Sabato 20 marzo è il giorno della Milano-Sanremo nella quale i migliori corridori al mondo si preparano a sfidarsi in un confronto avvincente e ad alto tasso di adrenalina.
L’edizione numero 112 della Classicissima ritorna nella sua storica collocazione primaverile e si presenta con una modifica al percorso: a causa di una frana, il Passo del Turchino è sostituito dall’inedito Colle di Giovo (altitudine 513 metri) posto a circa 125 chilometri dal traguardo.
Dopo la discesa su Albisola, si entra nella riviera ligure di ponente tramite la via Aurelia, poi i tre Capi (Mele, Cervo e Berta che non sono stati affrontati nel 2020 per il passaggio inedito della corsa sul Colle di Nava), la Cipressa e il Poggio prima dell’arrivo in via Roma.
La distanza totale è di 299 chilometri ma questo cambiamento di percorso non snatura quella che è la Classica Monumento più prestigiosa ed imprevedibile di inizio stagione e aperta ad ogni scenario sia per le ruote veloci che per gli scattisti.
Con la vittoria di Wout van Aert davanti a Julian Alaphilippe, l’anno scorso è stata disputata eccezionalmente ad agosto, dopo il lockdown primaverile che ha spostato in avanti il recupero di tutte le gare internazionali a causa della pandemia di Covid-19.
Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sport ha dichiarato: “La scorsa edizione della Milano-Sanremo è stata disputata in una data insolita e su un percorso inedito. I risultati sono stati molto positivi da un punto di vista agonistico e da un punto di vista mediatico e di seguito di pubblico. Questa esperienza ci ha fatto capire una volta di più l’interesse che ruota intorno alla Classicissima di primavera e l’attesa con cui i tifosi di tutto il mondo aspettano questo appuntamento. Quest’anno per l’edizione 112 della corsa, con la Regione Liguria abbiamo deciso di riportare la Milano Sanremo sul suo percorso classico”.
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha commentato: “La Milano-Sanremo torna ad aprire la stagione ciclistica e lo fa in primavera. Seppur con un tracciato ancora diverso da quello tradizionale, torna per buona parte nella nostra Liguria. Sono le mimose, gli ulivi, il mare a comporre la giusta cornice di questa classicissima del ciclismo, è lo sfilare dei corridori lungo la costa uno dei fattori più importanti del suo fascino inimitabile. A tutto ciò si aggiunge quest’anno la speranza che la gara segni l’inizio di un ritorno alla normalità che tutti attendiamo: abbiamo dovuto patire troppi rinvii, troppe chiusure, troppe rinunce alle manifestazioni primaverili ed estive, che sono il volto dell’ospitalità ligure e della sua vocazione turistica”.
L’assessore al turismo della Regione Liguria Gianni Berrino ha detto: “Sono estremamente soddisfatto che gli organizzatori abbiano optato per il percorso che anche noi come Regione avevamo suggerito. La scelta, vista l’impossibilità del passaggio sul Turchino, di far passare la gara sull’Aurelia da Albisola in tutta la provincia di Savona e concluderla nella Città dei fiori è quella più logica. La Milano-Sanremo, corsa tra le più importanti e seguite della stagione agonistica, è una vetrina importantissima dal punto di vista turistico perché, tramite la diretta televisiva, si potranno ammirare per qualche ora i panorami della Liguria di Ponente sia quelli della riviera che quelli dell’entroterra”.
L’assessore allo sport della Regione Liguria Simona Ferro ha aggiunto: “La Milano – Sanremo è la Classicissima, la più importante e famosa corsa di un giorno che si disputa in Italia, una delle cinque gare monumento internazionali del ciclismo. Questa è la gara di Girardengo, dell’eterna sfida di Coppi e Bartali ed evoca grandi nomi del ciclismo italiano come Saronni, Moser, Cipollini sino ad arrivare a Nibali. La Milano-Sanremo appartiene alla Liguria ed è uno degli appuntamenti che mostra al mondo intero le peculiarità della nostra stupenda regione. Pur senza il percorso classico, la Milano-Sanremo deve comunque interessare gran parte del nostro territorio”.
Composte da 7 corridori ciascuna, sono 25 le squadre al via: 19 UCI WorldTeams (Ag2r Citroen Team, Astana – Premier Tech, Bahrain Victorious, Bora – Hansgrohe, Cofidis, Deceuninck – Quick-Step, Ef Education – Nippo, Groupama – Fdj, Ineos Grenadiers, Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux, Israel Start-Up Nation, Jumbo-Visma, Lotto Soudal, Team Bikeexchange, Team Dsm, Qhubeka Assos, Movistar Team, Trek – Segafredo e UAE Team Emirates), quattro invitate tra quelle UCI Professional (Androni Sidermec, Bardiani Csf Faizanè, Team Novo Nordisk e Total Direct Energie) e solo due quelle “aventi diritto” (Alpecin-Fenix in qualità di leader della classifica UCI ProTeams 2020 e Team Arkea Samsic come seconda migliore UCI ProTeam 2020).
Luca Alò
19/02/2021