Ciclismo> A Riccione sigillo allo sprint di Ethan Hayter nella 3°tappa della Settimana Coppi e Bartali

Il britannico Ehtan Hayter della Ineos Grenadiers ha ostentato tutta la sua classe e la sua potenza in una volata a ranghi compatti, apponendo la propria firma nella terza tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali numero 36 con partenza e arrivo a Riccione.

Con il percorso accorciato a 139 chilometri (dei 145 inizialmente previsti) e con la cancellazione del Monte Carpegna (una delle salite più amate da Marco Pantani dove effettuava i suoi allenamenti), per motivi di sicurezza a causa del ghiaccio e delle nevicate degli ultimi giorni, è stata una frazione molto mossa e con poca pianura che si è articolata nell’entroterra romagnolo-marchigiano, salvo un breve sconfinamento nel territorio della Repubblica di San Marino dove avrà luogo la quarta tappa, grande novità di questa edizione 2021 della breve corsa a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici.

Dopo la rovinosa caduta nella prima tappa di Gatteo a Mare, la Nazionale Italiana del cittì Marino Amadori è partita senza il proprio leader Andrea Vendrame che ha riportato la lussazione dell’acromion-claveare.

Einer Rubio (Col, Movistar Team), Edoardo Zardini (Vini Zabù), Alejandro Osorio (Col, Caja Rural-Seguros RGA), Antonio Nibali (Trek-Segafredo), Andrea Garosio (Bardiani-CSF-Faizanè), Manuel Senni (Nazionale Italiana) e Garikoitz Bravo (Spa, Euskaltel-Euskadi) sono stati gli animatori della fuga di giornata iniziata dopo il chilometro 20. Per i sette battistrada vantaggio massimo di 5’38” intorno al chilometro 50 di corsa.

Nel corso della fuga da segnalare il gran premio della montagna di Villaggio del Lago ad appannaggio di Osorio mentre l’azzurro Senni (romagnolo di Sala di Cesenatico) ha avuto la forza di mettersi in evidenza in solitaria a circa 70 chilometri dal traguardo con gli altri compagni di fuga che si sono riportati successivamente sull’attaccante in avanscoperta sulle strade amiche.

Senza fortuna negli ultimi 25 chilometri l’attacco solitario di Nibali junior (classe 1992, fratello minore di Vincenzo) che è stato riassorbito a 8 chilometri dal traguardo, aggiudicandosi il gran premio della montagna di Albareto.

Pilotato alla perfezione dai suoi compagni di squadra della Ineos Grenadiers, che hanno lavorato in appoggio al colombiano Sosa Cuervo per la classifica generale, è stato Ben Swift a fare da apripista per Hayter che ha piazzato il colpo vincente con uno sprint da manuale partendo ai 200 metri dove nulla hanno potuto il neozelandese Shane Archbold (Deceuninck-QuickStep) e l’australiano Nick Schultz (Team BikeExchange), tra i migliori italiani quarto posto per Jacopo Mosca della Trek Segafredo, settimo Vincenzo Albanese della Eolo-Kometa Cycling Team, ottavo Davide Gabburo della Bardiani CSF Faizane’, nono Cristian Scaroni e decimo Simone Velasco entrambi della Gazprom-RusVelo.

Alla prima vittoria stagionale, Hayter non è nuovo nel vincere una corsa a Riccione: nel 2019 si aggiudicò il cronoprologo cittadino di apertura al Giro d’Italia Giovani Under 23 con vestizione della maglia rosa mentre lo scorso anno, da neo professionista, ha già trionfato in Italia al Giro dell’Appennino (Genova) e si è classificato secondo al Memorial Marco Pantani (Cesenatico).

Per il secondo giorno consecutivo, la leadership in classifica generale è nelle mani del danese Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) ma grazie al meccanismo degli abbuoni all’arrivo, Hayter (10”) è salito al secondo posto mentre Schultz (4”) si è portato in terza posizione e insieme a Sosa (quarto) hanno 1 secondo di distacco da Vingegaard, mentre Hermans è scivolato in quinta posizione a tre secondi.

