Dalla tre giorni in Ungheria al ritorno in Italia con lo sbarco in Sicilia per la ventesima volta sull’isola in 105 edizioni di storia della Corsa Rosa.
Da Avola fino in cima all’Etna (per la settima volta dal 1989 e con traguardo fissato al Rifugio Sapienza) hanno avuto la meglio i fuggitivi con il tedesco Lennard Kamna (Bora Hansgrohe) a braccia alzate a quota 1892 metri e la classifica generale ridisegnata con il passaggio di consegne del primato da Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin Fenix) alla sorpresa Juan Pedro Lopez Perez, spagnolo della Trek Segafredo arrivato alle spalle di Kamna.
Avvio di tappa piuttosto complicato tra coloro che cercavano la fuga di giornata e alcune cadute (tra cui Simon Yates e Lorenzo Fortunato), più l’abbandono di Miguel Angel Lopez (Col, Astana Qazaqstan Team) sofferente all’anca sinistra da qualche giorno e il Giro d’Italia è rimasto orfano di uno tra i più forti scalatori del momento che sarebbe stato tra i sicuri protagonisti sul podio di questa edizione.
La fuga ha avuto via libera dal chilometro 22 e oltre a Kamna e a Lopez Perez comprendeva anche Valerio Conti (Astana Qazaqstan), Davide Villella (Cofidis), Rémy Rochas (Fra, Cofidis), Rein Taaramae (Est, Intermarché-Wanty-Gobert Materiaux), Gijs Leemreize (Ola, Jumbo-Visma), Sylvain Moniquet (Bel, Lotto Soudal), Mauri Vansevenant (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl), Stefano Oldani (Alpecin-Fenix), Diego Andrés Camargo (Col, EF Education-EasyPost), Erik Fetter (Hun, Eolo-Kometa Cycling Team), Alexander Cataford (Can, Israel-PremierTech) e Lilian Calmejane (Fra, AG2R Citroën Team).
L’avvicinamento al vulcano più attivo d’Europa dal versante sud è stato un continuo saliscendi sebbene privo di vere salite con la fuga dei 14 che ha toccato un vantaggio massimo di circa 11 minuti al chilometro 30. A Calmejane il traguardo volante di Paternò, a Oldani quello di Biancavilla.
Sulle prime rampe della salita si è dissolta la fuga con una grande azione personale di Oldani non andata a buon fine e successivamente Lopez Perez e Kamna hanno preso il sopravvento in coppia fino al traguardo.
Nel prendere la ruota di Kamna e nel tentativo di batterlo in volata, Lopez Perez ha avuto una leggera sbandata nella curva a sinistra che immetteva sul traguardo ma il tedesco aveva già in pugno la vittoria e lo spagnolo si è consolato con il secondo posto e la conquista della maglia rosa. Con un ritardo di 34 secondi, Taaramae ha completato il podio di tappa.
I big della generale non hanno fatto in tempo a chiudere sulla fuga giungendo a 2’37” con il settimo posto di Richard Carapaz (Ecu, Ineos Grenadiers) e in questo drappello non facevano parte Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) e l’olandese Tom Dumoulin (Jumbo Visma), andati in difficoltà lungo l’ascesa finale.
Forte della vittoria di qualche settimana fa al tour of the Alps (Egna-Villabassa), Kamna ha già vinto tra i professionisti una tappa al Tour de France: “E’ stata una giornata molto dura, in special modo la salita finale. Ho pensato che ormai fosse andata quando Lopez era segnalato a 30″. Quando l’ho ripreso forse c’è stato un tacito accordo, tappa a me e Maglia Rosa a lui. Sono felice di aver vinto una tappa, toglie molta pressione anche al team”.
Professionista dal 2020 e con due partecipazioni alla Vuelta di Spagna, Lopez Perez ha battezzato la sua prima partecipazione al Giro d’Italia con la vestizione della maglia rosa nonché il corridore spagnolo più giovane in assoluto a vestire il simbolo del primato nella storia della Corsa Rosa: “Ho lavorato molto tutto il giorno per prendere la Maglia Rosa. Ho attaccato nel tratto più duro della salita ma Kämna è riuscito a rientrare ai meno 3. Ho provato a lottare per il successo ma era davvero difficile riuscire a vincere. Sono felicissimo di avere la Maglia Rosa, non so per quanto la terrò ma me la godrò”.
ORDINE D’ARRIVO 4°TAPPA AVOLA – ETNA
1. Lennard Kämna (Ger, Bora Hansgrohe) 172 km in 4.32’11’’media 37,916 km/h
2. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek-Segafredo)
3. Rein Taaramäe (Est, Intermarché Wanty Gobert Materiaux) a 34’’
4. Sylvain Moniquet (Bel, Lotto-Soudal) a 2’12’’
5. Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl)
6. Gijs Leemreize (Ola, Jumbo-Visma) a 2’31’’
7. Richard Carapaz (GBr, Ineos Grenadier) a 2’37’’
8. Romain Bardet (Fra, Team DSM)
9. Pello Bilbao (Spa, Bahrain-Victorious)
10. João Almeida (Por, UAE Team Emirates)
13. Giulio Ciccone (Trek Segafredo)
22. Simon Yates (GBr, Team BikeExchange Jayco)
31. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) a 4’52”
97. Mathieu Van der Poel (Alpecin Fenix) a 22’54”
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA QUARTA TAPPA
1. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek – Segafredo) 14.17’07”
2. Lennard Kämna (Ger, Bora – Hansgrohe) a 39”
3. Rein Taaramäe (Est, Intermarché – Wanty Gobert Materiaux) a 58”
4. Simon Yates (GBr, Team BikeExchange Jayco) a 1’42”
5. Mauri Vansevenant (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl) a 1’47”
6. Wilco Kelderman (Ger, Bora – Hansgrohe) a 1’55”
7. Pello Bilbao (Bahrain – Victorious) a 2’00”
8. João Almeida (Por, UAE Team Emirates)
9. Richie Porte (Aus, Ineos Grenadiers) a 2’04”
10. Romain Bardet (Fra, Team DSM) a 2’06”
11. Richard Carapaz (GBr, Ineos Grenadier)
32. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) a 4’16”
CLASSIFICA A PUNTI
1. Mathieu Van Der Poel (Ola, Alpecin-Fenix) 62 punti
2. Biniam Girmay (Eri, Intermarché – Wanty Gobert Materiaux) 55
3. Mark Cavendish (GBr, Quick-Step Alpha Vinyl) 53
CLASSIFICA GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA
1. Lennard Kämna (Ger, Bora Hansgrohe) 40 punti
2. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek-Segafredo) 18
3. Rein Taaramäe (Est, Intermarché Wanty Gobert Materiaux) 12
CLASSIFICA GIOVANI UNDER 25
1. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek – Segafredo) 14.17’07”
2. Mauri Vansevenant (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl) a 1’47”
3. João Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 2’00”
CLASSIFICA A SQUADRE
1. Bora Hansgrohe 42.54’54”
2. Intermarché Wanty Gobert Materiaux a 2’17”
3. Trek Segafredo a 2’47”
LE MAGLIE UFFICIALI
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Juan Pedro Lopez Perez (Spa, Trek-Segafredo)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Mathieu van der Poel (Ola, Alpecin-Fenix)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Lennard Kämna (Ger, Bora-Hansgrohe)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez Perez (Spa, Trek-Segafredo)
Luca Alò
10/05/2022