Ciclismo> Sinfonia vincente dello sloveno Tadej Pogacar all’Amstel Gold Race

Con grande piglio autoritario, Tadej Pogacar si è aggiudicato in solitaria la 57°edizione dell’Amstel Gold Race. La corsa è conosciuta con l’appellativo di Classica della Birra ed ha aperto la settimana del Trittico delle Ardenne tra Olanda e Belgio con la Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi, le altre due corse nel mirino del 25enne corridore sloveno della UAE Team Emirates.

Partenza da Maastricht e arrivo a Valkenburg lungo il percorso disegnato tra le colline del Limburgo con 256 chilometri e 33 muri, movimentato dalla fuga iniziale di Alessandro Fedeli (Q36.5 Pro Cycling Team), Tobias Ludvigsson (Sve, Q36.5 Pro Cycling Team), Martin Urianstad (Nor, Uno-X Pro Cycling Team), Mathias Vacek (RCe, Trek – Segafredo), Leon Heinschke (Ger, Team DSM), Matteo Vercher (Fra, TotalEnergies) e Ward Vanhoof (Bel, Team Flanders – Baloise).

Ai meno 80 dal traguardo il momento chiave di tutta la corsa con Pogacar che è riuscito a portare via un gruppetto di una decina di atleti per poi scatenarsi ai meno 30 verso l’ennesima cavalcata trionfale in totale solitudine.

Hanno provato in tutti i modi a tenere il ritmo del battistrada l’irlandese Ben Healy (EF Education EasyPost) secondo con un gap di 38” e il britannico Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) terzo a 2’14”. Ai piedi del podio si sono fermati il danese Andreas Kron (Lotto Dstyn) e il kazako Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team) recente vincitore della classifica finale del Giro di Sicilia. Sesto e migliore degli italiani Andrea Bagioli della Soudal Quick Step a 3’14” da Pogacar.

In parallelo alla corsa maschile, per la nona volta ha avuto luogo sulla distanza di 155 chilometri anche l’Amstel femminile che ha sorriso alle atlete di casa. Primo posto per l’olandese Demi Vollering (Team SD Worx), seconda la belga e compagna di squadra Lotte Kopecky, terza la connazionale Shirin Van Anrooj (Trek Segafredo). In luce nella volata tra le più immediate inseguitrici con un distacco di otto secondi da Vollering, le nostre Soraya Paladin della Canyon SRAM Racing (quinta) e Silvia Persico della UAE Team ADQ (nona).

Credit fotografico Sprint Cycling Agency

Luca Alò
17/04/2023