Ciclismo> Torino e Regione Piemonte: ecco la Grande Partenza del Giro d’Italia numero 104

Torino e la Regione Piemonte daranno vita alla Grande Partenza della 104°edizione del Giro d’Italia, in attesa della presentazione ufficiale dell’intero percorso programmata per giovedì 11 febbraio.

Gli organizzatori di Rcs Sport hanno annunciato al momento le prime tre tappe: il via dal capoluogo di regione (e prima Capitale del Regno d’Italia) con una cronometro di 9 chilometri sabato 8 maggio, in omaggio ai 160 anni dall’Unità d’Italia.

La Corsa Rosa si sposterà da Stupinigi fino a Novara (173 chilometri) dove i velocisti conquisteranno la scena domenica 9. Terza tappa lunedì 10 da Biella fino a Canale d’Alba (187 chilometri) con una serie di strappi che agevoleranno i finisseur o i colpi di mano.

Il Piemonte sarà interessato nella terza ed ultima settimana verso l’assalto definitivo alla Maglia Rosa: nella 19°tappa (venerdì 28) il traguardo sarà fissato in cima all’Alpe di Mera (Valsesia) e nella ventesima si ripartirà da Verbania (sabato 29) con un arrivo in salita ancora in fase di definizione, alla vigilia della cronometro conclusiva di Milano che ha vissuto nel 2020 l’emozionante epilogo sul filo dei secondi tra il vincitore Tao Geoghegan Hart e il diretto antagonista Jai Hindey.

Quattro vittorie di tappa (le cronometro Monreale-Palermo, Conegliano-Valdobbiadene, Cernusco sul Naviglio-Milano e la frazione in linea Mileto-Camigliatello Silano da solo per distacco) e due giorni in maglia rosa al Giro 2020 per il campione del mondo a cronometro in carica Filippo Ganna, piemontese e verbanese doc, che ci terrà a fare bene nella sua terra natale: “Sono veramente felice di sapere che la Grande Partenza del Giro d’Italia 2021 avverrà da Torino. Sarebbe davvero bello ripartire in maglia rosa e arrivare magari a Verbania con la maglia di leader. Vediamo come affronterò questa stagione e come si evolveranno le tappe di questo nuovo Giro 2021”.

Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte e Fabrizio Ricca, Assessore allo Sport della Regione Piemonte hanno dichiarato congiuntamente: “Quest’anno avremo un Giro d’Italia molto piemontese che attraverserà città, campagne e montagne, portando in ogni angolo della nostra Regione la magia di una competizione tra le più amate dagli italiani. Siamo orgogliosi di ospitare una gara che rappresenta la storia del ciclismo e di farlo offrendo un panorama unico per la competizione. Tutte le diverse condizioni di strada che gli atleti si troveranno ad affrontare incastrano perfettamente con la ricchissima morfologia del nostro territorio”.

Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sport ha detto: “Nel 160esimo Anniversario dell’Unità d’Italia non potevamo che scegliere il Piemonte e Torino, prima capitale italiana, per la Grande Partenza del Giro 104. Si inizia con tre tappe che mostreranno il Piemonte nella sua totalità, anche luoghi che non sono usuali nel racconto del ciclismo, perché il Giro d’Italia non è sono un evento sportivo ma veicolo di promozione turistica e del territorio. Con la Regione Piemonte e con la Città di Torino c’è un rapporto di collaborazione ormai consolidato, non solo con la Corsa Rosa ma anche con altre manifestazioni di RCS Sport”.

Anche quest’anno l’Ungheria e la capitale Budapest sono state escluse dalla Grande Partenza della Corsa Rosa (che doveva avvenire nel 2020) a causa delle complicazioni e dei rischi causati dalla pandemia globale di Covid-19.

CURIOSITA’ E STATISTICHE PIEMONTE E GIRO D’ITALIA

– Per la terza volta Torino ospita la Grande Partenza del Giro d’Italia (nel 1961 in occasione del centenario dell’Unità d’Italia e nel 2011 per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia).

– Stupinigi è sede di partenza inedita per la Corsa Rosa mentre Novara è stata sede d’arrivo solo una volta nel 1968 (vittoria di Eddy Merckx che indossò la sua prima Maglia Rosa al Giro d’Italia).

– Biella è sede di partenza per la sesta volta (la prima nel 1963, l’ultima nel 2007), mentre Canale è sede inedita di arrivo.

– L’Alpe di Mera in Valsesia è sede d’arrivo inedita per il Giro.

– Verbania è sede di partenza per la quarta volta (precedenti 1952, 1992 e 2011).

Luca Alò
06/02/2021