Ciclismo> A Terni il primo traguardo in carriera dell’australiano Caleb Ewan alla Tirreno-Adriatico

Rivincita tra le ruote veloci nella terza tappa tosco-umbra della Tirreno-Adriatico 2022 di 170 chilometri andata in scena da Murlo a Terni e lo sprint a ranghi compatti ha lanciato verso la vittoria l’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal) per la prima volta tra i professionisti nella Corsa dei Due Mari, con la conferma di Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) al vertice della classifica generale.

Forfait alla partenza del tre volte campione del mondo Peter Sagan (TotalEnergies): lo slovacco è stato costretto allo stop dopo un attacco influenzale che lo ha colpito nella notte.

Ritiratosi nella seconda tappa da Camaiore a Sovicille, la Tirreno-Adriatico è stata l’ultima corsa di Giovanni Visconti (Bardiani CSF Faizanè) che sui social ha annunciato di scendere di bicicletta dopo una carriera nella massima categoria iniziata nel 2005 e costellata di 32 successi con due tappe al Giro d’Italia, tre campionati italiani in linea, un Giro dell’Emilia, otto giorni in maglia rosa nell’edizione 2008 del Giro d’Italia, sette convocazioni con la nazionale italiana ai Mondiali e ben dodici partecipazioni alla Corsa Rosa.

I fuggitivi di giornata Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Mattia Bais, Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Davide Bais, Mirco Maestri (Eolo-Kometa) e l’olandese Taco Van der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert) hanno avuto un vantaggio massimo di 5 minuti. A Bais il transito davanti ai compagni di fuga al gran premio della montagna (chilometro 35 di corsa) in località La Foce dove il gruppo ha accusato un ritardo di 3’12”.

Ripresi i cinque battistrada al chilometro 122, progressione di Tadej Pogacar per aggiudicarsi il traguardo volante di Amelia con in palio anche i tre secondi di abbuono per la classifica generale. Lo sloveno della UAE Team Emirates ha trascinato con sé lo spagnolo e compagno di squadra Marc Soler, il campione del mondo Julian Alaphilippe (Fra, Quick Step Alpha Vinyl Team) e Tao Geoghegan Hart (GBr, Ineos Grenadiers).

L’affondo del quartetto non è andato in porto nonostante il loro margine si sia attestato sui 25 secondi, preludio alla volata finale e dove nei chilometri finali si è fatto vedere uno straordinario Ganna nel mettere in fila indiana il gruppo con una possente pedalata delle sue.

Rimontato Demare ai 50 metri, volata di potenza sul porfido del rettilineo di arrivo di Terni per Ewan che ha messo in fila non solo il francese della Groupama Fdj (partito troppo lungo ai 200 metri) ma anche Olav Kooij (Ola, Jumbo-Visma), Nacer Bouhanni (Fra, Arkea-Samsic), Tim Merlier (Bel, Alpecin-Fenix), Pascal Ackermann (Ger, UAE Team Emirates), Phil Bauhaus (Ger, Bahrain Victorious), Simone Consonni (Cofidis), Elia Viviani (Ineos Grenadiers) e Matteo Moschetti (Trek-Segafredo).

Un successo che pone Ewan tra i sicuri favoriti della Milano-Sanremo il prossimo 19 marzo: “La Milano-Sanremo è il mio primo grande obiettivo stagionale e so che per poterlo centrare devo migliorare il mio rendimento in salita ed è ciò per cui ho lavorato durante l’inverno. Per fare ciò forse ho sacrificato un po’ la potenza allo sprint ma questa è davvero una corsa che voglio vincere in carriera e per questo mi sento in grande forma ed è ciò che mi ha permesso di vincere oggi. Non sappiamo come andrà la Classicissima, molto dipenderà da ciò che vorrà fare Pogacar. Se deciderà di fare corsa dura, difficilmente potrò controllarlo” ha dichiarato il corridore australiano che ha ottenuto a Terni la 55°vittoria tra i professionisti, la sesta in Italia comprese 5 tappe al Giro.

Terzo giorno consecutivo in maglia azzurra di leader per Ganna che si vede accorciare a 14” il divario tra sé e Pogacar: “Ho provato a stare davanti fino a 1500 metri dall’arrivo ma non è sempre facile portare nella miglior posizione Elia Viviani. Anche Ben Swift era con noi ma non abbiamo voluto rischiare troppo allo sprint, comunque ci riproveremo. Abbiamo visto che oggi la strategia del Team UAE Emirates era di guadagnare altri tre secondi allo Sprint Intermedio prima delle tappe per gli scalatori. A Bellante il finale sarà duro, vedremo se riuscirò o meno a difendere la maglia”.

ORDINE D’ARRIVO QUARTA TAPPA MURLO – TERNI

1° Caleb Ewan (Aus, Lotto Soudal) 170 km in 4.07’24” media 41,229 km/h

2° Arnaud Demare (Fra, Groupama-FDJ)

3° Olav Kooij (Ola, Jumbo-Visma)

4° Nacer Bouhanni (Fra, Arkea-Samsic)

5° Tim Merlier (Bel, Alpecin-Fenix)

6° Pascal Ackermann (Ger, UAE Team Emirates)

7° Phil Bauhaus (Ger, Bahrain Victorious)

8° Simone Consonni (Cofidis)

9° Elia Viviani (Ineos Grenadiers)

10° Matteo Moschetti (Trek-Segafredo)

11° Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team)

12° Davide Ballerini (Quick-Step Alpha Vinyl Team)

13° Benjamin Thomas (Fra, Cofidis)

14° Alexander Kristoff (Nor)Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux

15° Alberto Dainese (Team DSM)

16° Andrea Vendrame (AG2R Citroen Team)

42° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers)

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA TERZA TAPPA

1° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) 9.48’04”

2° Remco Evenepoel (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 11”

3° Tadej Pogacar (Slo, UAE Team Emirates) a 14”

4° Kasper Asgreen (Dan, Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 24”

5° Alex Dowsett (GBr, Israel-Premier Tech) a 25”

6° Thymen Arensman (Ola, Team DSM) a 28”

7° Tobias Ludvigsson (Swe. Groupama-FDJ) a 32”

8° Jos van Emden (Ola, Jumbo-Visma) a 33”

9° Matteo Sobrero (BikeExchange-Jayco) a 39”

10° Lawson Craddock (USA, BikeExchange-Jayco) a 39”

14° Edoardo Affini (Jumbo-Visma) a 44”

18° Richard Carapaz (Ecu, Ineos Grenadiers) a 47”

19° Manuele Boaro (Astana Qazaqstan Team) a 48”

CLASSIFICA A SQUADRE DOPO LA TERZA TAPPA

1° Quick-Step Alpha Vinyl Team 29.25’34”

2° Ineos Grenadiers a 7”

3° UAE Team Emirates a 22”

4° BikeExchange-Jayco a 47”

5° Jumbo Visma a 48”

MAGLIE

Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo: Filippo Ganna (Ineos Grenadiers).

Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata Made in Italy: Tim Merlier (Bel, Alpecin-Fenix).

Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Trenitalia: Davide Bais (Eolo-Kometa Cycling Team).

Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata Wurth Modyf; Remco Evenepoel (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl Team).

Credit fotografico Stefano Spalletta

Luca Alò
10/03/202