Continua il momento d’oro nelle classiche di primavera per il francese Julien Alaphilippe: il re della Milano-Sanremo e delle Strade Bianche ha bissato in Belgio la vittoria alla Freccia Vallone con Jakob Fuglsang (Astana) al secondo posto e un podio completato dalla terza posizione di Diego Ulissi (UAE Team Emirates).
Da Ans a Huy, nella regione belga Vallonia, per complessivi 195 chilometri affrontando una serie di côtes negli ultimi 80 chilometri per una corsa aperta a corridori esplosivi e capaci di domare le pendenze severe del Muro di Huy (punte oltre al 20%) che è il totem della corsa e al culmine del quale era posto il traguardo.
Archiviata la lunga fuga di Joey Rosskopf (CCC Team), Robin Carpenter (Rally-UHC), Kenneth Van Rooy (SportVlaanderen-Baloise), Koen Bouwman (Jumbo-Visma) e Tom Wirtgen (Wallonie-Bruxelles), il momento chiave della corsa a una quarantina di chilometri dall’arrivo con una caduta che ha tagliato fuori dai giochi Roman Kreuziger (Dimension Data), Adam Yates (Mitchelton Scott) e Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) oltre alla resa dell’ex iridato Peter Sagan (Bora Hansgrohe) e Daniel Martin (UAE Team Emirates).
Il vento e la media abbastanza alta hanno assottigliato col passare dei chilometri il gruppo dei big forte di una trentina di corridori a giocarsi la vittoria soltanto sull’ultimo passaggio del muro.
Dopo una lunga fase di studio, Alaphilippe ha trovato lo spunto perfetto sul tratto più duro del muro superando di pochissimo Fuglsang, suo rivale di sempre, ottimo terzo Ulissi per i colori azzurri con la decima posizione di Enrico Gasparotto (Dimension Data).
In quattro partecipazioni Alaphilippe non è mai sceso dal podio della Freccia Vallone con due secondi posti consecutivi e le due vittorie di fila portando la Deceuninck-Quick Step a totalizzare il maggior numero di successi (25) da inizio stagione: “Tutte le attenzioni erano su di me ma la mia squadra ha fatto un lavoro splendido e controllato tutto. È stata dura, questa vittoria mi dà non solo grandi soddisfazioni, ma anche una grande motivazione per la Liegi-Bastogne-Liegi”.
Con il terzo posto, Ulissi ha riportato l’Italia sul podio a distanza di 10 anni (terzo Damiano Cunego nell’edizione 2009) ma è il primo personale tra i professionisti in una grande classica: “OggiAggiungi un appuntamento per oggi stavo molto bene, mi sono mosso nell’ultimo giro come da programma, ma poi ho visto che dietro non ci lasciavano andare. Quando mi hanno ripreso, visto che il nostro leader Daniel Martin non era più della partita, ho cercato di risparmiare più energie possibili e affrontare l’ultimo passaggio nel migliore dei modi”.
ORDINE DI ARRIVO FRECCIA VALLONE
1. Julian Alaphilippe (Fra, Deceuninck-QuickStep) in 4h55’14”
2. Jakob Fuglsang (Dan, Astana Pro Team)
3. Diego Ulissi (Ita, UAE Team Emirates) a 6”
4. Bjorg Lambrecht (Bel, Lotto Soudal) a 8”
5. Maximilian Schachmann (Ger, Bora-Hansgrohe)
6. Bauke Mollema (Ola, Trek-Segafredo)
7. Patrick Konrad (Aut, Bora-Hansgrohe)
8. Michael Matthews (Aus, Team Sunweb)
9. Jelle Vanendert (Bel, Lotto Soudal) a 11”
10. Enrico Gasparotto (Ita, Dimension Data)
Luca Alò
26/04/2019