quarto successo da professionista per Milan, il primo in un Grande Giro e in una corsa World Tour: “I miei compagni di squadra hanno fatto un lavoro eccellente. Mi hanno detto di stare tranquillo e coperto fino al finale. Sono felicissimo di come è andato lo sprint, quando ho tagliato la linea d’arrivo ero sotto choc. Il mio primo pensiero è andato a quanto ho sofferto nei mesi scorsi, alle cadute di questa primavera e alla fatica che ho fatto per tornare al mio livello. Ho anche pensato alla mia famiglia che mi stava guardando da casa. Questa vittoria significa molto per loro. Non pensavo che avrei vinto una tappa al Giro ma sapevo di essere pronto a buttarmi nella mischia”.

Insieme a Filippo Ganna, Francesco Lamon e Simone Consonni, Jonathan Milan è uno degli artefici della medaglia d’oro del quartetto in pista alle Olimpiadi di Tokyo 2021 ed è il primo successo di un italiano in questa edizione 2023 della Corsa Rosa.

Il leader della generale Evenepoel ha detto: “Il primo giorno in Rosa è stato speciale, è bello vedere che in tanti ti riconoscono e ti acclamano. Ero vicino alla caduta, alle spalle di Davide Ballerini. Sono contento che nessuno dei miei corridori ne sia stato coinvolto. Volevo stare davanti fino ai -3 perchè non volevo interferire con i treni dei velocisti. E’ una questione di rispetto tra noi uomini di classifica e loro”.

ORDINE D’ARRIVO SECONDA TAPPA TERAMO-SAN SALVO

1° Jonathan Milan (Bahrain – Victorious) 202 km in 4.55’11’’ media di 41,059 km/h

2° David Dekker (Ola, Team Arkéa Samsic)

3° Kaden Groves (Aus, Alpecin-Deceuninck)

4° Arne Marit (Bel, Intermarché – Circus – Wanty)

5° Marius Mayrhofer (Ger, Team Dsm)

6° Pascal Ackermann (Ger, UAE Team Emirates)

7° Fernando Gaviria (Col, Movistar Team)

8° Niccolò Bonifazio (Intermarché – Circus – Wanty)

9° Jake Stewart (GBr, Groupama – Fdj)

10° Michael Matthews (Aus, Team Jayco Alula)

11° Simone Consonni (Cofidis)

12° Filippo Fiorelli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè)

13° Andrea Vendrame (AG2r Citroën Team)

14° Ryan Gibbons (SAf, UAE Team Emirates)

15° Clément Russo (Fra, Team Arkéa Samsic)

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA SECONDA TAPPA

1° Remco Evenepoel (Bel, Soudal – Quick Step) 5.16’29”

2° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) a 22”

3° João Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 29”

4° Stefan Küng (Svi, Groupama – Fdj) a 43”

5° Primož Roglič (Slo, Jumbo-Visma) a 43”

6° Geraint Thomas (GBr, Ineos Grenadiers) a 55”

7° Aleksandr Vlasov (Rus, Bora – Hansgrohe) a 55”

8° Tao Geoghegan Hart (GBr, Ineos Grenadiers) a 59”

9° Brandon Mcnulty (USA, UAE Team Emirates) a 1’00”

10° Jay Vine (Aus, UAE Team Emirates) a

11° Michael Matthews (Aus, Team Jayco Alula)

12° Bruno Armirail (Fra, Groupama – Fdj)

13° Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)

14° Mads Pedersen (Dan, Trek – Segafredo)

15° Michael Hepburn (Aus, Team Jayco Alula)

LE MAGLIE UFFICIALI

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel: Remco Evenepoel (Bel, Soudal Quick-Step).

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it: Jonathan Milan (Bahrain – Victorious).

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum: Paul Lapeira (Fra, AG2r Citroën Team)

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Remco Evenepoel (Bel, Soudal Quick-Step), indossata da Brandon McNulty (USA, UAE Team Emirates).

CLASSIFICA A PUNTI

1° Jonathan Milan (Bahrain – Victorious) 50 punti

2° David Dekker (Ola, Team Arkéa Samsic) 35

3° Kaden Groves (Aus, Alpecin-Deceuninck) 25

CLASSIFICA GRAN PREMI DELLA MONTAGNA

1° Paul Lapeira (Fra, AG2r Citroën Team) 6 punti

2° Thomas Champion (Cofidis) 4

3° Tao Geoghegan Hart (GBr, Ineos Grenadiers) 3

CLASSIFICA GIOVANI UNDER 25

1° Remco Evenepoel (Bel, Soudal – Quick Step) 5.16’29”

2° João Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 29”

3° Brandon Mcnulty (USA, UAE Team Emirates) a 1’00”

CLASSIFICA A SQUADRE

1° UAE Team Emirates 15’35

2° Ineos Grenadiers a 13”

3° UAE Team Emirates a 32”

Photo Credits: LaPresse

Luca Alò
08/05/2023