ORDINE D’ARRIVO TERZA TAPPA RICCIONE – RICCIONE

1° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers) 139 chilometri in 3.49’21” media 36,361 km/h

2° Shane Archbold (NZl, Deceuninck-QuickStep)

3° Nicholas Schultz (Aus, Team BikeExchange)

4° Jacopo Mosca (Trek-Segafredo)

5° Natnael Tesfazion (Eri, Androni Sidermec)

6° Orluis Alberto Aular Sanabria (Ven, Caja Rural-Seguros RGA)

7° Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team)

8° Davide Gabburo (Bardiani CSF Faizane’)

9° Cristian Scaroni (Gazprom-RusVelo)

10° Simone Velasco (Gazprom-RusVelo)

11° Juan Ayuso Pesquera (Spa, Team Colpack Ballan)

12° Ben Swift (GBr, Ineos Grenadiers)

13° Marius Mayrhofer (Ger, Team DSM)

14° Simone Ravanelli (Androni Sidermec)

19° Antonio Puppio (Team Qhubeka Assos)

22° Mikkel Honoré (Dan, Deceuninck-QuickStep)

23° Giacomo Garavaglia (Work Service-Marchiol-Dynatek)

25° Kevin Colleoni (Team BikeExchange

26° Jonas Vingegaard (Dan, Jumbo-Visma)

27° Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col, Ineos Grenadiers)

28° Mauri Vansevenant (Bel, Deceuninck-QuickStep)

30° Fabio Felline (Astana-Premier Tech)

45° Ben Hermans (Bel) Israel Start-up Nation

48° Alessandro De Marchi (Israel Start-up Nation)

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA TERZA TAPPA

1° Jonas Vingegaard (Den, Jumbo-Visma) 10.37’46”

2° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers) a 1”

3° Nicholas Schultz (Aus, Team BikeExchange) a 5”

4° Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col, Ineos Grenadiers) a 1”

5° Ben Hermans (Bel, Israel Start-up Nation) a 3”

6° Javier Romo Oliver (Spa, Astana-Premier Tech) a 10”

7° Mauri Vansevenant (Bel, Deceuninck-QuickStep) a 11”

8° Mikkel Honoré (Dan, Deceuninck-QuickStep) a 14”

9° Kevin Colleoni (Team BikeExchange) a 20”

10° Sergio Henao Montoya (Col, Team Qhubeka Assos) a 31”

16° Edward Ravasi (Eolo-Kometa Cycling Team) a 44”

17° Alessandro Fancellu (Eolo-Kometa Cycling Team) a 46”

19° Natnael Tesfazion (Eri, Androni Sidermec) a 55”

20° Jefferson Cepeda (Ecu, Androni Sidermec) a 1’00”

21° Jacopo Mosca (Trek-Segafredo) a 1’04”

22° Nicola Conci (Trek-Segafredo)

23° Marco Frigo (Nazionale Italiana) a 1’06”

24° Fabio Felline (Astana-Premier Tech) a 1’08”

CLASSIFICA GENERALE A SQUADRE DOPO LA SECONDA TAPPA

1° Ineos Grenadiers 31.30’43”

2° Team DSM a 1’20”

3° Astana – Premier Tech a 1’21”

4° Trek – Segafredo a 1’22”

5° Androni Sidermec a 1’40”

CLASSIFICA A PUNTI

1° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers) 18 punti

2° Nicholas Schultz (Aus, Team BikeExchange) 12

3° Jonas Vingegaard (Dan, Jumbo-Visma 10)

4° Jakub Mareczko (Vini Zabu’) 10

5° Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col, Ineos Grenadiers) 8

CLASSIFICA GPM

1° Márton Dina (Ung, Eolo-Kometa Cycling Team) 16 punti

2° Mattia Petrucci (Team Colpack Ballan) 11

3° Raffaele Radice (Mg.k Vis VPM) 11

4° Francesco Zandri (Work Service-Marchiol-Dynatek) 10

5° Antonio Nibali (Trek Segafredo) 4

Photo Credit: BettiniPhoto©2021

Luca Alò
26/03/2021