In accordo con la Municipalità di Budapest, la cronometro inaugurale del 103°Giro d’Italia, in programma sabato 9 maggio, transiterà lungo il Ponte delle Catene, il più antico della città nonchè uno dei simboli principali della capitale dell’Ungheria ribattezzata con l’appellativo di “Parigi dell’Est” per via del suo fascino e della sua bellezza.
Il Ponte delle Catene era stato inizialmente escluso dal disegno della tappa per la previsione di cantieri per la sua ristrutturazione. Il rinvio dei lavori ha dato la possibilità di poter modificare il percorso, permettendo il passaggio della cronometro sul ponte stesso.
Le caratteristiche tecniche della tappa rimangono invariate unitamente al chilometraggio (8,6 km): l’avvio da Piazza degli Eroi (Hősök tere) con una prima parte piatta che attraversa il ponte e costeggia il Danubio per entrare poi nella città alta. I successivi 2 chilometri sono in ascesa a una media del 4% con punte massime tra il 10% e il 14%, salendo nel tratto iniziale di appena 300 metri, poi diventa molto pedalabile fino all’arrivo in Piazza della Santissima Trinità (Szentharomsag tér) nel Distretto del Castello dove si assegnerà la prima Maglia Rosa di questa edizione.
Dopo la cronometro, seguiranno le due successive tappe in linea attraverso il cuore dell’Ungheria (domenica 10 maggio la seconda da Budapest a Gyor e lunedì 11 maggio la terza da Székesfehérvár a Nagykanizsa) prima del rientro in Italia con la ripresa della Corsa Rosa in Sicilia, senza il giorno di riposo, in occasione della quarta frazione da Monreale ad Agrigento martedì 12 maggio.
La Grande Partenza dall’Ungheria fa parte della “mission” degli organizzatori di Rcs Sport di rendere il Giro d’Italia un evento dal maggior appeal internazionale: sarà la 14° volta in cui la Corsa Rosa partirà dall’estero.
Luca Alò
21/02/2020